Il canottaggio toscano raccoglie ori e medaglie varie tra Ravenna  e Sabaudia

FIRENZE, 11 marzo 2014 – Si è concluso con una bella serie di medaglie il weekend da emigranti delle società toscane, costrette a dividersi tra la Coppa Primavera a Ravenna e la gara Regionale del Lazio a Sabaudia per poter gareggiare, essendo saltata la Regionale della Toscana a San Miniato per l’alluvione che ha messo ko il bacino di Roffia.

La maggior parte dei club del Granducato in cerca di competizione ha scelto la Standiana a Ravenna, e ben sei società hanno colto il successo: medaglie d’oro infatti per Firenze, Tomei, Viareggio, Billi-Masi, Limite e Arno Pisa, in una gara che per poco non era quasi una gara Nazionale visto il discreto livello di partecipazione.

A Ravenna la Coppa Primavera ha visto andare a medaglia anche D’Aloja, Giacomelli, Solvay e CUS Pisa, con il conto dei club toscani a medaglia che sale a dieci.

Per questioni di vicinanza, la sola Canottieri Orbetello è scesa fino a Sabaudia per gareggiare, ma non lo ha fatto invano: la società di Bruno Santi ha conquistato sul lago di Paola ha conquistato due ori e altre medaglie, senza contare che un po’ della società lagunare ha trionfato anche a Ravenna, grazie all’oro vinto da Gianluca Santi con l’otto Senior del CUS Pavia.

A Sabaudia infine un altro po’ di Toscana per altri tre successi: il pontederese Jacopo Mancini, da tre anni in forza alla Canottieri Firenze e campione del Mondo Junior in carica, vince il singolo Under 23 e il doppio Senior con il viareggino Davide Babboni della Marina Militare, proprio davanti all’Orbetello; lo stesso Babboni infine, con il compagno di squadra Andrea Carmignani, nato e cresciuto a Limite nella società remiera più antica d’Italia, vince la gara del due senza Senior.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

Nelle foto canottaggio.org e fiammegialle.org i laghi di Ravenna e Sabaudia, teatro dei successi toscani nel fine settimana.