INTERVISTE FLASH
DOMENICA 2 SETTEMBRE

Quattro senza pesi leggeri:
Catello Amarante: "Anche se durante la gara abbiamo patito le onde ci abbiamo creduto fino alla fine. Siamo stati sempre punta a punta per tutta la gara ed alla fine Gran Bretagna e Francia ci hanno bruciato sul finale. Sono comunque soddisfatto della gara che abbiamo fatto"

Bruno Mascarenhas: "Abbiamo provato fino alla fine a rimanere in testa ma sul traguardo Gran Bretagna e Francia ci hanno superato di pochissimo. Mi piace pensare che invece di aver perso l'oro abbiamo vinto il bronzo in una gara tirata al cardiopalmo. Abbiamo dato tutto quello che potevamo dare. Ora penso al mio matrimonio con Laura e poi al viaggio di nozze negli USA con crociera ai Caraibi" (Laura � una ragazza milanese che Bruno ha conosciuto all'indomani dei Giochi di Atene. Dopo la gara olimpica si � fermato in Grecia per qualche giorno e si sono conosciuti: lui dice che � stato un vero colpo di fulmine. Conoscendolo, come non crederci? Auguri e tanti canottieri).

Jiri Vlcek: "Sono felicissimo, il mio sogno si � avverato: sono sul podio mondiale ed ho conquistato i cerchi olimpici, meglio di cos� non poteva andare". (Irka, sospinto dalla sua fede � riuscito a conquistare il pass olimpico ora lavorer� per mantenerlo nel frattempo si aiuta con una specie di rosario - vedi foto - che porta al collo durante le gare pi� importanti).

Salvatore Amitrano: - lo sforzo della gara gli ha tolto la soddisfazione di salire sul podio. La medaglia gli � stata consegnata dal Presidente Nicetto in sala stampa. "Con vento contrario ci siamo un po' induriti ma non abbiamo mollato una palata. Dopo il traguardo sono crollato ma ero consapevole e felice di essere ritornato sul podio proprio con questa barca che amo particolarmente".


Quattro di coppia senior
Simone Raineri: "Abbiamo dato tutti il massimo senza risparmiarci. Ero consapevole di poter vincere almeno l'argento ed alla fine ci hanno sfilato anche il bronzo, ma non avevamo veramente pi� nulla da dare. Forse con il vento a favore potevamo fare qualcosa in pi� ma va bene cos�, siamo comunque soddisfatti della nostra gara".

Luca Ghezzi: "Abbiamo veramente fatto del nostro meglio per arrivare sul podio. Sono stanco ma comunque contento della gara che abbiamo fatto. C'� mancato qualcosa sul finale a pi� di cos� non potevamo fare: � un mondiale in cui si � davvero tirato dalla prima all'ultima palata senza risparmio".

Federico Gattinoni: "Sono soddisfatto soprattutto per l'intera trasferta. Tutta la squadra � sempre rimasta ad alti livelli e noi con loro. Per la gara pi� di questo non potevamo dare, abbiamo raschiato tutte le energie che avevamo senza risparmiarci e senza sbagliare una palata. E' andata cos�: ora dobbiamo lavorare da questo quarto posto per salire in cima al podio".

Rossano Galtarossa: "Della gara hanno detto tutto i miei compagni di barca, aggiungo solo che il prossimo anno sar� diverso. E' meglio rimanere fuori dal podio adesso a Monaco, anche se sono amareggiato, che il prossimo anno a Pechino. Prima della gara ho ricevuto la notizia che Maria Elena, la bambina che ha avuto l'incidente nautico, � uscita dalla prognosi riservata e sta meglio. Anche lei sar� a Pechino e sar� la mia mascotte".

Francesco Cattaneo: "E' stato un mondiale entusiasmante durante il quale tutta la squadra si � comportata benissimo. Gli atleti che formano il quattro di coppia pesi leggeri e senior, che seguivo in modo particolare, hanno dimostrato di essere dei grandi campioni sia in barca che fuori dalla stessa. Certamente hanno tutti un carattere un po' difficile per� � tipico di persone abituate sempre a dare il massimo: sono generose e non si risparmiano, ma vogliono che chi li segue sia pronto a dare sempre tutto e che in presenza di eventuali problemi, sia in grado di proporre soluzioni chiare e coerenti con l'obiettivo che si sono prefissi di raggiungere. Sono veramente soddisfatto. Pi� di cos� per quest'anno non si poteva fare".


Quattro di coppia pesi leggeri:
Leonardo Pettinari: "E' stata una grande gara che ha confermato il nostro valore. Sapevamo che le Nazioni da battere erano Gran Bretagna e Francia ed alla fine le abbiamo messe in fila tute e due. Mi sono alzato in piedi perch� avevo una voglia matta di gridare al mondo intero che c'ero anche io, l'ho perfino sognato questo momento. Abbiamo vinto un oro splendido davanti ad un pubblico che mi dicono arrivi a 20.000 persone. Meglio di cos� non poteva andare."

Daniele Gilardoni: "Sono ancora in cima al mondo e questa � l'ottava volta sul quattro di coppia, di cui sette consecutive, un bel record di cui vado fiero. Abbiamo fatto una gara d'attacco aumentando il ritmo subito dopo i mille metri e mantenendolo sul passo. Siamo stati irresistibili, sembrava che le posizioni si fossero cristallizzate e noi davanti a tutti come una punta di diamante. Dedico questa medaglia ai miei genitori che mi seguono e mi sostengono ed a mia sorella Cristina che mi ha voluto regalare, come fa sempre ad ogni gara, un oggetto portafortuna che porto al collo durante la gara" (questa volta Daniele portava al collo un cornetto d'oro).

Daniele Danesin: "Anche se abbiamo vinto � stata comunque una gara durissima sin dalla partenza. Solo dopo met� gara abbiamo disteso il passo e preso il via per la prima posizione. Sono felice perch�, oltre ai miei genitori, c'era anche mezzo paese qui a tifare e quindi non potevo deluderli. Dedico questa medaglia a Camilla, la mia ragazza"

Luca Moncada: "E con questo sono sei le medaglie d'oro che ho vinto con questa barca. Anche se non abbiamo mai sottovalutato nessuno dei concorrenti, non ho mai pensato di non vincere perch� non era nei nostri obiettivi quello di prendere medaglie di altro colore. Sono veramente fiero di vogare con queste persone che sono eccezionali. Insieme riusciamo a contenere tensione ed emozioni che riusciamo a far esplodere alla fine della gara. Sono veramente soddisfatto, siamo un grande equipaggio".


Doppio pesi leggeri
Elia Luini: "Abbiamo veramente dato tutto facendo il possibile per salire sul podio ma non � bastato. Non ho nulla da recriminare proprio perch� siamo partiti veloci e per 500 metri siamo stati davanti a tutti facendo l'andatura. Fino a 1000 eravamo ancora sul podio ma, nella seconda parte di gara, ci siamo induriti e non siamo pi� riusciti a rientrare tra le prime posizioni. Ora pensiamo all'Europeo e poi analizzeremo tutto e vedremo dove intervenire in chiave olimpica".

Marcello Miani: "Ci siamo induriti nella seconda parte di gara probabilmente per le folate di vento contrario che soffiava senza per� avvantaggiare nessuno; forse con il vento a favore sarebbe stato diverso e avremmo potuto reagire meglio. Un po' d'amarezza c'� sempre per un risultato mancato ma quest'anno era quello che potevamo dare. Il livello si alzato molto rispetto allo scorso anno, noi siamo cresciuti ma anche gli altri probabilmente hanno fatto lo stesso"


Due senza pesi leggeri:
Andrea Caianiello: "E' stata una gara difficile. Sapevamo per� che sarebbero partiti tutti forte per cui noi abbiamo lasciato sfogare l'Australia, tenendo sotto controllo la Germania, e poi abbiamo attaccato negli ultimi 500 metri. Abbiamo fatto una grande gara e sono felice per questa medaglia. E' stato un anno eccezionale".

Armando Dell'Aquila: "Una gara fatta con la testa. Siamo riusciti a portare a termine tutta la tattica studiata a tavolino ed alla fine il risultato � arrivato puntuale. Stavamo bene, riuscivamo a ragionare ed essere lucidi palata su palata, aspettavo solo di poter attaccare nel momento in cui avrei visto gli avversari in difficolt�. Un momento che � arrivato negli ultimi 500 metri quando abbiamo affondato sul nostro acceleratore. Sono veramente contento, non pensavo di vincere anche questo mondiale e invece siamo sul tetto del mondo".
 


Quattro con
Vincenzo Di Palma (timoniere): "Siamo arrivati sesti, e questo � un dato inconfutabile, per� abbiamo fatto comunque una grande gara, mettendocela tutta palata su palata. I ragazzi si sono veramente comportati bene senza sbagliare un colpo. Da Lucerna abbiamo ricuperato pi� di dieci secondi e siamo arrivati a quattro secondi dal podio. Con questa gara il mio � stato un buon ritorno all'agonismo e devo ringraziare questi ragazzi fantastici che mi hanno permesso di essere qui a raccontare una bella gara".


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