Bled amara per Erika e Daniele, avanti Milani, Gabriele e Tuccinardi-Motta
Bled amara per Erika e Daniele, avanti Milani, Gabriele e Tuccinardi-Motta
BLED, 29 maggio 2010 – La vittoria della finale C non ripaga certamente il loro valore: i due doppi leggeri, quello femminile di Erika Bello ed Eleonora Trivella e quello maschile di Daniele Gilardoni e Josè Casiraghi, concludono anticipatamente il loro impegno nella prima prova di Coppa del Mondo di Bled.
Bello e Trivella pagano a caro prezzo una situazione di batteria e recupero con avversarie davvero toste: oggi sei secondi rifilati all’Austria, ieri il rammarico per quei 30 centesimi di differenza con la Gran Bretagna fatali al termine di una prova ad alta intensità.
Anche Gilardoni e Casiraghi (Canottieri Milano) si riscattano parzialmente sconfiggendo la Polonia ma loro meritano un discorso a parte. Ieri meglio Stati Uniti e Serbia di loro, il loro equipaggio è in fase di rodaggio e il Daniele di Bellagio sta recuperando dopo aver saltato prima gara nazionale e Memorial causa un periodo trascorso ai box.
Le finali del singolo pesi leggeri (17.10 femminile, 17.20 maschile) vedranno protagonisti anche Laura Milani e Fabrizio Gabriele: nessun problema per la vogatrice delle Fiamme Gialle, troppo più forte delle avversarie, mentre il poliziotto centra l’obiettivo minimo del terzo posto in semifinale.
Bravi anche Tuccinardi e Motta, la finale nel due senza pesi leggeri è una realtà grazie a un buon recupero dove si piazzano terzi dando però filo da torcere a Gran Bretagna e Francia2. Niente da fare per Dell’Aquila e Di Somma: troppo poche due uscite insieme per costruire qualcosa di importante, questi due ragazzi meritano un applauso per aver accettato questa sfida unendo le forze pur privi dei rispettivi compagni: De Maria (caviglia slogata) e Gallo (tendinite).
Anche Morelli non raggiunge la finale piazzandosi al sesto posto: la strada per Karapiro è lunga anche per lui, ma i margini di miglioramento ci sono tutti.
Nella finale C del singolo, infine, 5° posto (17° complessivo) per il triestino Federico Ustolin.