I Giornalisti olimpici premiati a Londra

ROMA, 07 agosto 2012 – Edwin Moses, l’uomo che ha vinto l’oro nei 400 metri ostacoli alle Olimpiadi del 1978 e del 1984, infranto quattro record mondiali e che può vantare una delle più straordinarie strisce di vittorie nella storia dello sport, imbattuto per ben 122 gare, ha dato il benvenuto ai media internazionali a Casa P&G di Londra, in occasione della cerimonia di premiazione “Olympic Journalists on the Podium”, organizzata dall’International Sports Press Association (AIPS). Il presidente della Laureus Academy si è detto felice di essere stato coinvolto nei festeggiamenti per i media – oltre 100 giornalisti e fotografi che hanno partecipato a 10 o più Giochi Olimpici.
 
“A volte non ci soffermiamo a pensare abbastanza sul come le storie, le notizie, le immagini vengono trasmesse. E’ fantastico essere qui a rendere omaggio ai giornalisti, molti dei quali sono diventati amici degli atleti” dice Moses. Con Moses c’era un suo grande amico, l’arzillo 89enne Harrison Dillard, il più vecchio campione olimpico sui 100 metri ancora in vita (vincitore a Londra nel 1948 e a Helsinki nel 1952)
Assieme a Dillard, numerose leggende dello sport hanno reso omaggio ai giornalisti veterani delle Olimpiadi, presenti a Casa P&G. L’89enne Dillard vinse i 100 metri in 10.3 secondi ai Giochi Olimpici di Londra nel 1948, dopo aver fallito la sua gara a ostacoli. Vinse nuovamente l’oro sui 100 quattro anni più tardi, nel 1952, a Helsinki. I Giochi del 1948 furono peraltro i primi nei quali i giudici utilizzarono la tecnologia del fotofinish. Hanno partecipato alla cerimonia anche i membri della Laureus Academy, il keniota Kip Keino, la grande nuotatrice australiana, Dawn Fraser, il Vice-presidente del CIO Nawal el Moutawakel, prima atleta musulmana a vincere una medaglia d’oro olimpica, l’attuale campionessa olimpionica di triathlon, l’australiana Emma Snowsill , ambasciatrici Laureus.

Con loro Dick Fosbury, medaglia d’oro olimpica, ex Presidente della World Olympians Association e l’ideatore dell’attuale versione della tecnica di salto “Fosbury – flop” (salto di schiena), l’ex nuotatrice olimpionica, la statunitense Donna de Varona, la stella olimpica del volley cubano e membro del CIO Yumilka Ruiz, la keniota Tegla Loroupe, detentrice del record mondiale sulla lunga distanza e attivista per la pace, che nel 2010 ha ricevuto il premio AIPS/CIFP per la promozione del Fair Play. In rappresentanza di Thomas Back, vice Presidente e Presidente della Federazione degli Sport Olimpici Tedesca, c’era il membro onorario CIO, Walther Troeger.

Una replica della torcia olimpica di Londra realizzata, a edizione limitata, dal partner global di Aips, Honav, è stata consegnata a ogni giornalista che aveva partecipato a 10 o più Olimpiadi. In rappresentanza di Honav, Ding Wen ha detto che la sua compagnia era molto lieta di fornire una copia della torcia olimpica e di valutare in maniera estremamente positiva il legame di Honav a Aips e al Movimento Olimpico

Phil Duncan, Global Design Officer di P&G, ha dato il benvenuto ai media e agli ospiti a Casa Procter&Gamble. “Siamo entusiasti dall’avere così tanti giornalisti e atleti di spicco nella nostra CasaP&G questa mattina. Siamo qui per premiare quei giornalisti che hanno prestato servizio per il mondo dello sport in 20 Giochi Olimpici. Di contro, P&G è appena all’inizio della partner con le Olimpiadi. La nostra azienda, i nostri brand, hanno l’obiettivo di aiutare le mamme e le famiglie e migliorare l’esperienza olimpica”, ha detto Duncan.

“Casa P&G è il nostro modo per dire grazie. Offriamo agli atleti, alle mamme, alle famiglie, un posto dove rilassarsi, stare assieme in compagnia per mangiare gratuitamente, fare il bucato, passeggiare per la sale, un posto in cui offriamo eccezionali servizi di sala”. Duncan ha quindi invitato i media a un tour per la Casa.
Il Presidente di AIPS, Gianni Merlo, che ha partecipato a 20 Olimpiadi, ha ringraziato Duncan per aver aperto Casa P&G al mondo dei media e ha detto: “E’ davvero un onore essere legati a P&G”.
L’evento di questa mattina ha rappresentato l’occasione ideale per il nuovo partner di AIPS, la NetEase, compagnia cinese che opera nella tecnologia internet, di annunciare un sondaggio tra i media internazionali e cinesi, chiamati a votare i due più popolari idoli sportivi delle Olimpiadi 2012 (uno cinese l’altro internazionale). Il portale sport di NetEase vanta 5.38 bilioni di visitatori web e 3.88 bilioni da mobile. Il vice Presidente John Yan ha affermato che il vincitore del sondaggio verrà annunciato alla cerimonia di gala che si terrà l’ultimo dell’anno a Pechino.

I membri del Comitato Esecutivo AIPS che hanno partecipato all’evento: il primo Vice-presidente Esat Yilmaer (Turchia), il Tesoriere Jorge Ribeiro (Portogallo), Il Vice-presidente Nickolai Dolgopolov (Russia – 12 Olimpiadi), i membri Mohamed al Malki (Qatar), Deszo Dobor (Ungheria), e il Segretario Generale Roslyn Morris (Australia). Era presente anche il Segretario Generale Onorario a vita Charles Camenzuli (Malta), che ha partecipato a 10 Giochi Olimpici.

Ospite della manifestazione, la cinque volte olimpionica Charmaine Crooks. Crooks fu la prima donna a correre gli 800 metri sotto i due minuti, medaglia d’argento nella staffetta 4x400m a Los Angeles nel 1984, porta bandiera ai Giochi del 1996. Fu, inoltre, membro fondatore della Commissione etica del CIO.

(fonte aipsmedia.com)