Daniele
Gilardoni, che ha corso col lutto sul body in memoria del compagno di
barca (e di trionfi) Mauro Baccelli, recentemente scomparso in un tragico
incidente d�auto, ha cos� commentato l�ottimo terzo posto del suo doppio pl:
�Le condizioni del campo erano veramente difficili, lungo i 2000 metri
cambiavano in continuazione ma sono contento perch� abbiamo fatto una ottima
gara tenendo un buon passo malgrado il vento che ci impediva di velocizzare.
L�assieme va bene, ci manca ancora un po� il finale ma siamo appena a
maggio, c�� ancora del tempo per migliorare. Questa medaglia � impostante,
per tanti motivi, ci d� morale e la carica giusta per continuare ad
allenarci cos� duramente. Con Lorenzo (Bertini, il compagno di barca)
mi trovo benissimo, in passato ha avuto problemi fisici ma � rientrato alla
grande, � stato splendido. Per me, che ho girato tanti compagni di barca,
lui � l�uomo ideale,
quello
con cui dialogo alla perfezione: io sono il capovoga, per il resto gli d�
carta bianca, ho la massima fiducia, con lui mi sono inteso subito sin dalla
prima volta, agli Europei dello scorso anno a Poznan quando, pur essendo
pesi leggeri, gareggiammo nella categoria superiore e restammo in testa sino
agli ultimi 100 metri. E ora? Speriamo di vero cuore di continuare a stare
insieme e di poter andare ai Giochi olimpici. Per il momento non � stato
deciso ancora niente�.
Lorenzo Bertini ha aggiunto: �Sono un po� dispiaciuto del
fatto che il campo abbia falsato le cose e che non ci abbia permesso di
dimostrare il nostro vero valore�. |