Corgeno � Per vecchia abitudine quando a qualche manifestazione �
prevista la classifica finale a punti si fa preventivamente un conteggio
approssimato degli equipaggi partecipanti di ogni societ�, ed in questo
caso di regioni, ed il �pronostico� � quasi azzeccato. E non poteva
essere diverso per la Lombardia, che oltre a tutto �giocava in casa�. Ma
la simpatica sorpresa � venuta dall'Umbria, che s� ha portato un
discreto numero di ragazzini, oltre a tutto ben preparati e per i quali
non possono mancare i complimenti per i molti risultati a podio nel
meeting giovanile, ma che nella classifica finale del Trofeo ha concluso
con un brillante terzo posto, a ridosso dei �grandi� ed in questo caso
Lombardia e Toscana, regioni che dall'insediamento degli attuali
presidenti, Bassi in Lombardia e Faggioli in Toscana, hanno instaurato
un proficuo, naturalmente sportivo, confronto. In qualche caso la
contrapposizione si accende un po', ma sempre sulle note della
correttezza, come quando simpaticamente il presidente Faggioli fa notare
a Bassi l'esondazione dimensionale delle scritte promozionali sugli
scafi lombardi. Anzi, la contrapposizione verbale opportunamente
incanalata nel solco del reciproco rispetto non pu� che fare bene alla
crescita delle singole realt� sportive.
Ed appunto una delle interessanti realt� in evidenza alle regate di
Corgeno � l'Umbria, con la Polisportiva Lavoratori di Terni, sodalizio
giovane che riscopre antichi percorsi non tanto al traino della forte
presenza del Centro Federale sul Lago di Piediluco, quanto per pi�
lontane memorie, quando il lago umbro molti decenni fa accoglieva un
canottaggio in crescita e che sulle tranquille acque del �cuore verde�
d'Italia ospitava importanti confronti remieri.
Ed � interessante ripercorre il cammino dei ragazzini umbri sulle acque
del tranquillo lago di Comabbio, dove una attivissima Canottieri Corgeno
nata all'amore remiero attraverso il canottaggio a sedile fisso, oggi
sta crescendo a vista d'occhio anche nello scorrevole e organizza ogni
anno qualcosa di pi� importante (e l'anno venturo ancora tutti qui per
il Festival dei Giovani).
Cos� le conclusioni degli umbri nel meeting giovanile:
7,20 cadetti maschile, gara d'apertura del programma: 1. Lorenzo
Trastulli. Poi nel singolo altro successo dei ternani con Marco Ferracci.
Nel doppio, vinto dai ragazzi della �centenaria� Sebino di Lovere, che
idealmente attraverso le reciproche ferriere si gemellerebbe con Terni,
ecco il sesto posto di Matteo Serafini e Riccardo Cecchi. Ma subito dopo
ecco la rimonta ternana nel singolo femminile con Elena Coletti, mentre
negli allievi C maschile Andrea Fantini conclude ad un onorevole quarto
posto.
Dopo una notte di pausa, ecco ancora in acqua le svettanti magliette
gialle e Tommaso Mazzarini riporta i colori ternani al primo posto nel
7.20 allievi B, e nella successiva manche Michele Mazzarini vince la
medaglia d'argento.
Ed eccoci all'appuntamento con il Trofeo delle Regioni :
Marco Ferracci nel singolo cadetti e con il buon risultato di 5'38�3 si
aggiudica l'oro. E altrettanto far� subito dopo Elena Coletti (6'06�8)
nel femminile. Ed infine ottima conclusione per la squadra umbra col
terzo posto di Matteo Serafini e Riccardo Cecchi (5'39�1) nel doppio
cadetti maschile.
Una conclusione di grande soddisfazione, che premia i meriti dei
giovanissimi atleti e dei tecnici del sodalizio, che certamente nei
prossimi anni ci faranno ritrovare questi simpatici ragazzi anche negli
�squadroni� in preparazione al Centro Federale.
Ferruccio Calegari
Ufficio Stampa FIC Lombardia |