Il 2015 si chiude con la vittoria di sessanta medaglie
Il 2015 si chiude con la vittoria di sessanta medaglie
ROMA, 31 novembre 2015 – Alla mezzanotte di questa sera il “vecchio” 2015 andrà definitivamente in archivio e sarà ricordato, nei vari aspetti sociali, in maniera più o meno positiva. Il canottaggio lo ricorderà come l’anno della conquista del titolo mondiale assoluto vinto nel quattro senza dopo venti anni da Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giuseppe Vicino, Matteo Lodo (Fiamme Gialle) e da Matteo Castaldo (RYCC Savoia), quest’ultimo nominato atleta dell’anno per la sua tenacia e per la forza di volontà che lo contraddistingue.
Ma il 2015 è stato anche l’anno di Giacomo Gentili (SC Bissolati) il quale, dopo aver vinto l’oro agli europei junior e il titolo mondiale a Rio de Janeiro in singolo, è divenuto anche uno dei testimonial dei Giochi di Roma 2024. A tutto questo per il giovane “gigante” della Bissolati, allenato dal Tecnico dell’anno Luigi (Gigi) Arrigoni, va aggiunta anche la qualificazione, insieme a Romano Battisti (Fiamme Gialle), del doppio per i Giochi che tra poco più di otto mesi si disputeranno nella città Carioca del Cristo Redentore. Un anno durante il quale è nato anche il Club Italia Junior, con quattordici atleti under 18 inseriti al suo interno, e l’anno in cui sono state vinte 60 medaglie (26 oro, 21 argento, 13 bronzo) che, dopo averle evidenziate per metallo, ora si possono “leggere” per intero nel consueto prospetto di fine anno. Buon 2016 a tutti!