Per la "Firenze" al Meeting due ori,
cinque argenti e tre bronzi.
Sette fiorentini a un passo dagli Europei in azzurro
FIRENZE,
06 maggio 2013 - L’argento, soprattutto negli ultimi anni, a Firenze è spesso stato accostato
esclusivamente al colore dell’Arno che taglia a metà la città, perché in gara è
stato l’oro a colorare le bacheche della Società Canottieri “Firenze”.
Il secondo Meeting Nazionale, svoltosi il fine settimana appena trascorso a
Piediluco, in Umbria, ha riportato invece il colore della seconda piazza in auge
presso il club remiero fiorentino, che al secondo appuntamento con il resto
d’Italia si è dovuto soventemente accontentare del gradino d’onore del podio.
Niente di preoccupante in vista dei Campionati Italiani delle varie categorie,
semplicemente non si può vincere sempre, è la legge dello sport e a Firenze ne
sono ben consapevoli.
Il sabato di regate sul lago sede del Centro Tecnico Federale ha visto i colori
biancorossi impegnati solo nel quattro senza Junior, sia maschile che femminile,
con gli atleti di Luigi De Lucia divisi in barche miste tenute sotto stretto
controllo dal responsabile del settore Junior azzurro Antonio Colamonaci, alle
prese con la costruzione del team che tra tre settimane volerà a Minsk, in
Bielorussia, per gli Europei di categoria.
Grandi protagonisti sono stati i maschi, dal momento che i quattro biancorossi,
piazzati in tre diverse imbarcazioni, hanno occupato tutti e tre i gradini del
podio. Sul quattro senza vincitore c’è Lorenzo Pietra Caprina, il campione
mondiale della specialità 2012, che assieme ai compagni rifila sette secondi
all’imbarcazione con a bordo il fratello Leonardo e Neri Muccini mentre sulla
barca di bronzo, un secondo ancora più attardato, c’è il campione d’Europa
Jacopo Mancini.
La tripletta del quattro senza Junior maschile, giusto la gara prima, era stata
preceduta dall’argento nella gara femminile di Lucrezia Fossi, che con le
compagne arriva a cinque secondi netti dalla vittoria infliggendo tuttavia oltre
undici secondi alle torinesi del Sisport FIAT terze classificate.
L’oro, i due argenti e il bronzo del sabato hanno rappresentato come sempre
l’antipasto della domenica, quando si è svolto gran parte del programma. Ad
aprire le finali della “Firenze” è il quattro con Junior, dove arriva l’argento:
Lapo Corenich, Guido Scalini e il timoniere Niccolò Mancusi in misto con
Moltrasio e Posillipo sfiorano la vittoria, che per appena un secondo va al
misto Limite/Tomei, mentre più staccato per il bronzo c’è il misto
Varese/Milano.
Due ore, e secondo argento domenicale, stavolta con l’otto Ragazzi dei gemelli
Edoardo e Tommaso Bellisario, Andrea Ferrara, Pietro Susini, Dario Favilli,
Lorenzo Burelli, Edoardo Merenda e il timoniere Mancusi, che assieme a Giovanni
Balboni del CUS Ferrara chiudono a poco più di tre secondi dall’ammiraglia della
Limite, distanziando però l’otto misto Stabia/Fiamme Gialle di otto secondi.
Nella terza finale che interessa la “Firenze” arriva il primo bronzo: è del due
senza Junior femminile di Lucrezia Fossi, che con Giulia Campioni della San
Miniato si accomoda sul terzo gradino del podio alle spalle del misto lombardo
Gavirate/Corgeno e di quello toscano Cavallini Calcinaia/Arno Pisa. La gara
successiva porta poi il terzo argento, quello del quattro con Junior: la Limite
lascia a tre secondi Favilli, Ferrara, Susini, Edoardo Bellisario e il timoniere
Mancusi, che a loro volta staccano di quattro secondi i napoletani dell’Ilva
Bagnoli.
Nella gara dell’otto Junior conquistano il bronzo Corenich e Scalini, che in
misto con i triestini del Saturnia e il CUS Ferrara si piazzando alle spalle del
misto Marina Militare/Fiamme Gialle e del misto Corgeno/Gavirate/Moltrasio.
In chiusura di programma arriva poi il secondo lampo dorato della
manifestazione. La firma è ancora quella di Lorenzo Pietra Caprina, che con
Giovanni Abagnale dello Stabia vince il due senza Junior battendo il misto
torinese Armida/Cerea e l’armo tutto biancorosso di Leonardo Pietra Caprina e
Neri Muccini.
Questi risultati, uniti a quelli del sabato, danno al direttore tecnico
biancorosso Luigi De Lucia alcune prime certezze. In primis che per gli Europei
Junior in Bielorussia ci dovrebbe essere una folta rappresentanza del circolo
del Ponte Vecchio: i fratelli Pietra Caprina, Muccini, Mancini e Lucrezia Fossi
dovrebbero avere più di un piede sull’aereo. In secundis che tutte le medaglie
d’argento hanno la possibilità di tramutarsi in qualcosa di più: ai Tricolori
Ragazzi manca un mese, i distacchi non sono abissali, l’esperienza non manca e
nel gruppo c’è ancora da inserire Leonardo Pietra Caprina, che a Piediluco ha
sempre gareggiato con gli Junior. La fiducia insomma per scalare il podio non
manca.
Anche in occasione del secondo Meeting Nazionale, per valutare gli atleti
nell’orbita azzurra nelle categorie Senior, Pesi Leggeri e Under 23 maschile e
femminile il direttore tecnico della Nazionale, dottor Giuseppe La Mura, ha
riproposto la TRio, combinata di gare con atleti sempre mischiati tra loro che
tra sabato e domenica si sono dati battaglia.
Tre i biancorossi impegnati nella TRio, ovvero Beatrice Arcangiolini con il
gruppo Senior femminile, Stefano Oppo con quello Pesi Leggeri e Pietro Zileri
con gli Under 23. Per tutti e tre sono arrivati risultati incoraggianti:
Arcangiolini ha conquistato l’oro sull’otto Senior femminile il sabato e
soprattutto sul due senza Senior femminile, con la comasca Gaia Marzari della
Lario, la domenica, quando prima era arrivato anche l’argento nel quattro senza.
Quattro medaglie per Oppo, due volte d’oro nell’otto PL e poi secondo sul
quattro senza PL e terzo sul due senza PL, mentre per il bicampione mondiale
Zileri sull’otto Under 23 la domenica è arrivato l’oro.
Questi risultati danno grandi speranze, soprattutto a Beatrice e Stefano, per
una maglia azzurra agli Europei Senior & Pesi Leggeri in programma tra un mese
circa in Spagna, sul bacino remiero di Siviglia.
Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Società Canottieri “Firenze” –
Nelle foto: Beatrice Arcangiolini con la comasca Marzari dopo il successo nel
due senza Senior femminile alla TRio; Lucrezia Fossi (seconda da sx.) sul podio
del due senza Junior femminile (alle spalle il presidente federale Giuseppe
Abbagnale); Leonardo Pietra Caprina e Neri Muccini premiati dal consigliere
federale Mario Italiano; il podio del quattro senza Junior con protagonisti
Lorenzo e Leonardo Pietra Caprina, Neri Muccini e Jacopo Mancini.