MILANO,
26 settembre 2013 - Ormai sono parecchi anni che non raggiungo Sabaudia, di cui ho ottimi ricordi
nel passato, sia dal punto di vista del canottaggio che quale cultore della
filatelia sportiva ovviamente dedicata al canottaggio, ed anche alla canoa.
Forse molti mettendo a confronto la piccola dimensione di un francobollo con
quella delle imbarcazioni possono ritenere il simbolo dello sport remiero
impresso sul piccolo rettangolo di carta cosa modesta, insignificante.
Suvvia
amici, oggi la filatelia sportiva gode anche di un caloroso abbraccio del mondo
olimpico, perché grazie alla filatelia ed a quei piccoli rettangolini di carta è
possibile ancora mandare una testimonianza, un messaggio, a chi non è presente,
ma spiritualmente è vicino all'evento. E se andate a Losanna, facendo tappa al
CIO, troverete che la Filatelia gode di un posto d'onore.
Un doppio evento
quello che si celebra in questo scorcio settembrino sul Lago di Paola: con i
campionati nazionali di canottaggio senior, junior e pararowing anche un evento
assai importante, il ricordo dei primi passi, delle prime remate fatte dai
canottieri giallo-verdi delle Fiamme Gialle, che dopo un breve periodo iniziale
a Gaeta, alla sede della Scuola nautica dei finanzieri, hanno trovato più ideale
sistemazione a Sabaudia.
Ed era anche cosa naturale per un gruppo sportivo
giovane trovare casa in un ambiente a sua volta giovane ed aperto al nuovo,
perché i primi passi di Sabaudia avvennero nel 1933 (pure se l'atto formale
viene posto all'aprile 1934), un anno importante il 1933 per molte ragioni, che
veniva ad incunearsi in un buon periodo per l'evoluzione del
nostro canottaggio,
in quello spirito che al di là delle letture in chiave politica dei fatti è
stato utile alla importante spinta di espansione dello spirito remiero.
Quello
spirito che passo dopo passo ha portato nella Sabaudia di oggi alla presenza di
ben 6 entità remiere, cosa non da poco in una cittadina di 20.000 abitanti. E
nel 2009 per ricordare i primi 75 anni della città l'atto fu valorizzato da una
iniziativa filatelica, con una simpatica ricostruzione grafica nella immagine
dell'annullo postale.
E il lago, purtroppo con qualche fase a vuoto, fu aperto
ospite di molti avvenimenti remieri che vi si organizzavano, eventi che per un
certo periodo furono ricordati nel nome di un grande giornalista, Natale
Bertocco che ne fu il cantore, intitolandogli un importante trofeo, col quale in
parallelo si sviluppavano anche iniziative filateliche.
Oggi a merito degli
amici delle Fiamme Gialle registriamo una nuova iniziativa a base filatelica,
con un annullo postale dedicato ai 60 anni di vita del canottaggio (e canoa)
delle Fiamme Gialle. Una iniziativa intelligente, con l'augurio a chi ci sarà in
seguito che tra 40 anni riscoprendo una delle cartoline di oggi non lanci l'idea
di celebrarne il centesimo anniversario.
Ferruccio Calegari
giornalista sportivo, specializzato in filatelia sport-remiera