Chi
� Rossano Galtarossa?
Sono un trentacinquenne che si � messo in testa di partecipare
alla sua quinta Olimpiade. Per riassumere, mi sono avvicinato al
canottaggio all'et� di 12 anni per puro caso; pian piano mi sono
appassionato a questo sport tanto da rimanerne quasi "intrappolato": nel
1989 ho vestito per la prima volta la maglia azzurra e sono poi rimasto
in Nazionale fino ai Giochi Olimpici di Atene 2004 dove ho conquistato
il mio terzo podio a 5 cerchi. Appagato (perlomeno cos� credevo) mi
sono dedicato alla vita lavorativa pi� ordinaria per maturare nuove
esperienze... ma durante i 2 anni sabbatici ho capito di non sentirmi
ancora un ex atleta, cos� ho provato a rientrare nell'agonismo di alto
livello. A settembre 2006 ho ufficializzato questa mia decisione, a
dicembre il nuovo D.T. Andrea Coppola mi ha convocato in raduno e pian
piano ho riconquistato un'adeguata forma fino a tornare a gareggiare
prima in Coppa del Mondo e poi ai Mondiali di Monaco dove nel 4 di
coppia assieme a Simone Raineri, Federico Gattinoni e Luca Ghezzi siamo
giunti quarti ad un soffio (ahi) dal podio guadagnando cos� il pass
olimpico per la specialit�.
Salvo errori, questa sar� la sua prima volta al Silverskiff.
Cosa si aspetta da questa gara?
Sinceramente anche in passato avevo sempre ricevuto l'invito dal
Cerea ma siccome non sono mai stato abituato a fare questo tipo
di gare ed essendo questa manifestazione organizzata in un periodo che
solitamente mi trovava nel momento di ripresa degli allenamenti ho
sempre lasciato perdere; ora, visto che il fattore anagrafico comincia
ad avere il suo peso, ho deciso che sia giusto fare questa esperienza
anche considerando i commenti positivi che mi sono giunti dagli amici
che gi� vi hanno partecipato. Non ho mai fatto una gara di 11 km, quindi
non sono sicuro di poterla interpretare al meglio perci� non voglio fare
nessuna previsione: sar� un buon allenamento in un contesto sicuramente
stimolante - e mi auguro divertente. D'altronde il brutto dei mesi
invernali � rappresentato dalla monotonia, quindi qual migliore
occasione per una bella vogata potendosi inoltre confrontare anche con
tanti campioni stranieri?
A Torino sar� in gara contro gli altri o contro se stesso?
Come ho appena precisato sar� un confronto principalmente con me
stesso. Ovviamente non si potr� non considerare anche gli altri atleti,
fermo restando che la forma sar� importante trovarla la prossima estate.
A Pechino fra 10 mesi. E dopo?
Beh, direi che se dopo Sydney avevo pensato di smettere, dopo
Atene ne ero quasi convinto. Quindi se sar� a Pechino potr� poi
ritenermi del tutto soddisfatto. Nei 2 anni di fermo ho svolto
principalmente il ruolo di direttore degli impianti della Canottieri
Padova cominciando a maturare un po' di esperienza diversa da quella che
si fa in qualit� di atleta; contemporaneamente ho messo anche altra
carne al fuoco sviluppando altre collaborazioni anche nel campo della
formazione. Spero quindi di sviluppare le capacit� e di raccogliere
qualche frutto da quanto ho fatto e sto ancora seminando.
Aspettiamo di vederla ai Giochi Olimpici di Pechino sul
quattro di coppia. Ci formuli a freddo la composizione di un equipaggio
(4x) che per lei sarebbe imbattibile (pu� inserire anche atleti
stranieri). Stiamo parlando di un ipotetico equipaggio "pi� forte del
mondo".
Che domanda difficile: in tutti gli anni in cui ho gareggiato in
questa specialit� ho avuto la fortuna di incontrare compagni di barca
grandiosi; evito di elencarli per non rischiare di dimenticarne nessuno.
Mi incuriosirebbe salire in barca con i due sloveni (Spik e Cop) perch�
quando sono in gara sono degli ossi veramente duri.
Come
fa Rossano Galtarossa a "ricaricare le batterie"?
A volte me lo domando anch'io perch� negli ultimi 3 anni mi
ritrovo veramente con un sacco di cose da seguire, ma quando ti stai
dando da fare su progetti che ti interessano veramente � la
soddisfazione che ne deriva che ti rigenera. Non per� posso nascondere
che ogni tanto - quando lo stress raggiunge livelli di guardia - mi
diletto nel giardinaggio "pesante": se qualche amico deve potare qualche
albero...ho 2 belle motoseghe che non aspettano altro!
Il �ragioniere� Rossano Galtarossa � nato a Padova il 6
luglio 1972 e l� risiede con la moglie Elisa.
Ha vestito per 16 anni ininterrottamente la maglia azzurra. Unico atleta
a vincere per cinque anni consecutivi il Campionato Italiano nella
specialit� del Singolo Senior, � unico atleta padovano ad aver
partecipato a 4 edizioni dei Giochi Olimpici. Per i risultati ottenuti
durante la sua prestigiosa carriera � stato nominato Commendatore della
Repubblica, ha ricevuto il Collare d'Oro al Merito Sportivo, il Diploma
d'Onore, la Medaglia d'oro e quella d'argento al merito sportivo.
Recentemente ha ricevuto il riconoscimento di Atleta dell'anno 2007
(Cavaliere delle Acque) che gli verr� consegnato a Tirrenia il prossimo
15 dicembre.
Rossano inizia ben presto a scrivere il suo nome negli annali del
canottaggio internazionale vincendo la medaglia d'oro ai Campionati del
Mondo Junior di Aiguebelette (FRA) nel 1990 in coppia con Alessandro
Corona sul doppio. Appena ventenne partecipa ai Giochi Olimpici di
Barcellona e dal bacino remiero di Estany Banyoles porta a casa la sua
prima medaglia Olimpica: bronzo con il quattro di coppia. Bissa la
medaglia anche l'anno dopo ai Mondiali di Racice (CZE) in attesa di
laurearsi ancora Campione del Mondo ad Indianapolis nel Mondiale del
1994 sempre sul quattro di coppia. L'impresa gli riesce anche l'anno
dopo a Tampere (FIN). Nel 1996 partecipa nuovamente ai Giochi Olimpici,
siamo ad Atlanta, dove sempre sul quattro di coppia sfiora il bronzo. La
delusione � tanta ma viene colmata l'anno seguente quando ai Campionati
del Mondo assoluti di Aiguebelette (FRA) ancora una volta � Campione del
Mondo. Affezionato ormai a questo titolo lo rinnova ai Mondiali di
Colonia (GER) nel 1998. Il 2000 � l'anno delle Olimpiadi di Sydney (AUS)
quando, per il fuso orario tira gi� dal letto i molti appassionati che
lo seguono dall'Italia. Simone Raineri, Rossano Galtarossa, Alessio
Sartori e Agostino Abbagnale vincono la medaglia d'oro e sono cos�
Campioni Olimpici nella specialit� del quattro di coppia.
Rossano non si monta la testa e continua ad allenarsi con umilt� e con
umilt� continua a raccogliere medaglie: bronzo ai Mondiali svizzeri di
Lucerna 2001, bronzo a quelli spagnoli di Siviglia 2002, argento ai
Mondiali di casa a Milano nel 2003. Partecipa in coppia con Alessio
Sartori (doppio) ai Giochi Olimpici di Atene 2004 dove i due vincono la
medaglia di bronzo. Dopo questa medaglia Rossano pensa di dare l'addio
al canottaggio ma ci ripensa e in attesa di Pechino 2008, sua quinta
partecipazione Olimpica, disputa la finale ai Mondiali di Monaco dove il
4� posto lo fa ben sperare...
Rossano ha una sorella che insieme alla moglie Elisa non manca mai agli
appuntamenti pi� importanti. Il suo tempo libero lo riempie grazie alla
grande passione che ha per il bricolage nel quale � altrettanto abile e
minuzioso. Ama molto la natura e gli animali, divide il suo appartamento
con alcuni gatti e il coniglio Amedeo al quale � particolarmente
affezionato e che dimora in una gabbia tra le mura domestiche; questo
per ci� che riguarda il piacere. Il dovere, lo vede impegnato alla
Canottieri Padova dove � responsabile (allenamenti permettendo) della
gestione degli impianti sportivi e del personale. |