Blazing the trail” a Singapore”

ROMA, 12 agosto 2010 – Il canottaggio dal 15 al 18, tutti gli sport dal 14 al 26 agosto. Scatta tra due giorni la prima edizione dei Giochi Olimpici della Gioventù a Singapore. Da un lato le prove sportive, dall’altro un fitto programma culturale che prevede momenti di formazione relativi all’olimpismo e ai valori olimpici, la prevenzione al doping, lo stile di vita, il benessere fisico e l’amicizia tra Paesi.

“Blazing the trail”, in italiano “aprendo la strada”, è il motto ufficiale degli YOG aperti a atleti di età compresa tra i 14 ed i 18 anni. Sport acquatici (tuffi e nuoto)  con 484 partecipanti, tiro con l’arco con 64 partecipanti, atletica leggera con 680 partecipanti, badminton con 64 partecipanti, basket con 160 partecipanti, boxe con 66 partecipanti, canoa e kayak con 64 partecipanti, ciclismo con 128 partecipanti, sport equestri con 30 partecipanti, scherma con 78 partecipanti, calcio con 216 partecipanti, ginnastica (ritmica e artistica) con 150 partecipanti, pallamano con 168 partecipanti, hockey con 192 partecipanti, judo con 104 partecipanti, pentathlon moderno con 48 partecipanti, canottaggio con 96 partecipanti, vela con 100 partecipanti, tiro a segno con 80 partecipanti, tennistavolo con 64 partecipanti, taekwondo con 100 partecipanti, tennis con 64 partecipanti, triathlon con 64 partecipanti, pallavolo con 144 partecipanti, sollevamento pesi con 110 partecipanti e lotta  con 112 partecipanti. In tutto sono 201 gli eventi previsti dal programma olimpico di Singapore per un totale di 3594 atleti e 26 sport. I sistemi di qualificazione sono il frutto dell’approvazione della Commissione Esecutiva del CIO (dicembre 2008).

Il villaggio olimpico (apertura 10 agosto, chiusura 28 agosto) si trova all’interno dell’Università di Nanyang (45 minuti dal centro di Singapore) dove trovano alloggio tutte le delegazioni dei 205 Comitati Nazionali Olimpici. Sono 16 gli impianti sportivi dove si terranno tutti gli eventi: le regate di canottaggio si svolgeranno a Marina Reservoir sulla distanza di 1000 metri e barche messe a disposizione dal Comitato Organizzatore.

Tutti i partecipanti rimarranno a Singapore per l’intera durata dei Giochi perché il principio di base dei YOG è la creazione di una comunità di ambasciatori sportivi. Tra le attività culturali, ci sono momenti di dialogo con atleti olimpionici, dimostrazioni interattive e workshops, incontro con studenti locali, performance di arte serali e progetti sociali coinvolgenti anche bambini diversamente abili.

La delegazione italiana conta 61 atleti. Per il canottaggio in gara i due senza di Marco Di Costanzo (Posillipo) e Bernardo Nannini (Firenze), Giada Colombo (Tritium) ed Elena Coletti (Lavoratori Terni): quest’oggi la partenza per tutti e quattro assieme al CT Junior Maschile Claudio Romagnoli.

Tra i partner di Singapore 2010 ci sono Coca Cola, Acer, Omega, Panasonic, Atos, Samsung, Visa e Mc Donalds.

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