I tecnici del canottaggio mondiale in visita a Sarasota

ROMA, 21 novembre 2015 – Da un po’ di tempo il nome di Sarasota, città degli USA situata nell’omonima contea nello stato della Florida, sta diventando familiare a tutti quelli che praticano il canottaggio a livello internazionale e non. Il motivo? Presto detto: sarà la sede del Campionato del Mondo Assoluto previsto dal 23 settembre al 1° ottobre 2017. Ieri tra i tanti impegni che i tecnici presenti alla FISA Coach Conference, in svolgimento proprio a Sarasota, stanno portando avanti, v’è stata anche la visita al Centro Sportivo del Nathan Benderson Park. “Sono salito in barca insieme al coach inglese Jürgen Grobler e, con lui, ho fatto un lungo giro perlustrativo sul bacino – ci racconta al telefono Antonio Colamonici – e devo dire che il campo è un luogo incantevole anche se ancora devono costruire la torre di arrivo, ma stanno iniziando già i lavori. Ci hanno spiegato le varie dinamiche che creano venti e modo ondoso e alla fine mi è parso un campo di regata davvero interessante anche sotto l’aspetto logistico”.

Nel 1905 venne introdotto nella località il golf, grazie al suo clima caldo, diventando nel tempo una destinazione popolare per questo sport. Si pratica anche la pesca sportiva, v’è lo stadio Ed Smith dove i Baltimore Orioles di baseball si allenano dal 2010. Per quanto riguarda il canottaggio, sul bacino si sono svolte numerose regate nazionali, ma il mondiale è il primo vero evento internazionale e gli statunitensi tengono molto a questo appuntamento per far conoscere il luogo a livello mondiale anche se, annualmente, e dal 2005, si svolge la maratona di Sarasota. Una gara podistica che parte e arriva al Museo d’Arte di John e Mable Ringling, famosi per il Circo Ringling Brothers. Un Museo importante poiché custodisce numerose opere di grandi Maestri tra cui Rubens, Titian, van Dyck, Tintoretto, Velàzquez, Veronese, El Grego e Gainsborough. Tra le curiosità del luogo spicca il gemellaggio avvenuto nel 2007 con la Città di Treviso.