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Varese: il resoconto delle FINALI

domenica 9 Maggio 2010

Varese: il resoconto delle FINALI

VARESE, 09 maggio 2010

Quattro di coppia Senior – Sono le Fiamme Gialle a esultare al termine di questa finale. Sartori, primo nel singolo, si ripete anche qui grazie al supporto dei compagni Venier, Montrone e Agamennoni. Non sfigura neppure la barca degli under 23 Vicari, Cardaioli, Cagna e Papa (Ravenna-Padova-Eridanea-Gavirate), terzo posto per i pesi leggeri under 23 Sacchini, Cereda, Babboni e Zaharia (Pontedera-Tritium-Marina-Armida).

Otto Senior – Buon avvio della barca universitaria, allenata dal CT Paolo Di Nardo. Martin, Borghesi, Lunardi, Tonini, Martini, Adduci, Palma e Cecchin (tim. Lenzi) provano subito a impensierire le Fiamme Gialle (Tranquilli, Fossi, Canciani, Battisti, Miccoli, Paonessa, Landi, Di Somma, tim. Di Palma) ma le gerarchie si ristabiliscono ben presto. All’arrivo i finanzieri, un po’ stanchi anche a causa delle gare ravvicinate appena disputate, transitano con il tempo di 6.17.40: cinque secondi e mezzo il vantaggio sugli universitari. Saturnia-Sisport-Firenze-Lario-Posillipo (Alberti, Gattai, Casetti, Corti, Ferrarese, Glionna, Tedesco, De Cristofaro, tim. Tassan) sono la migliore barca under 23 e addirittura bruciano l’Aniene per sei decimi nella lotta per il bronzo.

Quattro di coppia Junior – Terni-Pontedera (Ferracci, Mulas, Baluganti, Pacelli) e Corgeno-Napoli-Sebino-Varese (Macrì, Calamaro, Macario, Nikaj): la battaglia per l’oro riguarda proprio queste due barche e sono i ternano-pontederesi a imporsi con il tempo di 6.27.80. Un secondo più lenti i diretti avversari, terza la Baldesio (Margheri, Manzoli, Chiodelli, Cortesi).

Quattro di coppia Senior Femminile – Bella affermazione per l’armo della Canottieri Padova (Derme, Favaro, Baran, Fasolato) che chiude con il tempo di 7’59″80, con 2″40 di vantaggio sul misto Nettuno-Timavo (Locci, Succhielli, Valmassoi, Parma). Terzo posto per le padrone di casa del Varese (Mai, Binda, Galmarini, Demma), a oltre 17 secondi.

Otto Senior Femminile – Ancora un successo per la Gavirate (Martin, Contini, Lozza, Ossola, Martin, Caraffini, Roncari, Stranges, tim. Tomasello), che riesce ad avere la meglio (7’49″20 il tempo finale) sulla resistenza delle ragazze della Vittorino-Padovacanottaggio-Elpis (Squeri, D’Amato, Gruppi, Livelli, Cabassa, Sgotti, Torresi, Travi, tim. Bisotti), giunte a 3″40, mentre l’ultima piazza sul podio va all’equipaggio della Canottieri Milano-Luino-Tritium (Baldissera, Lugaresi, Moscatelli, Pozzato, Arioli, Colombo, Gambogi, Gambogi, tim. De Pieri), staccato di quasi 40″.

Quattro senza Ragazzi – Gara tirata, leadership in bilico tra CUS Ferrara (Mancinelli, Marchini, Viggi, Benassi) e Corgeno (Arnese, Tognetti, Vaileti, Ribolzi): all’arrivo provvidenziale l’allungo del ferraresi, più costanti nella prestazione, per l’assegnazione della medaglia d’oro mentre in terza posizione c’è Tirrenia Todaro (Pacenti, Cocchi, Cacciamani, Solomanu).

Quattro di coppia Ragazzi Femminile – Regata serratissima decisa solo sul traguardo, con il quartetto dell’Aniene (Dezi, Allegra, Dusmet Farina, Salvetti) che riesce a spuntarla per un’incollatura (7 decimi) sul CUS Ferrara (Cavicchi, Lotti, Nastruzzi, Santini). Terzo posto per la Moto Guzzi (Gatti, Panizza, Tonel, Goretti) a 3″90.

Quattro di coppia Junior – Gavirate-Bissolati-De Bastiani (Rodini, Veronica Calabrese, Ondoli, Saporiti) si confermano un buon armo in questa categoria. Tutto facile in gara, staccate di oltre dieci secondi Padova (Amistà, Gobbi, Luisetto, Boaretto) e Cernobbio-Tevere Remo (Bianchi, Luppi, Tagliabue, Lerario).

Otto Junior – La barca costruita dal trio Barbo-De Lucia-Lepore bene impressiona dando importanti segnali al CT Romagnoli. Ragazzi giovani e motivati: Sferza, Nessi, De Piccoli, Perali, Baldini, Covassin, Zileri e Marcaccini (tim. Tassan) transitano al traguardo in 6.14.80, quasi quattro secondi su Moto Guzzi-Garda Salò e CUS Bari.

Singolo Pesi Leggeri – Pietro Ruta (Marina Militare Sabaudia), campione mondiale nel quattro di coppia, vince questa finale. Gli avversari non mancano, Leo Boccuni (Elpis) e Fabrizio Gabriele (Fiamme Oro) prova a strappargli la leadership senza riuscirvi piazzandosi cosi in seconda e terza posizione a più di quattro secondi di distanza.

Quattro senza Senior Femminile – Gara senza storia con le ragazze del Saturnia-Sisport-Firenze (Pizzamus, Basadonna Novelli, Sacco) che dominano la prova con grandi distacchi su Tritium (Gambogi, Perego, Colombo, Gambogi) e Gavirate (Lozza, Roncari, Ossola, Di Battista).

Quattro senza Senior – Le Fiamme Gialle (Battisti, Canciani, Tranquilli Fossi) sono più fresche essendo solo alla prima gara e guadagnano un buon vantaggio a metà gara su Polizia-Forestale (Goretti, Caianiello, Danesin, Vlcek), più attardata l’Aniene di Leonardo, Capelli, Frattini e Palmisano. Negli ultimi 500 metri, però, l’armo allenato da Luigi Ganino produce uno strepitoso cambio di passo insidiando a lungo i finanzieri e arrivando a un solo secondo da loro. Terza l’Aniene, primi under 23 i ragazzi della Lario (Casetti, Corti, Stradella, Wurzel).

Due senza Pesi Leggeri – Dell’Aquila e De Maria partono fortissimo, Fiamme Gialle-Marina Militare (Di Somma, Gallo) e i compagni di squadra della Polizia (La Padula, Riccardi) possono solo limitare i danni nella prima parte. In testa, le Fiamme Oro accusano la stanchezza negli ultimi 500 metri del percorso ma il rinforzo chiamato da Dell’Aquila è decisivo per la conquista della vittoria. Argento Fiamme Gialle-Marina Militare, bronzo per La Padula e Riccardi.

Doppio Senior – Smerghetto e Sansone (Lazio-CRV Italia), di nuovo loro in una finale dove a metterli alla prova ci sono i pesi leggeri Luini e Bertini (Aniene-Fiamme Oro) e la Sportiva Murcarolo di Enrico e Paolo Perino. Il doppio azzurro al Memorial d’Aloja, sul podio in entrambe le giornate, sforna tutto il carattere necessario per vincere rifilando un buon distacco ai propri avversari.

Doppio Senior Femminile – Laura Schiavone (Irno) ottiene la seconda vittoria di giornata insieme a Gaia Palma (Sisport): 7.36.40, sei secondi e due decimi sulle under 23 della Canottieri Varese (Bertolasi, Calabrese) e oltre dodici secondi su Sile-Padova (Patelli-Menegatti). Poca sofferenza per la campionessa europea dell’Irno, gara sempre sotto controllo.

Quattro con Ragazzi – Non c’è storia e il CN Stabia (Curcio, De Riso, Abagnale, Caiazzo, tim. D’Aniello) fa il vuoto: quindici secondi sulla Gavirate (Schwartz, Magni, Lami, Ossola, tim. Pavanello) e diciannove sul Savoia (Amato, Montalbano, Laino, Santillo, tim. Viglietti) a testimoniare la forza dell’armo allenato da Maurizio Zingone.

Quattro senza Junior Femminile – Giada Colombo conquista il secondo successo in questa giornata remando insieme a Selene Gigliobianco, Sara Magnaghi e Silvia Torsellini. Bissolati-Tritium-Moltrasio-Gavirate domina così la scena rifilando 10 secondi a VVF Billi-Palermo (Giorgia e Serena Lobue, Marina Baselice, Giulia Parinelli) e Moltrasio-Elpis Argus (Alladio, Zerboni, Costadura, Paccagnella).

Doppio Pesi Leggeri Femminile – Trivella ed Bello (Lazio-Viareggio) partono meglio delle avversarie, nei primi 700 metri viaggiano 1-2 colpi più veloci di Milani e Marasca (Fiamme Gialle-Marina Militare). La Lazio tiene bene la testa mantenendo il suo vantaggio e difendendosi negli ultimi 400 metri dal cambio di ritmo della Milani che a tutti i costi attacca le sue avversarie insieme alla Marasca. Non si fa attendere la risposta di Bello e Trivella che vanno così a vincere con una barca di vantaggio.

Doppio Junior Femminile – L’alchimia Marzari-Coletti (Lario-Lavoratori Terni) è quella che al momento funziona meglio. Lo si capisce dalla sicurezza nella prova in finale e, soprattutto, dai cinque secondi e mezzo maturati su Saturnia-Padova (Gaggi Slokar, Bellati) e Sportiva Lezzeno-Moltrasio (Gelpi-Tabacco). 7.46.30 il tempo delle vincitrici.

Singolo Esordienti Junior – Più equilibrata la gara maschile, Fabrizio Laezza (Savoia) supera Edoardo Rocchi (Lazio) al termine di un serrata confronto con 2.30 di vantaggio. Terza piazza per Roberto Cattaneo (Bellagina).

Singolo Esordienti Junior – Laura Palisca (CUS Torino) vince facile. L’opposizione di Maura Demma (Telimar) e Debora Sciarini (Corgeno) frutta solo un argento e un bronzo.

Quattro senza Junior – Ottima gara del misto Posillipo-CRV Italia-Firenze con Bianco, Vicino, Nannini e Di Costanzo che impressionano per potenza. E’ quindi esplosiva la palata in acqua ed è netto il successo davanti al Saturnia-Marina Militare (Sferza, Nessi, De Piccoli, Perali) e sulle Fiamme Gialle (Di Girolamo, Ferraiuolo, Tenaglia, Palossi).

Due con Senior – Speaker d’eccezione, Giuseppe Antonucci riprende fiato per lasciare la parola a Nicola “Galeazzi” Savino. Il CUS Pavia toglie il fiato al cronista, Salani e Mautone (tim. Ravasi) battono il misto Savoia-Posillipo (Conte, Minichini, tim. Viglietti) e VVF Billi (Sicurani, Souto Lima, tim. Manca).

Doppio Ragazzi – Ancora loro, ancora Benzi e Mumolo a firmare questa regata precedendo nuovamente Moltrasio (Carcano, Tettamanti) e Timavo (Cernic, Polez). Questa regata non tradisce le attese del pubblico, Elpis e Moltrasio si confermano due equipaggi altamente competitivi.

Doppio Ragazze – L’Aniene porta a casa il successo in questa finale con l’equipaggi di Serafini e Del Panta. Per l’oro, le cose sono presto fatto. Non per l’argento dove Corgeno (Macrì Broggini) riesce battere Padova (Amistà, Boaretto) con un margine pari a un secondo e mezzo.

Quattro con Esordienti-Junior – Anche qui la musica non cambia, differenze sensibili in una gara dove si misurano atleti alle prime armi ma con volontà molto grande: Cerea (Di Marzo, Balossino, Bertone, Canata, tim. Averone) chiude in 7.47.30, tredici secondi meglio di San Cristoforo (Donà, Scaccabarozzi, Mazzeo, Scalcione, tim. Cocorullo) e trentacinque rispetto a Monate (Jedrzejczak, Berno, Frontini, Ebrahim, tim. Riva).

Quattro di coppia Pesi Leggeri – Gavirate (Buzzi, Micheletti, Nolli, Bonomo) domina questa specialità. Quattro secondi e mezzo sul misto Lario-Milano-CUS Pavia (Bonacina, Durini, Fois, Vigentini) e quasi dodici su Saturnia-Ravenna-Sisport Fiat (Leggieri, Pozzi, Panteca, Tolu). Distacchi molto pesanti, vittoria netta per la barca allenata da Giovanni Calabrese.

Otto Ragazzi – CUS Bari doveva essere e CUS Bari è stato. I baresi (Castoldi, Leggiero, Vedana, Mondelli, Gambacorta, Bisceglia, Prete, Antezza, tim. Santoro) esprimono una superiorità schiacciante in questa gara dove Gavirate (Sala, Magni, Schwartz, Broglio, Lami, Ossola, Brunelli, Cicirelli, tim. Pavanello) e Aniene (Portaccio, Di Francesco, Piloni, Cavicchioli, Cagnoli, Orfei, Borsotti, Santoro, Tim. Caso) nulla possono, se non affiancare i “competitor” sul pontile della premiazione: all’arrivo sono lontani rispettivamente 6.10 e 9.80.

Quattro di coppia Ragazzi – Sembra il CRV Italia (Bianco, Marino, Sansone, Vicino) la barca più forte ma oggi c’è un Lario capace di tutto. Davide e Lorenzo Gerosa, Guanziroli e Masperi: sono loro i protagonisti di duemila metri tiratissimi e chiusi in 6.36.20, addirittura tre secondi e mezzo più veloci dei napoleani coinvolti nel forcing per l’argento dove prevalgono per 60 centesimi sul Cerea (Giacosa, Serralunga, Lovisolo, Panizza) e un secondo e due decimi su Tevere Remo (Padoa, Pagani, Rossetti, Romagnolo).

Quattro senza Ragazze – Gavirate, Firenze e Moto Guzzi: arrivano al traguardo tutte e tre, staccate rispettivamente intorno ai tre secondi l’una dall’altra. Lozza e Tomasello firmano la seconda vittoria di giornata insieme a Saporiti e Veronica Calabrese davanti all’equipaggio fiorentino (Arcangiolini, Ferrara, Fossi, Martini) e a quello di Mandello del Lario (Gatti, Panizza, Tonel, Goretti).

Quattro con Junior – Firenze-Stabia-Limite l’unione fa la forza e la barca di Vincenzo Abbagnale, D’Aniello, Mannozzi e Martinelli (tim. Sarti) capitalizza il vantaggio accumulato nei primi 1000 metri allungando e chiudendo bene davanti a Saturnia (Aversano, Brezzi, Covassin, Baldini, tim. Tassan) e Gavirate-Moltrasio (Soldani, Caielli, Ossola, Festa, tim. Ruspini. 6.47.70 il tempo dei vincitori, cinque secondi più veloci degli avversari triestini.

Doppio Junior – Dalle batterie sembrava che gli azzurri Margheri e Manzoli potessero incontrare qualche difficoltà. I ragazzi della Baldesio avevano evidentemente riservato le migliori energie per la finale. Percorso tambureggiante, chiuso in 6.39.70: il misto Napoli-Varese (Nikaj, Calamaro) accumila un ritardo di 3.70, addirittura a otto secondi Terni-Pontedera (Ferracci, Baluganti).

Quattro senza Pesi Leggeri – Body nuovo, disegnato per l’occasione da Jirka Vlcek. Con Goretti, Caianiello e Danesin (Polizia-Forestale) è nuovamente festa grande per l’equipaggio che già gode della possibilità di partecipare alla prima prova di Coppa del Mondo di Bled. 6.16.80 all’arrivo, quasi cinque secondi sull’armo tutto Polizia (Dell’Aquila, La Padula, Riccardi, De Maria) che stacca la Marina Militare (Basalini, Sancassani, Gallo, Scala) per un secondo e mezzo. Prima barca under 23: Moto Guzzi (Pinca, Nicoletti, De Santo, Greppi).

Due senza Senior Femminile – Marta Novelli e Samantha Molina (Marina-Sisport Fiat) mettono subito in chiaro le cose. Le migliori sono loro e all’arrivo gli otto secondi di vantaggio rappresentano un concreto sostegno alla loro tesi. Argento a Gavirate-Lario (Wurzel, Martin) e bronzo a Firenze-Saturnia (Sacco, Pizzamus).

Due senza Senior – Una bella lotta tra Carboncini-Mornati (Aniene-Fiamme Oro) e Agrillo-Ponti (Napoli-Fiamme Oro): l’equipaggio napoletano insidia più volte la leadership dei Big, alla fine si accontentano di una più che soddisfacente seconda posizione. 6.44.40 per Aniene-Fiamme Oro, 6.45.60 per Napoli-Fiamme Oro mentre Armida-Forestale (Tuccinardi-Motta) incassa oltre sei secondi.

Doppio Pesi Leggeri – Non c’è storia nel senso che i vicecampioni europei Luini e Bertini (Aniene-Fiamme Oro) hanno una marcia in più ma il doppio della Canottieri Milano (Casiraghi-Gilardoni) si difende molto bene. Ci sono quasi cinque secondi tra oro e argento, il terzo posto (primo under 23) è di Babboni-Sacchini (Marina Militare-Pontedera). Luini e Bertini lanciano così un segnale a Miani e Rigon, assenti e già selezionati per Bled dopo le vittorie al Memorial D’Aloja.

Singolo Senior – Federico Ustolin (Saturnia) è già qualificato per Bled avendo vinto tutte e due le regate del Memorial. Sta bene e infatti lo dimostra ampiamente nei primi mille metri, in lotta per l’oro con il colosso Alessio Sartori (Fiamme Gialle) e con Simone Venier (Fiamme Gialle). Il blasone dei due finanzieri si vede nel passo di gara, stanno trovando la migliore ed esprimono un buon ritmo nella parte decisiva: oro Sartori, argento Venier e bronzo Ustolin. Tra i primi due, la differenza è pari a un secondo e quattro decimi (7.06.00, 7.07.40)

Singolo Pesi Leggeri Femminile – La vicecampionessa mondiale Laura Milani non concede nulla alle avversarie. Il suo passo di gara non è alla portata nemmeno di una generosa Erika Bello (Lazio) che lotta ma nulla può. Troppo indietro le altre, alla ricerca del bronzo. All’arrivo 7.47.30 Milani, 7.53.90 Bello e 8.02.60 Pollini (Cernobbio). Quarta Trivella (Viareggio).

Singolo Senior femminile – La campionessa europea Laura Schiavone conquista subito la leadership a centrocampo: il vento favore sembra recarle un leggero fastidio ma il suo strapotere è netto come dimostra il 7.48.20 all’arrivo che vale il primo posto. Contrariamente a Piediluco, Sara Bertolasi (Varese) è la stella più brillante delle under 23 ed è così seconda (7.52.00) davanti a Valentina Calabrese (Gavirate), attardata di altri cinque secondi.

Due senza Ragazzi – E’ l’Aniene di Portaccio e Di Francesco la barca su cui puntare anche se l’Ilva Bagnoli (Cuollo, Lamagna) dà consistente filo da torcere per 1500 metri. Tre quarti di gara prima che i romani decidano che è il momento di vincere la medaglia d’oro 7.09.20 il tempo finale, quasi quattro lunghezze sui campani e sei secondi precisi sulla Corgeno di Ponzellini e Corazza.

Due senza Ragazze – Tra Gavirate (Lozza, Tomasello) e CUS Ferrara (Cavicchi, Balboni) è lotta dura sino alla fine. Gara molto intensa, le lombarde di Paola Grizzetti piazzano poi l’allungo decisivo mentre nella corsa al bronzo San Miniato (Campioni, Corsoni) prevale su Firenze (Fossi, Martini).

Singolo Ragazze – Sfida molto combattute tra queste giovani che si affacciano alla finestra del puro agonismo. E’ Valentina Rodini (Bissolati) ad avere la meglio sulle avversarie mantenendo un secondo e un decimo su Arianna Ragnoli (D’Annunzio) e tre secondi e un decimo su Chiara Ondoli (De Bastiani Angera)

Singolo Ragazzi – Luca Bruzzone (Sampierdarenesi) è il vincitore del primo Meeting Nazionale e anche in batteria e semifinale si mette in mostra dimostrando di aver bene appreso le indicazioni del nuovo coach Santaniello. Da metà gara in avanti, tiene saldamente in pugno la finale. Il vogatore genovese conduce in modo autorevole e gli attacchi di Federico Zanatta (Ospedalieri Treviso) sono vani per l’oro, funzionali però all’argento su un buon Tiziano Vezzi (Velocior).

Due senza Junior – Nannini e Di Costanzo (Firenze-Posillipo) godono dei favori del pronostico ma c’è da soffrire perché soprattutto nella prima parte del percorso si vede un’ottima Lazio (Rocchi, Acerra): avanti ai 1300, paga le energie profuse e cede il passo alla barca toscano-campana che mette così a segno la quarta vittoria consecutivo chiudendo i duemila metri in 6.50.30 con due secondi e un decimo di margine sulla Lazio e quasi quattro sui campioni italiani del CRV Italia (Bianco, Vicino) sicuramente non ancora al top della forma.

Quattro con Senior – E’ il Posillipo-Savoia-Stabia (Addabbo, Liuzzi, Parlato, Infimo, tim. Bellucci) a condurre le danze: l’equipaggio allenato da Mimmo Perna tiene saldamente in pugno la gara con un ritmo elevato nella prima metà del percorso e poi più controllato, a causa dell’ampio vantaggio sugli avversari. Saturnia-Sisport  Fiat-Firenze (Glionna, Ferrarese, Alberti, Gattai, tim. Tassari) prova a rientrare senza successo, ma tiene a debita distanza Elpis-Murcarolo (Malerba, Lapel, Bo, Vitriolo, tim. Sanguineri). La barca tutta napoletana chiude così in 6.32.40 con quasi sei secondi sugli avversari.

Singolo Junior Femminile –
Come da previsioni della vigilia, Giada Colombo  (Tritium) si rivela padrona di questa specialità. Una palata fluida, bella a vedersi per colei che a Brive La Gaillarde ha indossato la maglia azzurra proprio in questa specialità. La lotta è solo per il secondo posto tra Elena Coletti (Lavoratori Terni) e Paola Gelpi (Lezzeno). La Colombo passeggia sino al traguardo: 8.14.60. La Coletti produce un buon serrate finale, decisivo per l’argento grazie al secondo e sei decimi rifilati all’allieva di Luciano Danesin. Quarta Marzari (Lario), quinta Torsellini (Gavirate).

Due senza Junior Femminile – Le sorelle Giorgia e Serena Lobue sono una delle più belle sorprese di quest’avvio di stagione nella categoria Ragazze: in gara in una categoria superiore, le ragazze della Canottieri Palermo devono lottare con la Canottieri Firenze (Arcangiolini, Ferrara) di Gigi De Lucia tenendo testa sino a metà percorso. Le toscane trovano però maggior vigore negli ultimi 500 metri e risolvono così a loro favore questo interessante testa a testa: 8.01.20 per la Canottieri Firenze, 8.03.80 per la Canottieri Palermo con la Gavirate (Martin, Contini) brava a strappare il bronzo.

Singolo Junior
– Due volte oro al Memorial D’Aloja, Manuel Igneri (Calcinaia)  sembra subito in grado di poter mettere le mani anche sulla leadership del 2° Meeting Nazionale. Simone Molteni (Menaggio) prova a contrastare la forza dell’avversario con la velocità: questa strategia dà i suoi frutti sino ai 1500 dove anche Matteo Bortolotti (Timavo) sembra esser pienamente in corsa per la prima posizione. Molteni alza il numero dei colpi, Igneri risponde a tono ma questa volta non è sufficiente per vincere: vittoria per il singolista della Menaggio (7.25.20), un secondo e tre decimi più veloce del pur bravo atleta della Calcinaia e bronzo per Bortolotti che precede Ghidini (Sebino).