Massimiliano
Landi (capovoga): �Argento nel 2005, argento nel 2006 e oro nel
2007, non � male come percorso anche perch� l�ho fatto sempre in quattro
con. Questa volta sul podio per� non avevo nessuno davanti mentre le
altre volte c�era sempre qualcuno pi� forte di me. Un risultato arrivato
dopo un lungo periodo di lavoro fatto insieme, prima in societ� e poi a
Piediluco, per cui dedico la medaglia alla mia societ� ed a chi mi vuole
bene. Ora vado in vacanza e poi preparo il campionato junior in
singolo�.
Francesco Baldi (seconda voga): �Gli ultimi 100 metri sono
stati i pi� lunghi ma ero sicuro di aver vinto il mondiale. E� stata
un�emozione fortissima tanto da farmi tremare le gambe sul podio. Sono
veramente contento di come abbiamo condotto la gara. Mi piace dedicare
questa medaglia ai miei genitori che mi seguono e fanno sacrifici per me
ed anche al mio allenatore Luigi De Lucia che mi ha sempre seguito�.
Adriano Scardino (terza voga):
�E� il terzo mondiale che
faccio e
dopo il 6� posto del 2005, il 4� del 2006, sempre in quattro
senza, era giusto che arrivasse l�oro. Mi piace dedicare questa medaglia
a tutti quelli che hanno creduto in noi. Appena torno in Italia vado
subito in vacanza e poi mi dedico all�Universit� (dopo essersi diplomato
al Liceo Scientifico con il massimo dei voti si � iscritto alla facolt�
di Ingegneria Meccanica all�Ateneo di Tor Vergata) perch� dopo aver
vinto un mondiale voglio arrivare anche alla laurea continuando a fare
canottaggio. Non potr� mai dimenticare l�emozione che ho provato due
minuti prima della partenza quando senza dirci nulla ci siamo dati la
mano: mi sono caricato come una molla�.
Francesco Zombi (quarta voga): �Eravamo troppo ben preparati
per fallire questo appuntamento. Sapevamo di avere gli occhi puntati
addosso per cui abbiamo pensato solo a fare bene seguendo le tattiche
degli allenatori ed a fare il serrate che avete visto anche dalle
tribune per mettere al sicuro la medaglia che gi� mi sentivo al collo.
Dedico la medaglia al mio allenatore, alla mia famiglia ed alla mia
citt��.
Andrea Marcaccini (timoniere): �Non sto nella pelle: sono
campione del mondo! Stento a crederci ma sono veramente contento di
questo risultato che ci ripaga di mesi di fatica. Dopo l�argento dello
scorso anno l�oro ci voleva proprio. La medaglia la voglio dedicare ai
miei amici ed alla mia famiglia�. |