LOVERE,
22 dicembre 2013 - Grande
giornata di omaggio allo sport del
canottaggio quella di ieri, sabato
21 dicembre, a Lovere. La storica
società bergamasca Canottieri Sebino,
ha chiuso in bellezza un anno
brillante e intenso, con la visita
presso la propria sede
dell’Assessore allo Sport e
Politiche per i Giovani Antonio
Rossi. Insieme a lui l’Assessore
allo Sport della Provincia di
Bergamo Alessandro Cottini, attivo
promotore dell’incontro con spirito
di sincero apprezzamento e affetto
nei confronti della Sebino, unica
società remiera bergamasca e realtà
di eccellenza nel panorama sportivo
regionale.
Un’eccellenza che si misura dai 105
anni di attività compiuti nel 2013,
ma non solo. L’autorevole
rappresentante regionale ha
conosciuto in diretta il vivace
retroterra di volontaria dedizione
che origina tanti risultati
sportivi: da quelli eclatanti di
livello mondiale (con il titolo
mondiale U23 e bronzo mondiale
assoluto di Paolo Ghidini), a quelli
riportati dalla squadra nei gironi
agonistici nazionale (argento e
bronzo ai campionati italiani PL e
Under 23) e regionale (oro e bronzo
nei senior e PL rispettivamente),
fino a quelli altrettanto
emozionanti di 50 ragazzi che con
costanza dedicano parte della loro
giornata agli allenamenti sul lago,
e che quest’anno hanno portato il
sodalizio a un pregevole record
positivo nella sua storia: il
28°posto nella classifica nazionale
della coppa Montù. A ciò si è
aggiunta l’attività promozionale di
spessore che ha spinto ancora molto
sull’ospitalità di campus remieri
internazionali e sull’organizzazione
di manifestazioni agonistiche (la 1^
Sebino Sprint Cup e il campionato
regionale Indoor Rowing di dicembre,
successo realizzato con il CUS
Bergamo e il Comitato Regionale).
La
visita, accompagnata dal Sindaco di
Lovere Giovanni Guizzetti e da una
nutrita rappresentanza
dell’Amministrazione comunale,
insostituibile partner del
sodalizio, ha inoltre consentito a
Rossi di scoprire le opportunità di
sviluppo strategico di un attività
sportiva a 360°, offerte dall’area
del porto turistico gestito dall’Ora
di Lovere, area in cui la Sebino è
inserita in sinergia con altre
società sportive e attività di
accoglienza turistica.
Motivanti e illuminate le parole
rivolte dall’Assessore Regionale a
atleti e famiglie presenti in
occasione dello scambio di Auguri
che ha chiuso la memorabile
mattinata. La fatica di questo sport
è una fonte eccezionale di
gratificazione e di crescita
personale, e se ben guidata da bravi
allenatori diventa la strada
educativa per persone mature e
complete, a prescindere dai
risultati agonistici. In questa
scommessa del canottaggio Rossi, per
sua esperienza personale vissuta e
vinta, crede convintamente e di
questa scommesse vede protagoniste
realtà ricche di passione come la
Canottieri Sebino.
La fiducia e gli auspici dell’Ente
regionale sono stati accolti con
gratitudine dal Presidente della
Sebino Andrea Papetti, di recente
insignito del titolo di Socio
benemerito dalla Federazione
Italiana Canottaggio proprio in
ragione di una “dirigenza giovane e
attiva che ha saputo condurre una
Società centenaria da sempre
impegnata a tenere alto il nome
dello sport tramite un costante
impegno educativo ed agonistico,
nonostante i gravi problemi che
recentemente ha dovuto affrontare”.
Un ulteriore tassello nel mosaico di
riconoscimenti a questa bella
realtà.
Proprio le difficoltà (le
distruzioni provocate dal vento
anomalo di giugno e gli atti
vandalici subiti da ingnoti) sono
state ricordate dal Presidente, ma
solo come esempio di come una
piccola società sportiva dotata di
grande energia e spirito di squadra
possa comunque ottenere grandi
risultati e proporsi come
riferimento educativo e sportivo
importante per l’intero territorio.
Una strada, questa, che la Sebino
intende proseguire attivamente anche
nel 2014.
Ufficio Stampa
Canottieri Sebino
(Federica Pasinetti)