Singolo senior � 1^ semifinale � i primi tre in finale A gli altri in finale B
E' stata una semifinale di fuoco in cui gli sculler di Russia e Ucraina si sono dati battaglia sin dalle prime palate con l�azzurro sesto al passaggio dei primi 500 metri e risalito in terza posizione a met� gara e mantenuta fino a 400 metri dall�arrivo. Sul finale subisce l�attacco dell�Olanda ma non molla fino al traguardo. Il fotofinish beffa Filippo Mannucci che rimane fuori dalla finale per una manciata di centesimi dopo aver sostenuto un rush finale di tutto rispetto.
1. Russia (Sergey Fedorovtsev) 6.56.87, 2. Ucraina (Kostiantyn Zaitsev) 6:57.11, 3. Olanda (Robin Van Keeken) 6:57.58, 4. Italia (Filippo Mannucci-Forestale) 6:58.05, 5. Gran Bretagna (Sam Townsend) 7:01.79, 6. Lituania (Mindaugas Griskonis) 7:03.48

Due senza senior � 2^ semifinale � i primi tre in finale A gli altri in finale B
Gara d�attacco per il due senza dell�Aniene che transita primo a 500 metri e a met� gara tallonato da un�aggressiva Grecia che a 1500 balza a condurre la gara con l�Italia in seconda posizione. Sul finale, a posizioni acquisite, gli azzurri si fanno superare dalla Russia ma sono saldamente in terza posizione e quindi accedono alla finale per le medaglie.
1. Grecia (Georgios Tsiompanidis, Pavlos Gavriilidis) 6:36.17, 2. Russia (Roman Veselkin, Sergei Babayev) 6:38.55, 3. Italia (Lorenzo Porzio, Andrea Palmisano-Cc Aniene) 6:40.26, 4. Spagna (Pedro Rodriguez Aragon, Noe Guzman Del Castillo) 6:43.96, 5. Ungheria (Gaspar Vinko, Bela Jr Simon) 6:46.00, 6. Croazia (Josip Maretic, Petar Lovric) 7:01.50

Doppio senior � 2^ semifinale � i primi tre in finale A gli altri in finale B
Gara a tratti molto incerta che ha visto gli estoni transitare primi a 500 metri con un�Italia decisa a dargli battaglia e contenere i croati in terza posizione. A met� gara gli azzurri passano al comando seguiti dagli estoni che non mollano e che tentano di contenere i sudditi di Sua Maest� che dal 5� posto sono risaliti in terza posizione. A 1500 metri l�Italia sempre al comando ma con le retrovie in fibrillazione con Estonia in seconda posizione e la Croazia intenta ad attaccare che supera gli inglesi che pagano l�attacco di met� gara. Sul finale i croati balzano al comando con l�Italia in seconda posizione ed Estonia e Gran Bretagna a contendersi la terza posizione valida per il superamento del turno. Il traguardo congela le posizioni con Croazia, Italia e Estonia in finale e gli inglesi in finale B.
1. Croazia (Martin Sinkovic, Valent Sinkovic) 6:19.49, 2. Italia (Jean Smerghetto-CC Lazio, Luca Ghezzi-Forestale) 6:19.90, 3. Estonia (Vladimir Latin, Kaspar Taimsoo) 6:20.33, 4. Gran Bretagna (Charles Cousins, Bill Lucas) 6:21.07, 5. Slovenia (Jan Spik, Luka Spik) 6:27.73, 6. Lituania (Gytis Ruzgys, Mykolas Masilionis) 6:55.05

Doppio pesi leggeri � 2^ semifinale � i primi tre in finale A gli altri in finale B
Partenza veloce dei cechi con gli azzurri subito dietro al passaggio dei 500 metri. A circa 700 metri l�Italia passa al comando tallonata da cechi e francesi intenti a guardarsi le spalle per la presenza dell�armo dei belga deciso risalire dalla quarta posizione. A 1500 metri Italia, Repubblica Ceca e Francia sono ormai saldamente nelle posizioni valide per disputare la finale da podio. Gli ultimi 400 metri sono soltanto passerella con gli equipaggi intenti a controllarsi e controllare tecnica di voga e recupero delle forze necessarie per affrontare una finale davvero dura per la presenza della Grecia vicecampione olimpico.
1. Italia (Lorenzo Bertini-Fiamme Oro, Daniele Gilardoni-Sc Lario) 6:23.93, 2. Repubblica Ceca (Jan Vetesnik, Ondrej Vetesnik) 6:26.14, 3. Francia (Maxime Goisset, Frederic Dufour) 6:29.15, 4. Belgio (Francois Libois, Kristof Dekeyser) 6:36.56, 5. Polonia (Tomasz Mrozowicz, Michal Rychlicki) 6:43.52, 6. Danimarca (Christian Nielsen, Evgeny Shramko) 6:59.70