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Il Commento del DT Giuseppe La Mura prima della partenza della  Squadra Azzurra per le Olimpiadi

lunedì 1 Agosto 2016

Il Commento del DT Giuseppe La Mura prima della partenza della  Squadra Azzurra per le Olimpiadi

ROMA, 01 agosto 2016 – Sono già due giorni che la squadra azzurra è a Rio de Janeiro, e si sta allenando sulle acque del bacino olimpico, ma alla vigilia della sua partenza per i Giochi, abbiamo incontrato il Direttore Tecnico Giuseppe La Mura, il quale ha fatto il punto sullo stato di preparazione degli equipaggi in gara in Brasile indicando, come suo facente funzioni, il Coordinatore della Squadra Nazionale Francesco Cattaneo: “Quattro anni fa la squadra aveva entusiasmo e motivazione a fare meglio di quanto fatto nel passato. Il punto di partenza, sia tecnico che fisiologico, non era eccellente, ed è stato un lavoro duro per me, per Francesco Cattaneo e lo staff tecnico e, ancora di più, per gli atleti stessi. Tutti però ce l’hanno messa tutta e sono riusciti a raggiungere una adeguata condizione fisica e tecnica – chiosa La Mura, che continua dicendo – ritengo che il lavoro svolto quest’anno sia stato adeguato come carichi e tecnica e i ragazzi, tutti, hanno assorbito il metodo di allenamento e i fondamenti della tecnica impartiti.

Posso affermare con certezza, inoltre, che tutti sono a Rio con un bagaglio tecnico e psicologico ottimale: alla Squadra non manca nulla perché possa disputare una grande Olimpiade”. E’ un Direttore Tecnico consapevole delle difficoltà che gli equipaggi possono incontrare durante le regate, ma anche convinto che il lavoro svolto nel quadriennio è stato importante: “A Rio de Janeiro mi aspetto di vedere equipaggi indomiti. I dati in mio possesso, acquisiti durante il raduno, dicono che abbiamo formazioni competitive, ben allenate e preparate. Essere competitivi per la medaglia significa, tuttavia, avere i requisiti per prenderla, poi è facile che in una manifestazione come un’Olimpiade, che può risolversi in pochi decimi se non centesimi, si possa passare dalla medaglia al quarto posto. Per questo è necessario distinguere tra equipaggio competitivo per la medaglia ed equipaggio sicuramente medagliato”. A guidare gli azzurri olimpici sul campo di gara del Lagoa Rodrigo de Freitas a Rio de Janeiro sarà il Coordinatore delle Squadre Nazionali Francesco Cattaneo, il quale gode della massima fiducia da parte di La Mura.

“Cattaneo ha questo ruolo di braccio destro del Direttore Tecnico, ma ritengo che a Rio lui sarà il vero e proprio facente funzioni del Direttore Tecnico – dice La Mura – Franco (Francesco, ndr) mi consulta sempre, per ogni decisione che deve prendere, ma il 95% delle volte che lo fa ha già la risposta ai suoi quesiti, perché siamo sulla stessa linea. Io sono tranquillissimo sapendo che al seguito degli equipaggi c’è lui; dopotutto, se non avessi avuto l’obiettivo di far crescere un allenatore con il concetto di canottaggio che ho io, quattro anni fa non avrei accettato il ruolo che oggi ricopro. Inoltre, Franco a Rio non sarà solo, ma potrà contare su uno staff tecnico che esprime già autonomamente le mie idee, persone di ottima preparazione e in assoluta sintonia con me e tra di loro. Il fatto che io non sarò in Brasile, esclusivamente per motivi personali, non rappresenta un salto nel buio: ricordo che in questo quadriennio ho presenziato solo ai Mondiali di Aiguebelette dello scorso anno, arrivando per giunta a batterie già disputate. Questo dimostra che lo staff tecnico di questa Nazionale ha l’esperienza necessaria per rivestire il suo ruolo, e che Francesco Cattaneo è in tutto e per tutto il facente funzioni del Direttore Tecnico”.