Bine
Pislar � la testa di ponte slovena sulle acque di Mandelieu.
Finalista mondiale un paio d�anni fa nel singolo pesi leggeri,
quest�anno a Monaco � giunto secondo nella finale B: un vogatore
di ottimo livello che si cimenta per la prima volta nel Coastal
Rowing.
Ci saranno Cop e Spik domenica mattina, e c�� anche il 4 di
coppia del Nautilus di Capodistria, ma lo sculler di Isola
d�Istria ci tiene a precisare:
Cosa ti ha spinto a venire a questo mondiale?
�Sono venuto qui di mia spontanea iniziativa. Volevo
provare il Coastal Rowing e mi sono presentato a Mandelieu in
singolo. Queste barche potrebbero essere una buona soluzione per
allenarsi in mare anche dalle nostre parti.�
Il campo?
�Secondo me andrebbe un po� spostato il triangolo per
evitare l�onda di fianco che fa scarrocciare la barca e crea
problemi di direzione. Con l�onda in poppa e in prua � pi�
divertente.�
La partecipazione?
�Mi sembra buona. Non ci sono grossi nomi del canottaggio
tradizionale oltre all�ungherese del doppio, ma ci sono gli
specialisti del Coastal a compensare questo. Trovo questa
disciplina interessante al termine di una lunga stagione
tradizionale e prima di iniziare la preparazione invernale. Deve
esserci anche una componente di divertimento. Avevo parlato di
recente con Gilardoni per provare una barca assieme, ma questo
Campionato � per club e per ora non � possibile. Forse proveremo
qualcosa pi� avanti.� |