DLF Chiusi nel mirino dei vandali: danneggiate due barche e rubata  una cassetta degli attrezzi

PISA, 16 marzo 2015 – Weekend da dimenticare per il DLF Chiusi, che sabato mattina si è svegliata con una bruttissima sorpresa: alcuni ignoti hanno danneggiato con un cacciavite alcune imbarcazioni, rubando anche una cassetta piena di attrezzi. Ancora da stimare l’ammontare complessivo del danno, una mossa malsana contro una società che conta tra ragazzi dell’agonistica e bambini alle prime armi, una trentina di elementi.

Chiara Sacco, atleta/allenatore nonché motore principale del club remiero chiusino che ha appena un anno di età, ha immediatamente presentato denuncia ai carabinieri di Chiusi Scalo che stanno indagando sull’accaduto. Secondo la ricostruzione della stessa Sacco, il fattaccio si sarebbe consumato tra le 10 e le 12 di sabato mattina: “Ho lasciato le barche come ogni sabato mattina al lago intorno alle 10, e quando sono tornata un paio d’ore più tardi ho trovato la brutta sorpresa”.

Che consiste, oltre al furto della cassetta degli attrezzi (valore complessivo circa 150 euro di materiali), anche e soprattutto nel danneggiamento, mediante buchi praticati con un cacciavite, di un singolo Filippi e di un quattro di coppia Salani, quest’ultimo acquistato appena quattro mesi fa.

A Chiara Sacco e a tutto il DLF Chiusi va la solidarietà del presidente regionale Edoardo Nicoletti, del Comitato Toscana della Federazione Italiana Canottaggio e di tutto il mondo remiero del Granducato, nella speranza che presto venga fatta luce su questo spiacevole episodio.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –