�Posso
affermare con estrema tranquillit� che la prestazione della squadra �
stata globalmente soddisfacente, sia per la tenuta dei ragazzi -
considerati i problemi tecnici e fisiologici riscontrati durante il
raduno - che per la qualit� e l�affiatamento del gruppo degli allenatori
che hanno dimostrato tutta la loro bravura in un contesto difficile come
questo. I risultati ottenuti per� vanno analizzati attentamente e
comunque devono essere considerati tenendo conto della realt� cinese che
� divenuta protagonista anche nel canottaggio, forse con qualche anno di
anticipo. Abbiamo perso per poco la medaglia sull�otto che ha dimostrato
lo stesso combattivit� fino alla fine confermando la sua crescita
tecnica e motivazionale. Tornando alla Cina, che ha vinto il medagliere,
mi aspettavo che volesse fare bene, visto che il mondiale era a casa
sua, ma non cos� bene da far retrocedere la Germania al secondo posto
nel medagliere. Sicuramente hanno lavorato molto anche sul fronte della
programmazione a medio e lungo termine, forse questo � quello che �
mancato a noi. La nostra � una squadra giovane che va motivata e
ricostruita per il prossimo anno ma le Societ� devono credere nel nostro
lavoro e lavorare insieme a noi per il raggiungimento del risultato che
si prepara prima a casa e si rifinisce poi a Piediluco. Tutti dobbiamo
essere coscienti che il risultato non nasce per caso e con i concorrenti
che ho potuto vedere, cresciuti di qualit� e aggressivit�, il
raggiungimento del podio � sempre pi� difficile per cui auspico per il
futuro sempre pi� maggiore collaborazione tra Societ� e Centro di
Piediluco. Dobbiamo lavorare sulla base perch� lavorando su di essa si
costruisce la nazionale di domani. Questo � l�obiettivo del settore
tecnico federale ed il mio�. |