Mondiali Juniores: Intervista a Romagnoli  - la situazione
(di Claudio Tranquilli)
(Foto GAR Designer �)

Il responsabile juniores Claudio RomagnoliUn�altra mattinata colma di delusione per atleti, tecnici e dirigenti che hanno visto annullare, e per una volta tanto saggiamente, i recuperi di oggi per impraticabilit� del campo (un comunicato del servizio meteorologico ellenico prevedeva il vento in questa progressione:ore 6.00 7/13 m/s � 9.00 8/13 m/s � 12.00 9/15 m/s � 18.00 8/13 m/s � 21.00 6 m/s � 24.00 6 m/s). Con queste previsioni eoliche i �saggi� dell�organizzazione hanno deciso di annullare le gare di oggi ventilando l�ipotesi del Time-Trial System previsto dal regolamento FISA del febbraio 2003 (punto 5.1 � 5.2). In sintesi ogni equipaggio partir� da solo nella posizione acquisita nelle batterie e tirer� un percorso �secco�: chi far� registrare il miglior tempo passer� alla fase successiva mentre gli altri saranno eliminati, in caso di tempo uguale si passer� al sorteggio.

Un�ipotesi che sar� discussa nel meeting dei team leader previsto nella mattinata. Molte nazioni sono perplesse proprio perch� non si possono garantire agli equipaggi le stesse condizioni e questo farebbe divenire il time-trial un�autentica roulette russa.

Le stesse perplessit� si riscontrano tra i componenti della spedizione azzurra uniti in fiduciosa attesa e con la speranza, fino a oggi vanificata, di un calo di vento. In questo contesto Romagnoli, responsabile junior, ha dichiarato che: �� difficile tenere a bada i ragazzi sia per la loro et� e sia perch� hanno potuto provare il loro valore contro altri equipaggi ed hanno potuto vedere che possono raggiungere un buon risultato. Tutti gli atleti hanno il morale alto, sono un po� nervosi ma voglio fare il mondiale, e noi con loro. Oggi le condizioni sono veramente proibitive e si rischiava di non qualificare per la finale, e non per colpa degli atleti, barche che potevano dare ed avere soddisfazioni maggiori.
Se prevarr� la volont� di usare il sistema del time-trial bisogner� con questo campo di gara bisogner� avere molta fortuna a non prendere �pesci� per quanto riguarda l�eventualit� di tirare un percorso da soli non ci sono problemi perch� tutti gli atleti italiani sono abituati a confrontarsi con il cronometro.
Comunque vada sar� un mondiale che rimarr� nella storia per le condizioni meteomarine in cui ci siamo trovati.
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