MONACO DI BAVIERA, 31 agosto 2007 � I tempi di recupero di
Gabriella Bascelli che, ricordiamo, rimase coinvolta
in un grave incidente stradale a fine aprile, all�indomani
del Memorial Paolo d�Aloja, hanno sorpreso. Un po� tutti ma
non lo staff medico della Federcanottaggio che ha sottoposto
l�azzurra ad un programma di riabilitazione mirato che ha
prodotto effetti concreti.
Il dottor Antonio Spataro, responsabile del Settore
medico, spiega: �Una parziale rottura del sartorio e del
tensore della fascia alata della gamba destra, a seguito di
un incidente stradale, sembrava compromettere
definitivamente la partecipazione dell�atleta ai campionati
del mondo. Quattro mesi non sembravano sufficienti per un
recupero agonistico completo.
Invece la scommessa di una sua presenza al Mondiale � stata
vinta. L�atleta, sottoposta a riposo senza carico nei primi
15 giorni dall�incidente, ha seguito successivamente un
lungo e
attento
recupero presso il Centro di Bracciano diretto dal dottor
Fanton, dove ha effettuato sedute di fisiokinesiterapia in
piscina, terapia manuale osteopatica, ozonoterapia,
condizionamento neurofisiologico e laserterapia. Solo dopo
la �restitutio ad integrim� delle lesioni muscolari ha
ripreso in maniera lenta e progressiva il training
specifico. In questa fase � stata assistita da un
chiropratico e da un fisioterapista permettendo cos� di
incrementare i carichi di lavoro�.Dottor Antonio Spataro
Docente alla Scuola di specializzazione di Medicina dello
sport
all�Universit� di Tor Vergata e all�Universit� dell�Aquila
Cardiologo e specialista in Medicina dello sport |