Un�altra
mattinata colma di delusione per atleti, tecnici e dirigenti che hanno
visto annullare, e per una volta tanto saggiamente, i recuperi di oggi
per impraticabilit� del campo (un comunicato del servizio meteorologico
ellenico prevedeva il vento in questa progressione:ore 6.00 7/13 m/s �
9.00 8/13 m/s � 12.00 9/15 m/s � 18.00 8/13 m/s � 21.00 6 m/s � 24.00 6
m/s). Con queste previsioni eoliche i �saggi� dell�organizzazione hanno
deciso di annullare le gare di oggi ventilando l�ipotesi del
Time-Trial System previsto dal regolamento FISA del febbraio 2003
(punto 5.1 � 5.2). In sintesi ogni equipaggio partir� da solo nella
posizione acquisita nelle batterie e tirer� un percorso �secco�: chi
far� registrare il miglior tempo passer� alla fase successiva mentre gli
altri saranno eliminati, in caso di tempo uguale si passer� al
sorteggio.
Un�ipotesi che sar� discussa nel meeting dei team leader previsto nella
mattinata. Molte nazioni sono perplesse proprio perch� non si possono
garantire agli equipaggi le stesse condizioni e questo farebbe divenire
il time-trial un�autentica roulette russa.
Le stesse
perplessit� si riscontrano tra i componenti della spedizione azzurra
uniti in fiduciosa attesa e con la speranza, fino a oggi vanificata, di
un calo di vento. In questo contesto Romagnoli, responsabile
junior, ha dichiarato che: �� difficile tenere a bada i ragazzi sia
per la loro et� e sia perch� hanno potuto provare il loro valore contro
altri equipaggi ed hanno potuto vedere che possono raggiungere un buon
risultato. Tutti gli atleti hanno il morale alto, sono un po� nervosi ma
voglio fare il mondiale, e noi con loro. Oggi le condizioni sono
veramente proibitive e si rischiava di non qualificare per la finale, e
non per colpa degli atleti, barche che potevano dare ed avere
soddisfazioni maggiori.
Se prevarr� la volont� di usare il sistema del time-trial bisogner� con
questo campo di gara bisogner� avere molta fortuna a non prendere
�pesci� per quanto riguarda l�eventualit� di tirare un percorso da soli
non ci sono problemi perch� tutti gli atleti italiani sono abituati a
confrontarsi con il cronometro.
Comunque vada sar� un mondiale che rimarr� nella storia per le
condizioni meteomarine in cui ci siamo trovati." |