Per gli Azzurri dieci giorni di collegiale al fianco delle nazionali russa  e ucraina

ROMA, 11 dicembre 2013 – Sabaudia è pronta ad accogliere gli 81 atleti (57 uomini, 24 donne) che, dalle ore 18 di domani (giovedì 12) alle ore 14 di domenica 22 dicembre 2013, si ritroveranno nelle strutture delle Società pontine e sulle acque del lago di Sabaudia per effettuare dieci giorni di allenamento collegiale. Gli atleti e le atlete, ospitati nella foresteria delle Fiamme Gialle, della Marina Militare, della Forestale e nell’Hotel Casinò, si ritroveranno durante le uscite in barca al fianco degli atleti russi (il 20 dicembre il Presidente della Federazione Russa Veniamin But sarà a Sabaudia per salutare i propri ragazzi e, in quell’occasione, incontrerà anche il Presidente Giuseppe Abbagnale) e ucraini in allenamento già da tempo proprio a Sabaudia.

Ottantuno gli atleti che saranno diretti dal Direttore Tecnico Giuseppe La Mura con l’ausilio del Coordinatore della Squadra Nazionale Francesco Cattaneo, il quale avrà al suo fianco i seguenti capo settore con i rispettivi collaboratori, per gli uomini: Andrea Coppola (Capo Settore Punta Senior), Antonio La Padula (Capo Settore Pesi Leggeri), Giovanni Lepore (Coadiutore Punta Senior), Valter Molea (Coadiutore Pesi Leggeri), Rocco Pecoraro (Coadiutore Coppia Senior), Vittorio Altobelli (Collaboratore Punta Senior), Luigi Arrigoni (Collaboratore Coppia Senior), Andrea Benecchi (Collaboratore Punta Senior), Stefano De Piccoli (Collaboratore Pesi Leggeri), Eros Goretti (Collaboratore Pesi Leggeri), Damiano Sibillo (Collaboratore Aggregato Pesi Leggeri). Per le donne, invece, saranno a Sabaudia: Claudio Romagnoli (Capo Settore Femminile), Massimo Casula (Coadiutore Femminile), Leonardo Antonini (Collaboratore), Paolo Braida (Collaboratore), Christian Rotta (Collaboratore Aggregato). Lo Staff Medico che “scenderà in campo” ove ve ne fosse necessità è formato da Dario Cifra (Medico), Antonio Guglietta (Fisioterapista) e da Alessandro Sgandurra (Osteopata). Insomma, tutto è pronto e controllato, già da ieri, dal Responsabile del Centro Nazionale di Piediluco Nunzio Sorrentino che ha effettuato una ricognizione per comprendere ulteriori necessità logistiche.