Quattro senza pesi leggeri:
Catello
Amarante: "Anche se durante la gara abbiamo patito le onde ci abbiamo
creduto fino alla fine. Siamo stati sempre punta a punta per tutta la
gara ed alla fine Gran Bretagna e Francia ci hanno bruciato sul finale.
Sono comunque soddisfatto della gara che abbiamo fatto"
Bruno
Mascarenhas: "Abbiamo provato fino alla fine a rimanere in testa ma
sul traguardo Gran Bretagna e Francia ci hanno superato di pochissimo.
Mi piace pensare che invece di aver perso l'oro abbiamo vinto il bronzo
in una gara tirata al cardiopalmo. Abbiamo dato tutto quello che
potevamo dare. Ora penso al mio matrimonio con Laura e poi al viaggio di
nozze negli USA con crociera ai Caraibi" (Laura � una ragazza
milanese che Bruno ha conosciuto all'indomani dei Giochi di Atene. Dopo
la gara olimpica si � fermato in Grecia per qualche giorno e si sono
conosciuti: lui dice che � stato un vero colpo di fulmine. Conoscendolo,
come non crederci? Auguri e tanti canottieri).
Jiri
Vlcek: "Sono felicissimo, il mio sogno si � avverato: sono sul podio
mondiale ed ho conquistato i cerchi olimpici, meglio di cos� non poteva
andare". (Irka, sospinto dalla sua fede � riuscito a conquistare il
pass olimpico ora lavorer� per mantenerlo nel frattempo si aiuta con una
specie di rosario - vedi foto - che porta al collo durante le gare pi�
importanti).
Salvatore
Amitrano: - lo sforzo della gara gli ha tolto la soddisfazione di salire
sul podio. La medaglia gli � stata consegnata dal Presidente Nicetto in
sala stampa. "Con vento contrario ci siamo un po' induriti ma non
abbiamo mollato una palata. Dopo il traguardo sono crollato ma ero
consapevole e felice di essere ritornato sul podio proprio con questa
barca che amo particolarmente".
Quattro di coppia senior
Simone
Raineri: "Abbiamo dato tutti il massimo senza risparmiarci. Ero
consapevole di poter vincere almeno l'argento ed alla fine ci hanno
sfilato anche il bronzo, ma non avevamo veramente pi� nulla da dare.
Forse con il vento a favore potevamo fare qualcosa in pi� ma va bene
cos�, siamo comunque soddisfatti della nostra gara".
Luca
Ghezzi: "Abbiamo veramente fatto del nostro meglio per arrivare sul
podio. Sono stanco ma comunque contento della gara che abbiamo fatto.
C'� mancato qualcosa sul finale a pi� di cos� non potevamo fare: � un
mondiale in cui si � davvero tirato dalla prima all'ultima palata senza
risparmio".
Federico
Gattinoni: "Sono soddisfatto soprattutto per l'intera trasferta.
Tutta la squadra � sempre rimasta ad alti livelli e noi con loro. Per la
gara pi� di questo non potevamo dare, abbiamo raschiato tutte le energie
che avevamo senza risparmiarci e senza sbagliare una palata. E' andata
cos�: ora dobbiamo lavorare da questo quarto posto per salire in cima al
podio".
Rossano
Galtarossa: "Della gara hanno detto tutto i miei compagni di barca,
aggiungo solo che il prossimo anno sar� diverso. E' meglio rimanere
fuori dal podio adesso a Monaco, anche se sono amareggiato, che il
prossimo anno a Pechino. Prima della gara ho ricevuto la notizia che
Maria Elena, la bambina che ha avuto l'incidente nautico, � uscita dalla
prognosi riservata e sta meglio. Anche lei sar� a Pechino e sar� la mia
mascotte".
Francesco
Cattaneo: "E' stato un mondiale entusiasmante durante il quale tutta
la squadra si � comportata benissimo. Gli atleti che formano il quattro
di coppia pesi leggeri e senior, che seguivo in modo particolare, hanno
dimostrato di essere dei grandi campioni sia in barca che fuori dalla
stessa. Certamente hanno tutti un carattere un po' difficile per� �
tipico di persone abituate sempre a dare il massimo: sono generose e non
si risparmiano, ma vogliono che chi li segue sia pronto a dare sempre
tutto e che in presenza di eventuali problemi, sia in grado di proporre
soluzioni chiare e coerenti con l'obiettivo che si sono prefissi di
raggiungere. Sono veramente soddisfatto. Pi� di cos� per quest'anno non
si poteva fare".
Quattro di coppia pesi leggeri:
Leonardo
Pettinari: "E' stata una grande gara che ha confermato il nostro
valore. Sapevamo che le Nazioni da battere erano Gran Bretagna e Francia
ed alla fine le abbiamo messe in fila tute e due. Mi sono alzato in
piedi perch� avevo una voglia matta di gridare al mondo intero che c'ero
anche io, l'ho perfino sognato questo momento. Abbiamo vinto un oro
splendido davanti ad un pubblico che mi dicono arrivi a 20.000 persone.
Meglio di cos� non poteva andare."
Daniele
Gilardoni: "Sono ancora in cima al mondo e questa � l'ottava volta
sul quattro di coppia, di cui sette consecutive, un bel record di cui
vado fiero. Abbiamo fatto una gara d'attacco aumentando il ritmo subito
dopo i mille metri e mantenendolo sul passo. Siamo stati irresistibili,
sembrava che le posizioni si fossero cristallizzate e noi davanti a
tutti come una punta di diamante. Dedico questa medaglia ai miei
genitori che mi seguono e mi sostengono ed a mia sorella Cristina che mi
ha voluto regalare, come fa sempre ad ogni gara, un oggetto portafortuna
che porto al collo durante la gara" (questa volta Daniele portava al
collo un cornetto d'oro).
Daniele
Danesin: "Anche se abbiamo vinto � stata comunque una gara durissima
sin dalla partenza. Solo dopo met� gara abbiamo disteso il passo e preso
il via per la prima posizione. Sono felice perch�, oltre ai miei
genitori, c'era anche mezzo paese qui a tifare e quindi non potevo
deluderli. Dedico questa medaglia a Camilla, la mia ragazza"
Luca
Moncada: "E con questo sono sei le medaglie d'oro che ho vinto con
questa barca. Anche se non abbiamo mai sottovalutato nessuno dei
concorrenti, non ho mai pensato di non vincere perch� non era nei nostri
obiettivi quello di prendere medaglie di altro colore. Sono veramente
fiero di vogare con queste persone che sono eccezionali. Insieme
riusciamo a contenere tensione ed emozioni che riusciamo a far esplodere
alla fine della gara. Sono veramente soddisfatto, siamo un grande
equipaggio".
Doppio pesi leggeri
Elia
Luini: "Abbiamo veramente dato tutto facendo il possibile per salire
sul podio ma non � bastato. Non ho nulla da recriminare proprio perch�
siamo partiti veloci e per 500 metri siamo stati davanti a tutti facendo
l'andatura. Fino a 1000 eravamo ancora sul podio ma, nella seconda parte
di gara, ci siamo induriti e non siamo pi� riusciti a rientrare tra le
prime posizioni. Ora pensiamo all'Europeo e poi analizzeremo tutto e
vedremo dove intervenire in chiave olimpica".
Marcello
Miani: "Ci siamo induriti nella seconda parte di gara probabilmente
per le folate di vento contrario che soffiava senza per� avvantaggiare
nessuno; forse con il vento a favore sarebbe stato diverso e avremmo
potuto reagire meglio. Un po' d'amarezza c'� sempre per un risultato
mancato ma quest'anno era quello che potevamo dare. Il livello si alzato
molto rispetto allo scorso anno, noi siamo cresciuti ma anche gli altri
probabilmente hanno fatto lo stesso"
Due senza pesi leggeri:
Andrea
Caianiello: "E' stata una gara difficile. Sapevamo per� che sarebbero
partiti tutti forte per cui noi abbiamo lasciato sfogare l'Australia,
tenendo sotto controllo la Germania, e poi abbiamo attaccato negli
ultimi 500 metri. Abbiamo fatto una grande gara e sono felice per questa
medaglia. E' stato un anno eccezionale".
Armando
Dell'Aquila: "Una gara fatta con la testa. Siamo riusciti a portare a
termine tutta la tattica studiata a tavolino ed alla fine il risultato �
arrivato puntuale. Stavamo bene, riuscivamo a ragionare ed essere lucidi
palata su palata, aspettavo solo di poter attaccare nel momento in cui
avrei visto gli avversari in difficolt�. Un momento che � arrivato negli
ultimi 500 metri quando abbiamo affondato sul nostro acceleratore. Sono
veramente contento, non pensavo di vincere anche questo mondiale e
invece siamo sul tetto del mondo".
Quattro con
Vincenzo
Di Palma (timoniere): "Siamo arrivati sesti, e questo � un dato
inconfutabile, per� abbiamo fatto
comunque una grande gara, mettendocela tutta palata su
palata. I ragazzi si sono veramente comportati bene senza sbagliare un
colpo. Da Lucerna abbiamo ricuperato pi� di dieci secondi e siamo
arrivati a quattro secondi dal podio. Con questa gara il mio � stato un
buon ritorno all'agonismo e devo ringraziare questi ragazzi fantastici
che mi hanno permesso di essere qui a raccontare una bella gara". |