di Enrico Tonali
�I
normali sono troppo lagnosi, si lamentano di tutto. Tra i
disabili c�� pi� carica, uno spirito che mi piace, quello di
reagire alle avversit��. Luca Agoletto � venuto al mondo
quarantacinque anni fa a Perugia ma dell�umbro ha solo lo
stato anagrafico: �Mio padre lavorava l� in Banca
d�Italia, � stata una casualit� la mia nascita �for de�
porta�; in pratica sono romano di fatto e di dialetto. E
come ho potuto, ho seguito - oltre allo sport - un�altra mia
vocazione: arruolarmi nei Carabinieri�. Fisico prestante
(1,90 x 86 kg), Luca ha iniziato con il nuoto, una
disciplina che si � portata dietro pure nell�Arma quando �
dopo le Scuole Sottufficiali di Velletri e di Firenze, �
stato chiamato a dirigere la piscina nello scomparso centro
sportivo della Caserma capitolina di Via Romania, dove era
pure il maneggio in cui si allenava Raimondo D�Inzeo con il
suo Posillipo, il grigio vincitore dei Giochi Olimpici 1960.
�Nel 1984 cominciai anche ad andare a cavallo, prima nel
completo con il commilitone Stefano Brecciaroli - che poi �
diventato campione italiano ed azzurro - e dopo nel salto
ostacoli: montavo Idra una mia cavalla maremmana migliorata,
con la quale ho fatto concorsi in tutta Italia�.
Idra e l�Arma adesso non riempiono pi� le giornate di Luca:
la cavallona � passata ad una ragazza con cui seguita a
gareggiare ed i Carabinieri lo hanno congedato nel 2004 col
grado di maresciallo U.P.S. per inabilit�, a causa di un
incidente accadutogli in servizio. �Ho avuto la gamba
destra rotta con frattura multipla esposta, che mi ha
comportato un accorciamento dell�arto di 3 cm; il ginocchio
sinistro � stato a sua volta colpito da schegge ossee,
fuoriuscite dall�altra gamba, il che mi ha provocato una
gonartrosi da trauma. Per molto tempo ho creduto di essere
finito come sportivo�. Invece c�� stata dopo un anno la
scoperta del remoergometro, che � ottimo per rieducare al
movimento gli arti malandati, ed al quale
l�ex-sottoufficiale della Benemerita si dedica con notevole
passione, tanto da diventare istruttore di indoor-rowing
presso la palestra che abitualmente frequenta all�Infernetto,
una nuova zona dell�hinterland romano verso il mare,
velocemente raggiungibile dal quartiere capitolino dove Luca
abita, San Giovanni.
�Dall�indoor � stato facile passare all�outdoor, al
canottaggio vero, attraverso Riccardo Dezi, il tecnico dell�Aniene
che si interessa sia di remi che di remoergometri. Ho
iniziato a frequentare questo Circolo situato all�Acqua
Acetosa, altra zona cui mi � facile arrivare da casa, dove
vivo con mio figlio Carlo, diciassette anni ed una carriera
appena iniziata nel basket, tra i cadetti della Vis Nova�.
In tre mesi di barca il ragionier Agoletto ha bruciato le
tappe ed ha gi� una Vogalonga di Venezia nel curriculum, cui
ora si � aggiunta, qui in Baviera, la maglia azzurra di
riserva del team azzurro adaptive: �Sono contento di far
parte di questo gruppo, pieno di entusiasmo. Nessuno si
commisera, tutti lottano�. |