Tricolori Under 23 e Ragazzi: le dichiarazioni dei protagonisti

PIEDILUCO, 23 settembre 2012 –

Matteo Pola (Can. Firenze): “Dopo l’argento del 2011, la vittoria di oggi è il coronamento di un progetto importante per una squadra molto affiatata e ben diretta dal nostro coach Gigi De Lucia insieme a Gioia Sacco e Andrea Decoro“.

Paola Piazzolla (LNI Barletta): “Era l’obiettivo della stagione vincere il singolo Ragazze. A fine agosto è arrivata anche la barca nuova, funzionale al miglioramento delle mie prestazioni. Il futuro? Remare con le Lo Bue e la Coletti“.

Pietro Venini (Can. Tremezzina): “Abbiamo iniziato a crederci con il terzo posto al secondo Meeting, qui è andato tutto alla perfezione. Eravamo sulla barca di Roby Ferrari, a lui dedichiamo questo titolo italiano oltre ovviamente al nostro allenatore Franco Checola“.

Neri Muccini (Can. Firenze) “Il nostro segreto? L’attaccamento alla dirigenza ed alla società. Sapevamo che non sarebbe stato semplice oggi in finale, ma siamo stato dei tori ed abbiamo ben respinto gli attacchi della Canottieri Moltrasio“.

Elena Waiglein (CC Saturnia): “Una grande gara, una grande gioia Io e le mie compagne abbiamo conquistato un bellissimo italiano qui a Piediluco facendo leva sul nostro spirito di squadra e sugli allenamenti di un’intera stagione“.

Riccardo Coan (Can. Lario): “Dopo il Meeting avevo la responsabilita di confermarmi. Ho preparato questa barca per tutto l’anno ed oggi festeggio grazie anche ai miei allenatori Fraquelli e Donegana“.

Achille Grimaldi (Limite sull’Arno): “Abbiamo preparato il quattro senza per tutta la stagione, oggi e’ stata la gara della vita e siamo felicissimi“

Nicole el Haddad (Armida): “Seconde nel 2011 e prime quest’anno. Dopo il primo Meetin abbiamo conquistato fiducia e siamo riuscite a raggiungere il traguardo prefissato. Dedico questo titolo italiano ad una persona speciale a cui sono molto legata“.

Silvia Verrone (CC Saturnia): “Ci viene fa piangere. Vincere due titoli in quaranta minuti e’ un’emozione pazzesca“.

Giada Colombo (Tritium): “Il singolo è una barca che ha bisogno di allenamento costante per trovare il giusto feeling. In queste tre settimane, sono riuscita a ritrovarmi e devo dire che, come prima gara della stagione, è andata piuttosto bene. Milano? Alcune dicono che ci sarò, personalmente credo che la stagione sia già durata abbastanza ma chiaramente deciderò con il mio allenatore“

Andrea Fois (CUS Pavia): “Oggi è stata una bellissima gara, molto tirata come tutte quelle di quest’anno. Partenza più lenta del solito, per tenerci buono il secondo mille. Per Milano, sentiremo il Toio Scrocchi quale barca ci chiederà di fare“.

Denise Zacco (Sportiva Murcarolo): “E’ stato bello gareggiare con le mie compagne del quattro di coppia Pesi Leggeri. E’ stato un confronto molto serrato, non ho pensato al fatto di dover disputare anche il doppio ed ho dato il massimo per riuscire a laurearmi campionessa d’Italia“.

Bernardo Miccoli (Fiamme Gialle): “Una stagione di successo, culminata nell’argento ai Mondiali Under 23. La finale è stata condotta bene da noi, nonostante gli attacchi dei nostri avversari: siamo stati bravi a resister bene ed a chiudere dando tutto noi stessi. Un ringraziamento ai nostri tecnici Rocco Pecoraro e Franco Cattaneo“.

Vincenzo Serpico (CN Stabia): “Siamo partiti bene in questa stagione ed abbiamo chiuso in modo ancor più degno. Abbiamo raggiunto il tetto del mondo a Trakai e poi abbiamo vinto il titolo italiano qui a Piediluco: in mezzo solo qualche problema fisico che abbiamo superato bene. Dedichiamo questa medaglia a Livio La Padula“.

Federica Pala (Lavoratori Terni): “Salire in barca con Elena è stato fantastico. E’ un’atleta di grande esperienza. Io sarò Junior anche nel 2013, mi sono trasferita qui dalla Sardegna e punto a entrare in Nazionale“.

Cecilia Bellati (Sile Treviso): “Grande entusiasmo quest’anno: dopo l’argento ai Mondiali, sono felice di aver condiviso quest’avventura tricolore con Alessandra Patelli. Bellissima gara, risultato ottimo“.

Francesco Cardaioli (Can. Padova): “A livello nazionale è stata una stagione eccezionale, se consideriamo anche questa vittoria in una finale difficilissima contro Marco Ferracci che mi ha dato parecchio filo da torcere. A livello internazionale, sono felicissimo per le mie prime due medaglie conquistate a Trakai ed ai Mondiali Universitari due settimane fa“.

Andrea Micheletti (Can. Gavirate): “Mi sono dovuto difendere sino alla fine, è stata una gara molto difficile contro avversari di valore. Ho gareggiato a due Mondiali in singolo, è una barca che mi piace. Non sono ancora, invece, cosa farò a Milano“.

Massimiliano Rocchi (CRV Italia): “La presenza di Peppe Vicino in barca e’ sempre una garanzia, rivincere il titolo italiano con i colori di un’altra societa’ fa molto piacere“.

Michele Manzoli (Baldesio Cremona): “Ci siamo tolti una soddisfazione dopo la delusione del doppio. Ho trovato grandissimi compagni di barca che mi hanno aiutato e reso tutto più semplice in questa sfida“.

Marco Di Costanzo (Fiamme Oro): “Abbiamo preparato il due senza in pochi giorni dopo gli Europei, abbiamo avuto subito sensazioni positive e quindi, fiduciosi, abbiamo affrontato quest’impegno superandolo nel migliore dei modi“.

Vincenzo Abbagnale (CC Saturnia): “La gara è stata tranquilla ed è doveroso da parte nostra fare una dedica a due ragazzi che dovevano essere in questa barca: il primo è Federico Duchich che purtroppo è a casa con 39 di febbre ed è stato una grave perdita anche per l’otto. Il secondo è Nicholas Brezzi. Io e Simone Ferrarese abbiamo dovuto ritirarci dal 2+ controvoglia per fronteggiare queste perdite e gareggiare in 4+ avendo la possibilità di giocarci un titolo in meno”

  

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