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Le dichiarazioni dei Campioni d’Italia 2013

domenica 26 Maggio 2013

Le dichiarazioni dei Campioni d’Italia 2013

MANTOVA, 26 maggio 2013 – Assegnati i primi titoli italiani del 2013, a caldo le dichiarazioni dei neo Campioni Italiani.

Salvatore Pisano (Ilva Bagnoli). Singolo Esordienti Maschile: “Dopo il risultato un po’ sotto le aspettative al Primo Meeting ci siamo messi a lavorare in modo più serrato. Al secondo Meeting e’ arrivata la vittoria, un bello stimolo. Il lago oggi mi ha messo alla prova, ma ce l’ho fatta. Voglio ringraziare anche il mio allenatore che e’ a Minsk, sono felicissimo”.

Carlotta Zuanon (Sisport Fiat). Singolo Esordienti femminile: “Ci ho creduto molto, questa e’ la mia ultima gara da esordiente quindi e’ una grande soddisfazione. Negli ultimi 500 le onde mi hanno messo in crisi, ma il titolo lo volevo e sono riuscita a portarlo a casa”.

A parlare, per il doppio esordienti, è Filippo Falchetti (Murcarolo) “Abbiamo iniziato a preparare il doppio a inizio stagione. Il segreto e’ essere amici anche fuori dall’acqua. Oggi siam partiti dietro, fuori dal campo. Sul passo siamo passati avanti e negli ultimi 800 metri abbiamo dominato fino al traguardo”.

Victoria Brasile (CUS Milano) portavoce del doppio esordienti femminile: “Non ci aspettavamo questa vittoria. Abbiamo iniziato a remare insieme a Settembre, questa per noi e’ la terza gara della nostra carriera e subito abbiamo vinto un campionato. Ora si continua, speriamo di vincere ancora”.

È Eleonora Trivella (VVF Billi) la neo campionessa d’Italia nel singolo pesi leggeri: “È stata una gara molto difficile, avevo avversarie di grande spessore. Sono arrivata a Mantova direttamente da Piediluco, senza poterlo preparare al massimo. Gli ultimi 250 metri sono stati quelli più difficili, le avversarie hanno provato a farsi sotto ma ce l’ho fatta”.

Andrea Cereda (Marina Militare) dopo la vittoria del doppio leggero. ” È stata una gara tiratissima, preparata in pochi giorni. Il nostro ringraziamento va alla Marina che ci ha creduto davvero. La motivazione era alle stelle, questo e’ stato il giusto mix per arrivare davanti a grandi avversari”.

Nel due senza si sbilancia Vincenzo Serpico (CN Stabia): “La gara è andata bene, è la prima della stagione in cui riusciamo a dare veramente il massimo. Ringraziamo le nostre famiglie e la società che ci supportano sempre. Ora continuiamo a guardare al futuro con determinazione. Obiettivo? Mondiale assoluto”.

Chiara Lozza (Gavirate) racconta la sfida del due senza: ” È stata una gara al recupero. Varese era davanti, ma siamo riusciti a rientrare bene. Abbiamo fatto la nostra gara anche contro il vento e sul traguardo abbiamo vinto”.

Vince ancora la Canottieri Padova. A parlare è Sara Baran, l’atleta più titolata d’Italia che a Mantova fa 31 tricolori: “Siamo sempre state davanti, e’ il nostro quarto titolo insieme. Vogliamo ringraziare Denise ed Elena perché in realtà dovevamo fare il quattro di coppia. Proprio loro, a tre giorni dai Campionati, ci hanno lasciato fare il doppio e oggi la vittoria. La vittoria e’ anche per loro, oltre che del coach Alberto Rigato”.

Si conferma il miglior singolista d’Italia, Pietro Ruta (Marina Militare): “La gara è stata combatuta, io volevo vincere ma con il lago mosso tutto può succedere. Sono riuscito ad imporre la mia velocità e ho vinto. Alla fine è stato un Campionato travagliato, ma archiviato con soddisfazione”.

Veronica Lozza (Canottieri Gavirate) è la voce del quattro di coppia leggero: “Questa è stata la ciliegina sulla torta della nostra stagione. In partenza Cernobbio era davanti, ma su passo siamo riusciti a passare. Ci abbiamo voluto credere. Grazie agli allenatori e alle mia compagne di barca, siamo una squadra fantastica”.

Giorgio Tuccinardi (Forestale) racconta la vittoria del quattro di coppia: “La gara è stata un po’ improvvisata, con i raduni non siamo riusciti a preparare al meglio questa barca. Sulle spalle avevamo una sola uscita, ma abbiamo vinto ancora. Ora aspettiamo gli Europei, ma speriamo di continuare cosi”.

Armando Dell’Aquila fa da portavoce al quattro senza: “Questa gara è stata molto positiva, siamo usciti insieme solo ieri per quattro chilometri. Siamo partiti una barca dietro, non eravamo perfettamente allineati. Nella seconda parte del percorso abbiamo cercato di gestire. Con Livio arriviamo da Piediluco, con gli altri c’è affiatamento ed insieme siamo andati a segno”.

E’ il Circolo Nautico Stabia a vincere l’ultimo titolo, l’ammiraglia. Giovanni Curcio ci racconta: ” È stata una gara tirata fin dalla partenza, grazie a Vincenzo e Francesco siamo riusciti a scendere bene sul passo e colpo dopo colpo abbiamo creduto sempre più nella vittoria. Per questa vittoria vorremmo ringraziare, oltre ad Antonio La Padula, Gioacchino Cascone e Catello Amarante. Ora si rientra, vogliamo vincere ancora”.

Nelle immagini (Cecchin): Eleonora Trivella; il due senza Schisano-Serpico; il quattro di coppia della Forestale.