Tuccinardi, Aglioti e Schettino guidano la pattuglia italiana all’Armada  Cup

ROMA, 30 ottobre 2015 – Il Wohlen, lago artificiale alle porte della città svizzera di Berna, è pronto a ospitare sabato 31 ottobre la ventinovesima edizione dell’Armada Cup, classicissima di fondo riservata a singoli, dragon boat, canoe polinesiane, GIG a 4 e K4. Una gara iniziata in sordina ma che nel corso degli anni si è guadagnata rispetto e stima di vogatori e pagaiatori da tutta Europa, grazie a un percorso estremamente intrigante – circa 9 km con giro di boa in acque piuttosto basse, con alcune zone addirittura in secca, e con mass start, ovvero un unico via per tutti – che le ha permesso di entrare di diritto nel calendario delle classiche internazionali di gran fondo.

Per quanto concerne il canottaggio, la popolarità dell’Armada Cup nel corso degli ultimi anni si è accresciuta al punto da richiamare la partecipazione dei migliori interpreti del remo internazionale, desiderosi di misurarsi sul singolo in una gara unica. Il lotto dei partecipanti – ben 291 i singoli iscritti in tutte le categorie, da Junior ai Master passando per Senior, Under 23 e Para-rowing maschili e femminili – è ricchissimo anche quest’anno. Solo per fare qualche nome, si daranno battaglia sul Wohlen, tra gli altri: il croato Damir Martin, vicecampione olimpico sul quattro di coppia; il neozelandese Mahe Drysdale, olimpionico in carica e argento in singolo agli ultimi Mondiali di Aiguebelette; il ceco Ondrej Synek, da tre anni consecutivi campione mondiale in singolo; il norvegese Olaf Tufte, bicampione olimpico in singolo (Atene 2004 e Pechino 2008) che a Rio 2016 a 40 anni disputerà la sua sesta Olimpiade; lo svizzero Mario Gyr, padrone di casa che ad Aiguebelette si è laureato campione del Mondo sul quattro senza Pesi Leggeri.

Folta la pattuglia degli italiani in gara, guidata dall’azzurro due volte campione mondiale pielle Giorgio Tuccinardi (Forestale). Dall’Italia in gara tra i maschi anche Andrea Prina (SC Varese), Antonio Guidotti (Canottieri Gavirate), Pasquale D’Alba (SC Varese), Fabrizio Vanetti (SC Arolo), Algar Armellini (Canottieri Gavirate), Paolo Aliverti (Canottieri Gavirate), e tra le femmine Catriona Cameron (SC Varese) e Roberta Scaltritti (Canottieri Gavirate). Nella categoria Para-rowing, in gara Lucilla Aglioti e Tommaso Schettino (CC Aniene), entrambi argento ai Mondiali 2013 e bronzo a quelli 2014 nel quattro con LTA, specialità nella quale si sono qualificati per i Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro 2016. Lo scorso anno vittoria tra i maschi per il già citato Martin, mentre tra le donne si impose la neozelandese Emma Twigg, all’epoca fresca del titolo iridato conquistato nella specialità sul Bosbaan ai Mondiali di Amsterdam e quest’anno assente.

  

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