INTERVISTE FLASH
LUNEDI' 27 AGOSTO

quattro di coppia pesi leggeri
Leonardo Pettinari: "Ho idealmente stappato la bottiglia di spumante essendo la prima gara con questa nuova formazione del quattro di coppia pielle. Oggi abbiamo impostato la gara con un'andatura di colpi alta tallonati per� dalla Gran Bretagna che voleva riprenderci a tutti i costi. Come prima gara posso ritenermi soddisfatto e sono convinto che nei prossimi giorni saremo ancora pi� in forma e competitivi di oggi".

Daniele Gilardoni: "La Francia, anche se ha fatto meglio di noi, la conosciamo per cui non ci preoccupiamo pi� di tanto anche perch� il valore vero si vede sul campo e nel momento opportuno. In ogni modo noi avevamo qualche colpo in meno dei transalpini ed abbiamo fatto la nostra gara usando esperienza ed intelligenza, doti che ci hanno permesso di arrivare in finale. Aspettiamo di vedere chi passer� il turno dei recuperi per impostare la strategia di gara anche se sin da ora sappiamo di dover lottare con francesi e inglesi".


Luca Moncada: "Abbiamo fatto i primi 1000 metri velocissimi tallonati dagli inglesi che non volevano mollare. Sono soddisfatto della nostra gara e domenica daremo il meglio dimostrando ancora una volta la forza dell'Italia in questa specialit�".

Daniele Danesin: "La prima gara di un mondiale � sempre piena di mille timori che si dissipano, come per magia, nel momento in cui si parte. Questo � anche quello che � accaduto oggi con i primi 500 metri fatti a spron battuto per poi scendere lentamente sul passo, forse un po' pesante ma sicuramente efficace. C'� servita per togliere un po' di "ruggine" da mancanza di gare ma ora dobbiamo trovare tranquillit� e concentrazione ed aspettare il giorno della finale".

quattro di coppia pesi leggeri femminile
Francesca Gallo: "In partenza non sono riuscita a rimanere in corsia e siamo finite sulle boe rallentando la corsa della nostra barca (ha il compito di timonare la barca). Ci siamo rimesse in corsia ma dopo 200 metri eravamo gi� troppo indietro e non abbiamo potuto fare la nostra gara. Ora ci aspetta il recupero ma nel frattempo metteremo a punto meglio la barca in modo da non incorrere nell'errore di questa mattina".

due senza pesi leggeri
Armando Dell'Aquila: "Abbiamo cercato di fare una gara intelligente cercando d'essere costanti nel ritmo. Siamo andati via quasi subito in partenza e la Francia ha cercato di inseguirci solo che dopo 500 metri ha dovuto mollare ed � stata superata dalla Germania. Dopo il mondiale under 23 e il periodo fatto in altura sento la barca molto migliorata per cui penso che faremo un buon mondiale anche perch� le sensazioni di oggi sono state pi� che positive".

Andrea Caianiello: "� stata una batteria un po' pi� tirata delle solite ma niente di pi�. La barca la sento migliorata per cui non ci resta che aspettare la finale e stare attenti a Germania, Gran Bretagna e Australia. Ogni giorno che passa stiamo entrando in forma e per il giorno della finale dovremmo essere al top. S�, sono molto soddisfatto dei nostri progressi, anche perch� questo � un mondiale davvero competitivo".

doppio pesi leggeri donne
Erika Bello: "Fino a met� gara eravamo in contatto con gli altri equipaggi poi abbiamo accusato un leggero calo forse dovuto alla prima gara dopo lo scarico. La gara di oggi non ci preoccupa minimamente anche se sarebbe stato meglio passare subito il turno".

Laura Milani: "La gara l'hanno vista tutti, ora per noi � importante ritrovare la concentrazione giusta per affrontare al meglio i recuperi. E' un mondiale davvero competitivo ma sicuramente alla nostra portata".

doppio pesi leggeri
Elia Luini: "Dopo una partenza veloce abbiamo calato il numero di colpi per� la Francia � riuscita a rimanere in testa. I francesi hanno messo in atto una condotta di gara con un ritmo superiore al nostro, forse perch� volevano vincere questa batteria mentre noi avevamo qualche colpo in meno ma ritengo con pi� potenza. E' il nostro primo percorso dopo l'altura per cui dobbiamo solo ritrovare il ritmo giusto. Non siamo per nulla preoccupati perch� tutto quello che abbiamo fatto in gara, comprese le sensazioni avute, fanno parte del nostro programma d'avvicinamento alle fasi finali del mondiale".

Marcello Miani: "Ho avuto delle buone sensazioni anche se probabilmente abbiamo fatto una gara troppo di forza. Dai 35/36 colpi della prima parte del percorso siamo passati ai 34 della seconda parte per cui sembrava di fare una gara quasi di controllo. Sono d'accordo con Elia per cui nei prossimi giorni tutto sar� pi� fluido ed anche le nostre prestazioni saranno migliorate".

quattro senza pesi leggeri
Catello Amarante: "Abbiamo fatto una buona partenza veloce e aggressiva ma, come sempre ci succede alle prime gare, nella seconda parte del percorso abbiamo pagato questa velocit� iniziale facendoci superare prima dall'Australia e poi dall'Irlanda. Passavano i primi quattro e quindi non ci siamo preoccupati pi� di tanto. Le prossime fasi saranno durissime ma l'obiettivo � quello di non perdere la concentrazione tenendo in considerazione nella stessa misura tutte le nazioni che ci capitano in gara".

quattro di coppia
Rossano Galtarossa: "Questo � un equipaggio affiatato e con tanto entusiasmo, pregi fondamentali per una barca che punta in alto. Per quanto riguarda la gara di oggi � da sottolineare che per 1500 metri siamo stati secondi perch�, non avendo avuto una partenza molto forte, che peraltro � una nostra caratteristica, la Russia ha cercato di distanziarci aumentando il numero di colpi. Negli ultimi 500 metri siamo passati in testa anche se avevo la sensazione che la barca si fosse un po' appesantita".

Luca Ghezzi: "Concordo con Rossano, siamo veramente affiatati ed abbiamo lavorato molto bene insieme cercando di limare i difetti di ognuno con costanza e attenzione. Quando sono salito sul quattro di coppia, dopo aver lasciato il doppio, credevo che la velocit� mi penalizzasse ed invece il lavoro fatto quest'inverno mi � servito molto, il resto l'ha fatto l'altura e la nostra motivazione. Sono soddisfatto della gara di oggi anche se nei prossimi giorni dobbiamo stare molto attenti perch� tra le nazioni potenzialmente pericolose c'� sempre l'incognita della Cina che oggi potrebbe non aver fatto la propria gara".

Federico Gattinoni: "Dopo Lucerna sono salito su questa barca e solo a Livigno sono riuscito a riprendere la palata perch� il periodo che abbiamo trascorso a Piediluco � stato unicamente utilizzato per la messa a punto. In altura invece abbiamo fatto un salto di qualit� lavorando bene ed il risultato sta tutto sotto i nostri occhi. Essere in questo equipaggio mi lusinga oltremodo e ogni volta che esco per allenamento o gara l'impegno � sempre massimo perch� l'obiettivo di tutti noi � quello di migliorare sempre".

Simone Raineri: "Prima di partire ero un po' preoccupato perch� dopo Lucerna non avevo pi� punti di riferimento. La barca invece ha reagito molto bene dimostrando compattezza e fluidit�. Sono convinto che questo � tutto merito del lavoro fatto in altura e penso che nelle prossime gare saremo al massimo, dato che si entra in forma dopo 10/15 giorni dal momento in cui si ritorna a livello del mare. Della gara hanno detto tutto i miei amici; a me piace ricordare che dopo cinque anni torno a remare insieme a Rossano che ha sicuramente apportato un grande contributo alla crescita ed al salto di qualit� dell'equipaggio. Sottolineo anche che ognuno di noi ha caratteristiche e comportamenti diversi ma tutte queste qualit� vanno sempre a favore della barca e del suo miglioramento".

otto
Giuseppe De VitaGiuseppe De Vita: "E' stata una gara difficile perch� non siamo mai riusciti ad entrare in competizione con gli avversari. La nostra partenza troppo lenta ci ha penalizzato sin dalle prime palate mentre Canada, Gran Bretagna e Francia sono schizzate in avanti ed hanno fatto l'andatura. Ora ci aspetta il recupero e faremo di tutto per guadagnare l'accesso in semifinale".

singolo pesi leggeri maschile
Lorenzo Bertini: "Nonostante la sindrome influenzale che mi ha assalito negli ultimi giorni mi � andata bene e spero di essere completamente ristabilito per gioved� cos� da poter competere alla pari con gli altri avversari. Tra le barche che temo di pi� c'� la Nuova Zelanda che ha vinto tutte e tre le prove di coppa del mondo e che ho visto che � ulteriormente migliorata da Lucerna. Anche io per� sono migliorato per cui vedremo quello che accadr� in semifinale".

quattro con
Francesco Fossi: "Siamo in attesa della gara cercando di rimanere concentrati e senza pensare troppo agli avversari. Abbiamo la giusta tensione e sento che la barca migliora giornalmente per cui sono convinto che faremo un buon mondiale, siamo qui per questo".

Andrea Tranquilli: "Passare dalla vogata di coppia alla punta non � stato semplice, ma mi sono inserito bene nell'equipaggio. Avrei preferito fare una barca di coppia o comunque una barca olimpica, comunque mi va bene anche il quattro con. Ho voglia di rivincita e spero che questo contribuisca ad ottenere un buon risultato".

Edoardo Verzotti: "Mi sento un po' il veterano di questa barca e forse lo sono anche perch� nel 2004 ho vinto il mondiale a Banyoles. Per questo motivo mi ritengono il leader e quando dico una cosa mi stanno a sentire, anche se non devo parlare molto perch� abbiamo un timoniere davvero in gamba, Vincenzo Di Palma, che � un autentico allenatore in barca. Siamo un equipaggio che � stato formato da poco durante il raduno a Livigno, ma possiamo fare bene lo stesso".


Giovanni Lunardi: "Lo scorso anno ero riserva ed ho lottato per conquistarmi il posto in barca. Non avevo velleit� di fare barche olimpiche per cui mi va bene fare il mondiale in quattro con. Spero solo di fare un grande mondiale e di rimanere soddisfatto del lavoro che stiamo sviluppando giornalmente".


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