La prima medaglia per gli azzurri arriva grazie ad una meravigliosa prova del 2 senza femminile (Lavinia Tinelli e Cristina Romiti). Le 2 atlete del C.C. Tirrenia Todaro conducono una gara sempre all'attacco, sin dalle prime palate, transitando in 2� posizione ai 500 mt. ed in 3� a met� gara dietro gli equipaggi di Australia e Germania. Le posizioni restano stazionarie fino agli ultimi 500 metri quando, grazie ad un un grandissimo rush finale, le nostre ragazze hanno ragione della resistenza delle tedesche e si assicurano una meritatissima medaglia d'argento alle spalle delle imprendibili Australiane. Il risultato conseguito assume ancora pi� valore se si considera la struttura minuta delle nostre atlete, che hanno lottato alla pari contro avversarie di stazza fisica nettamente superiore.

5� posto finale invece per il 4 con di Mattia Boschelli (G.S. VV.F. Carrino), Federico Micaelli (S.C. Arno), Leopoldo Sansone (C.R.V. Italia), Ivan Durante (G.S.VV.F. �Carrino) e il tim. Jacopo Lanni (C.N. Posillipo) che si sono mantenuti al in 4� posizione per 3/4 di gara, sempre a ridosso della zona medaglia, per poi cedere negli ultimi metri al superiore finale degli avversari. Oro all'Ucraina, davanti a Gran Bretagna e Canada.

Niente da fare per Gisella Bascelli (CC Lazio) nel singolo donne, che cerca di rimanere agganciata alle prime all'avvio (5� ai 500 metri a 90 centesimi dalla 3�), ma poi paga per lo sforzo compiuto e deve accontentarsi del 6� posto al traguardo (1� l'Australia grazie ad un incredibile serrate finale, davanti alla favorita Romania ed alla Grecia).

6� posto anche per Ciprian Cursaru (Circolo Amici del Fiume) nel singolo uomini. Il nostro rappresentante parte molto forte e transita in 2� posizione ai 500; di qui in poi deve per� cedere progressivamente al ritorno degli avversari (4� ai 1000, 5� ai 1500) per mollare definitivamente negli ultimi 500 metri e chiudere in ultima posizione con grande distacco. Oro per il romeno Frateanu, confermatosi una spanna al di sopra della concorrenza, davanti a Cohen (NZL) e Uzinovic (SCG).

2� medaglia d'argento per l'Italia grazie alla bella performance del due con di Andrea De Coro e Davide Riccardi (S.C. Firenze), tim. Lorenzo Cattadori (C. Baldesio), che ingaggiano una bella battaglia sin dall'avvio con l'equipaggio polacco per la 2� posizione (imprendibili da subito i fortissimi ucraini). La barca azzurra guadagna via via un piccolo margine sugli avversari che finiscono per cedere nettamente nel finale di gara, accontentandosi del bronzo. All'arrivo 1� l'Ucraina con oltre 11" sugli azzurri e 15" sui polacchi.

Ancora un argento arriva dal bellissimo doppio donne di Laura Schiavone (A.S. Olimpica Salerno) e Viviana Bulgarelli (Reale Club Canottieri Savoia) che bissano il secondo posto dell'anno scorso a Schinias. Gara molto combattuta sin dalle prime fasi con le nostre ragazze 3� ai 500 e quindi 2� a met� gara a poca distanza dalle battistrada ceke. Nel 3� quarto di gara le azzurre producono un buon forcing che permette loro di resistere nel finale di gara a tutti tentativi di rimonta delle tedesche e di conquistare la meritata piazza d'onore, a 3"11 dalle vincitrici (CZE).

Il tanto atteso primo oro per i nostri colori � merito del formidabile doppio maschile di Domenico Montrone (C.U.S. Bari) e Andrea Tranquilli (G.N. Fiamme Gialle). Il nostro equipaggio gi� nei turni eliminatori aveva dimostrato di essere in gran forma, ma in finale ha fornito un'impressione di dominio assoluto, prendendo subito il comando delle operazioni e strapazzando letteralmente tutti gli avversari, costretti a subire distacchi sempre pi� pesanti ad ogni palata. Al traguardo 6'30"22 il tempo per gli azzurri, davanti a Polonia (a 4"41) e Germania (a quasi 6").

L'ultima barca azzurra in gara oggi, il 4 di coppia donne di Valeria Alleruzzo (S.C. Cernobbio), Veronica Pizzamus (S.C. Pullino), Erika Pagliarella (G.N. Fiamme Gialle) Caterina Pellizzari (C.C. Saturnia) si comporta bene contro un lotto di avversarie molto forti, mantenendosi a ridosso della zona medaglia per quasi 3/4 di gara. Negli ultimi 500 metri le azzurre sono per� costrette a cedere di fronte allo strapotere di Germania, Ucraina e Romania (giunte nell'ordine), ma conservano comunque saldamente la 4� posizione sino all'arrivo, per una prestazione da considerarsi senz'altro molto positiva.

Domattina, ultimo atto dei campionati con le finali delle categorie Senior e Pesi Leggeri.
Per gli azzurri in gara 6 equipaggi: 2 con e 4 con senior; singolo, 2 senza, 4 di coppia e 8+ pesi leggeri.
Inizio finali A alle ore 10.40.

Il risultato finale degli juniores azzurri:

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