Mondiali Under 23, le interviste
sabato 23 luglio 2005

AMSTERDAM, 23 luglio

Dario Crozzoli (vice presidente FIC)
"Ho notato che nel complesso l'organizzazione del mondiale � buona con alcune forme per� eccessivamente burocratizzate: mi aspettavo una maggiore facilit� di accesso alle varie aree in maniera da svolgere il nostro lavoro con pi� tranquillit�.
Per quanto riguarda l'aspetto promozionale e di comunicazione ho trovato alcune carenze: ritengo che le potenzialit� del canottaggio possano essere maggiori, poich� � uno sport che nella sua pratica e nella sua essenza � in grado di raggiungere i pi� ampi strati della societ�.
I risultati per ora ci appagano e attraverso essi mi auspico, come tutti, che si possa ottenere una maggiore attenzione da parte dei media. Va inoltre considerato che siamo ad inizio di una stagione in cui si � insediata una nuova direzione tecnica che si � posta l'obiettivo, condiviso dal Consiglio sulla linea della continuit�, di un allargamento delle varie squadre.

Spartaco Barbo (Allenatore Nazionale Under 23)
"Sono soddisfatto di come si sono comportati gli equipaggi sia in gara che fuori dalla barca. Hanno dimostrato di saper gareggiare in ambito internazionale senza risparmiarsi e i risultati lo confermano.
Globalmente posso affermare che tutte le barche hanno dimostrato sinora il loro valore. E' chiaro che in finale tutto pu� succedere, ma sono fiducioso in un buon risultato.
"

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