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Ada Ciganlija: un paradiso di natura e sport a Belgrado

martedì 1 Maggio 2012

Ada Ciganlija: un paradiso di natura e sport a Belgrado

ROMA, 01 maggio 2012 – Si torna a Belgrado, nel campo di regata di canottaggio e canoa dell’ Ada Ciganlija per la prima prova di Coppa del Mondo e per le qualificazioni paralimpiche. Sul portale web dedicato all’evento, la Federazione Serba dà il benvenuto a tutti i partecipanti ricordando la buona organizzazione della Coppa delle Nazioni 2003 e dei Mondiali Universitari 2008. “Mi auguro vivamente che i partecipanti, le squadre nazionali ed i loro accompagnatori, abbiano anche il tempo di visitare quanto di buono Belgrado ha da offrir loro – spiega il presidente federale Danko Djunic – Noi siamo orgogliosi del progresso del canottaggio serbo vissuto nell’ultimo anno”.

L’Ada Ciganlija (in serbo cirillico, ___ _________) è un’isola del fiume Sava, trasformata in penisola, che sorge all’interno della capitale della Serbia. Il lago artificiale (il “Savsko Jezero”), creato chiudendo il braccio meridionale del fiume, e le spiagge lungo le sue rive ne fanno una meta tra le più importanti per il riposo e il divertimento dei cittadini che chiamano l’isola il mare di Belgrado. Si estende in direzione nordest-sudovest per 6 chilometri e copre un’area di 2,7 km. Si praticano beach volley, tennis e golf ma anche sport estremi. Anche se si trova soltanto a quattro chilometri di distanza dalla città, è anche un importante luogo di conservazione naturale con un gran numero di specie: insetti, uccelli, rettili ed anfibi. Occhio anche alla possibilità di trovare cervi, conigli e volpi. L’isola è completamente pedonalizzata, possono circolarvi solo le biciclette e un trenino elettrico per i turisti. È raggiungibile con diverse linee di autobus che durante l’estate vengono incrementate per soddisfare il maggior afflusso di visitatori.

Il campo di regata serbo fu costruito nel 1967 ed attualmente gli uffici della Federazione e tre club remieri locali (RC Partizan, RC Crvena Zvezda, RC Graficar) si trovano in quella zona. Il primo evento ospitato è stato l’Europeo del 1932 sotto l’altro patronato del re Aleksandar Karadjordjevic, poi altri eventi sono stati organizzati, comprese numerose edizioni dei campionati dei Balcani. Va inoltre ricordato che Belgrado possiede una grande tradizione remiera, risale infatti al 1905 la fondazione del primo club.