Poznan,
7 agosto 2004 - Carola Tamboloni � la prima finalista
azzurra. Dopo essersi aggiudicata la batteria in prima giornata,
evitando i recuperi, la ventenne di Verbania si � classificata seconda
in semifinale alle spalle della russa Ksenia Potapova. Poco pi� di due
secondi il distacco fra le due atlete. Terza promossa la spagnola Mar
Bosch.
In precedenza Paolo Loriato - a conferma che nel ripescaggio di
ieri avrebbe meritato il passaggio di turno, scappatogli proprio negli
ultimi metri � si era imposto nella semifinale 3 acquisendo il diritto a
disputare la finale C. Anche in questa occasione la differenza sul
traguardo � stata minima: solo 10 centesimi di secondo fra l�azzurro e
il francese Genix-Chausse.
Secondo equipaggio in finale per l�Italia quello del doppio pesi
leggeri. A Giulia
Cappabianca e Laura Milani
(foto a sinistra) bastava il
secondo posto per essere promosse alla sfida per le medaglie di domani e
secondo posto � stato dietro le spagnole Abrunedo e Val.
Finale anche per il due senza di Simona Roccarina e Samantha
Molina (nella foto in alto). Una gara tranquilla con le due azzurre che, dopo il
passaggio al comando ai 500 metri, erano seconde ai 1000 e terze ai
1500. Posizione conservata agevolmente fino alla fine dietro le inglesi
Cook e Vernon ed alle australiane Hutchinson e Heard.
Dopo tre passaggi di turno la serie si interrompeva con il quattro senza
di Laura Agostini, Raffaella Formisano, Sara Bolcato
e Lara De Stefano, quinte nel recupero.
Una gara in testa dall�inizio fino agli ultimi metri. In palio non la
vittoria finale, ma il passaggio dalla semifinale.
Marcello
Miani (foto a destra) non l�ha fallito, rientrando nei primi
tre posti sufficienti a passare il turno. L�attacco finale del russo
Varfolomeev e del ceco Vetesnik, col miglior tempo dell�ultimo quarto di
gara, andava a buon fine con l�azzurro scavalcato per poche decine di
centesimi di secondo. Si preannuncia sicuramente una finale interessante
e avvincente .
Avanti con le qualificazioni. Prima � il quattro di coppia pesi leggeri
ad imporsi nel recupero con Daniele Danesin chiamato agli
straordinari in sostituzione di Santino Faggioli, non al meglio
delle condizioni fisiche, tre ore prime della finale C nel doppio
leggero con Maran, insieme a Salvatore Di Somma,
Fabrizio Gabriele e Livio La Padula. Per i quattro azzurri
una cavalcata sempre in testa conclusa sul traguardo con poco meno di
due secondi di vantaggio sulla Germania e pi� di cinque secondi sulla
Danimanrca.
Poi
� il due senza leggero di Riccardo Ragona e Giuseppe D�Emilio
(foto a sinistra) a passare il turno, anche se non da vincitori.
Dopo aver dominato il proprio recupero con il passaggio in testa sia ai
500 che ai 1000 ed ai 1500 metri, sono stati infatti bruciati sul
traguardo dagli irlandesi King e O�Sullivan (1.53.28 negli ultimi 500
metri contro 1.59.12 degli azzurri) preoccupati dal tentativo disperato
dei francesi Le Mauff e Livernois, che con 1.56.60 nell�ultima frazione
riuscivano solamente ad avvicinare senza superare la barca italiana.
Quindi era la volta del quattro senza leggero maschile. Michele
Savri�, Martino Goretti, Matteo Castaldo e Marco
Cecchin partivano forti, passando in testa ai 500 metri. Subivano
l�attacco dei tedeschi che prendevano il comando conservandolo fino alla
fine. Per gli azzurri importante era tenere a distanza i francesi,
impresa riuscita agevolmente.
Senza
affanni anche la qualificazione del quattro di coppia senior (foto a
destra). Jean Smerghetto, Paolo Salzano, Davide Pignone
e Stefano Castagna tagliano il traguardo ampiamente secondi
dietro la Polonia che se n�era andata gi� a met� gara. Inutile il
tentativo dei francesi di impensierire gli azzurri.
Eliminati, invece, Fabrizio Cumbo e Dario Cerasola, sesti
nella semifinale del due senza. Domani disputeranno la finale B di
consolazione. Ugualmente il 4 senza senior: Sebastiano Centasso,
Giovanni Lunardi, Riccardo Fasoli e Marco Messina
hanno ceduto alla Spagna, sempre in testa, e alla Romania, che li ha
scavalcati dopo i 500 metri.
Subito in salita anche la gara del 4 con. Lorenzo Marrucci,
Gennaro Scala, Niccol� Marino, Fabio Cerullo e il
timoniere Manuel Berlingerio hanno gareggiato in prima corsia
opposti a tedeschi, romeni, russi e polacchi (arrivati nell�ordine e
tutti e quattro promossi alla finale).
Nelle ultime gare odierne,
le finali C (uno sforzo inutile per gli atleti e di scarso interesse
statistico), quinto posto per il doppio pesi leggeri Giorgio Maran
- Daniele Danesin e sesto per Paolo Loriato nel singolo
senior.
COSI' GLI AZZURRI A POZNAN
IN FINALE A
LW1X Carola Tamboloni
LW2X Giulia Cappabianca - Laura Milani
W2- Simona Roccarina - Samantha Molina
W4X Francesca Russi - Vera Poiatti - Alessandra Gibardo - Anita Pinto
LM1x Marcello Miani
LM2- Riccardo Ragona - Giuseppe D'Emilio
LM4X Daniele Danesin - Salvatore Di Somma - Fabrizio Gabriele - Livio La
Padula
LM4- Michele Savri� - Martino Goretti - Matteo Castaldo - Marco Cecchin
M4X Jean Smerghetto - Paolo Salzano - Davide Pignone - Stefano Castagna
IN FINALE B
W4- Laura Agostini - Raffaella Formisano - Sara Bolcato - Lara De
Stefano
M2- Fabrizio Cumbo - Dario Cerasola
M4- Sebastiano Centasso - Giovanni Lunardi - Riccardo Fasoli - Marco
Messina
Eliminato il 4 con, in
finale C 5� il doppio pesi leggeri Maran-Danesin e 6� Paolo Loriato nel
singolo senior.
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