Prima medaglia d’oro per l’Italia alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires
Prima medaglia d’oro per l’Italia alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires
BUENOS AIRES, 10 ottobre 2018 – Nel pomeriggio di ieri, in tarda serata in Italia, a Buenos Aires (Argentina) Nicolas Castelnovo (SC Lario) e Alberto Zamariola (RSC Cerea) hanno scritto una pagina indelebile di storia remiera vincendo una straordinaria medaglia d’oro nel due senza maschile: la prima nella storia remiera italiana vinta ai Giochi Olimpici Giovanili. Una medaglia voluta e guadagnata dai due ragazzi, e dai tecnici al seguito Valter Molea e Massimo Casula, giorno per giorno, momento per momento, fase per fase. Una progressione difficile iniziata con un non soddisfacente time trial per la barca azzurra.
Ma il gruppo azzurro non si perde d’animo e tra sorrisi, pacche sulle spalle, dialoghi e lavoro sulla barca – non eccellente, ma uguale per tutti i concorrenti – affronta i due round di batterie conquistando il secondo posto nel primo e nel secondo round con un punteggio di 8 punti (5° posto complessivo) che non deponeva a loro favore in vista delle semifinali. Ma nulla era perduto e ieri mattina nuovamente in barca per lavorare sulle onde che imperversavano sul campo di regata di Porto Madero battuto dal vento. Alberto e Nicolas affrontano la prima semifinale vincendo per soli 15 centesimi sulla Romania. Una grande gara fatta con cuore e determinazione.
Di li a poco, senza respirare e con una gara che ti taglia le gambe, gli azzurri vanno in partenza per affrontare, oltre alla Romania, l’Argentina (padrona di casa, data per favorita) e l’Uzbekistan. 1’30″40 di gara con gli azzurri decisi a voler vincere contro i marcantoni della Romania, giusto il doppio dei nostri ragazzi, ma nulla possono fare e sul traguardo rimangono dietro per 25 centesimi, mentre la favoritissima Argentina si piazza terza a poco più di mezzo secondo dall’Italia. Un oro voluto davvero e costruito passo passo dopo la selezione che ha voluto il Direttore Tecnico Cattaneo.
Un oro che fa entrare l’Italia nel club delle nazioni medagliate anche nei Giochi Olimpici Giovanili. Ragazzi straordinari sotto ogni punto di vista, decisi e attenti a tutto che hanno affrontato un’Olimpiade che non è più solo un festival dello sport, come la si vuole definire, ma una competizione universale giovanile da affrontare, almeno nel canottaggio, con la massima attenzione e determinazione. Molte nazioni lo stanno facendo, alcune ancora non sono riuscite a fare il cambio di passo, ma in Senegal, fra quattro anni, sarà tutto maledettamente più difficile poiché nessuno vuole perdere e l’Italia è certamente tra queste nazioni.
IL RISULTATO DEL DUE SENZA MASCHILE
1. Italia (Alberto Zamariola-RSC Cerea, Nicolas Castelnovo-SC Lario) 1:30.40, 2. Romania 1:30.65, 3. Argentina 1:30.97, 4. Uzbekistan 1:31.63.
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