Il prof. Spataro presenta lo staff sanitario
Il prof. Spataro presenta lo staff sanitario
ROMA, 31 luglio 2012 – La struttura sanitaria della Federazione Italiana Canottaggio, coordinata dal professor Antonio Spataro, è composta da 16 medici, 11 fisioterapisti, 14 chiropratici e 22 consulenti specialisti con un obiettivo fondamentale: la salvaguardia, la tutela e la promozione della salute dei nostri atleti. “Per coprire in contemporanea raduni e gare internazionali in località diverse, tale struttura deve essere necessariamente qualificata e numerosa – spiega il professor Spataro – A loro si aggiungono, per le esigenze dei vari responsabili di settore, due nutrizionisti (prof.Pierluigi Pompei università di Camerino e dott.ssa Marta Rizzo università scienze motorie Roma n.d.r.) una fisiologa (dott.ssa Mauri n.d.r.) e una psicologa (dott.ssa Fantoni n.d.r.)”.
Spataro spiega alcune problematiche del canottaggio agonistico. “E’ di usuale riscontro la comparsa di dolori e di affezioni acute e/o croniche muscolo-tendinei e/o scheletrichei tali da compromettere preparazione rendimento e partecipazione alle gare. Queste manifestazioni sono spesso in relazione ad un sovraccarico funzionale cui sono sottoposte le strutture muscolo-tendinee ed ossee vertebrali”. Come agire, quindi? “E’ possibile fare molto per evitare, o almeno ridurre in grande percentuale, le cause più importanti di dolori alla schiena , attraverso un’adeguata azione preventiva”. E’ essenziale una diagnosi corretta. “La si può ottenere attraverso una valutazione oggettiva e soggettiva tale da stabilire un indirizzo terapeutico completo che solo un medico esperto nelle problematiche relative al canottaggio può fare, come nel nostro caso il dottor Nicola Pucci e altri”.
Questa valutazione ha lo scopo di individuare ed eliminare la causa del problema oltre a impostare il trattamento riabilitativo ottimale. “La chiropratica, nata negli USA nel 1985, è una terapia manuale formidabile per riuscire a prevenire e curare le anomalie dell’apparato locomotore e mantenere l’equilibrio muscolo-scheletrico. Per questo da molti anni abbiamo ottimi professionisti come Anthony Mc Dougall o Joshua Luster. Naturalmente affiancata da terapie fisiche convenzionali come la tecarterapia o il neurotaping, utilizzate da esperti come Antonio Guglietta o Giovanni Marcato”.
In chiusura Spataro sottolinea un aspetto fondamentale. “Trovare colleghi validi professionalmente e disponibili a lavorare con retribuzioni sicuramente inferiori alle loro capacità e titolo, dotati di forte motivazione e notevole passione non è facile. A tutti un grazie di cuore”.