Undici anni dopo, ancora il 10 agosto:
Giulia Campioni argento
ai Mondiali Junior!
SAN
MINIATO,
10 agosto 2013 - "History Repeating" cantava la mitica Shirley
Bassey con i Propellerheads nel 1997, e la canzone dell'artista britannica si
sposa perfettamente con la storia recente della Canottieri San Miniato.
Prima dell'edizione 2013 dei Mondiali Junior di Trakai, in Lituania, sul bacino
di Roffia ricordavano come proprio li iniziò la fruttuosa epopea internazionale
di Matteo Stefanini, che nel 2002 vi vinse il titolo iridato Junior sul quattro
di coppia.
Quella finale si svolse il 10 agosto. Undici anni esatti dopo, appunto, la
storia si ripete. Più o meno, perché Giulia Campioni, la giallorossa che siede
al quarto carrello del quattro senza Junior femminile azzurro, a Trakai non
arriva all'oro, ma va bene lo stesso: la medaglia d'argento conquistata oggi
alle spalle degli Stati Uniti e davanti alla Germania ha il sapore dell'oro per
la samminiatese di Enzo Ademollo, che chiude una rincorsa iniziata quattro anni
fa.
Una medaglia quella che Giulia si è messa al collo assieme alle compagne
(Ludovica Serafini dell'Aniene di Roma, Elena Waiglein del Saturnia di Trieste,
Carmela Pappalardo dell'Irno di Salerno) nella quale tutti, silenziosamente,
speravano da quando alle Selezioni del 10 luglio il quattro senza rosa risultò
una delle barche più veloci del lotto azzurro che lavorava in vista di Trakai.
E in Lituania le speranze si sono trasformate in realtà. Caute in batteria -
terze - Giulia e compagne si prendono la finale senza problemi nel recupero,
vinto con convinzione, per poi mettere in atto nella finalissima odierna il loro
capolavoro. La partenza è lenta ed ai 500 le azzurre sono quinte, e ai 1000
metri di una gara tiratissima passano in terza piazza; nella seconda parte della
finale le tedesche, prime praticamente dallo start, accusano un brusco calo e le
americane le sorpassano, con le azzurrine bravissime a stare attaccate
all'equipaggio a stelle e strisce neanche fosse una volata ciclistica dove si
sta in scia; negli ultimi 200 metri alla barca di Giulia manca la riserva di
energia necessaria per l'attacco decisivo, ma va bene così.
Stati Uniti oro iridato, il quattro senza Junior femminile con Giulia Campioni
prodiere è splendido argento, dietro la Germania è bronzo davanti a Polonia,
Nuova Zelanda e Cina. Per la Canottieri San Miniato, undici anni dopo, sempre il
10 agosto, c'è una nuova medaglia mondiale da mettere in bacheca. E una nuova
storia da raccontare: quella di Giulia Campioni, che dopo due medaglie agli
Europei nell'ultimo biennio si laurea vicecampionessa mondiale Junior, per la
gioia del presidente Ademollo, che a undici anni di distanza dal figliol prodigo
torna a piangere lacrime di gioia.
Ufficio Stampa Canottieri San Miniato