Non solo gare al Wooden Boat Festival: Unione Europea a lavoro su  un relitto da leggenda

CORK (IRL), 23 maggio 2015 – Non solo remi nel weekend che Baltimore, cittadina irlandese a un soffio da Cork, dedica al suo celebre Wooden Boat festival, in corso di svolgimento. Perché il Wooden Boat Festival è anche leggenda. Una leggenda tangibile però, che ogni anno è al centro della curiosità di organizzatori, atleti e appassionati presenti in Irlanda per la manifestazione. Al punto che lo scorso anno fu proprio una conferenza dedicata a questa leggenda ad aprire gli eventi correlati al festival remiero irlandese, che anche nell’edizione 2015 dedica uno spazio all’argomento con un incontro a tema.

La storia è quella di una nave del 17° secolo che prima fu presa in ostaggio dal pirata olandese Claus Campane, e successivamente, in balia di una violenta tempesta, caduta a picco sul fondo del mare al largo della zona ovest di Cork. Era il 1625, ma ancora quasi 400 anni dopo questa nave fa parlare di sé, al punto che l’Unione Europea e un’università locale hanno stanziato dei finanziamenti in questi anni per compiere alcune indagini sul relitto del vascello.

La particolarità del relitto di cui tanto si parla nel corso del Wooden Boat Festival è che si trova in uno stato eccezionale di conservazione sul fondale del canale di Long Island, al largo del villaggio di Schull, e che addirittura contiene ancora il carico di noci di cocco recante il timbro di chi le aveva colte. Il relitto è stato argomento di dibattito lo scorso anno, quando il Wooden Boat Festival fu aperto dalla conferenza effettuata a riguardo dell’archeologa marittima Julianna O’Donoghue, colei che ha guidato gli studi sul vascello sin da quando è stato scoperto, nel 2012.

Una scoperta accidentale, avvenuta durante un monitoraggio per il trattamento delle acque reflue effettuato dai tecnici di un impianto di Cork al lavoro sulla costruzione di un gasdotto. Trovare un relitto del ‘600 perfettamente conservato alle porte della cittadina che ospita il Wooden Boat Festival ha dato nuova linfa vitale alla manifestazione, che ogni anno dal 2012, nella parata finale della domenica, vede sfilare tra le imbarcazioni anche alcune con a bordo equipaggi pirateschi che ricordano l’avventura del misterioso vascello del pirata Claus Campane. Oggi intanto il Wooden Boat Festival prosegue, con la giornata dedicata alle gare. E speriamo che non affondi nessuno da studiare tra 400 anni…

Nelle foto: una veduta della baia di Baltimore dove si trova il relitto del vascello studiato dall’UE e alcuni momenti delle gare in corso al Wooden Boat Festival.