Batterie: le dichiarazioni dei protagonisti della sessione pomeridiana

BREST, 22 luglio 2010 – Solo tre gare per gli azzurri nel pomeriggio: due senza e doppio femminile ai recuperi, promosso in semifinale il quattro senza. Giulia Longatti (primo anno da under 23) analizza la sua prova. “Io e Federica Menegatti siamo contente perché questo secondo posto va al di là delle nostre aspettative e perché ci siamo riprese bene dopo una partenza tutt’altro che felice. Non abbiamo chiuso perché ormai sapevamo che le statunitensi non le avremmo mai prese”. “Una gara in più ci farà sicuramente bene per trovare il giusto feeling – replica Federica – E’ chiaro che il livello della competizione è molto alto, lo si capisce dai tempi delle altre batterie”.  

Serena la disamina di Marius Wurzel. “Non siamo ancora al top, anzi oggi eravamo molto appesantiti soprattutto nella parte finale del percorso. Troppo blandi, a 36 colpi, serve qualcosa in più e noi non ci siamo ancora ripresi dalla settimana di scarico”. Per Carlo Stradella “il recupero può farci solo che bene: oggi, negli ultimi 500 metri, siamo rimasti fermi e dobbiamo quindi trovare lo sprint finale”.
 

Nella foto di Detlev Seyb ©: il doppio femminile

 

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