PECHINO,
6 agosto 2007 � �Attualmente la squadra sta bene �
rassicura la romana Barbara Di Giacinto, 31 anni,
medico al seguito della squadra Junior in questo Mondiale �,
all�inizio della trasferta si � registrato qualche caso
di dissenteria fra gli atleti, non dovuto al cibo
dell�albergo che � buonissimo bens� alle condizioni di
stress di alcuni di loro - il che ha causato un certo
debilitamento del sistema immunitario - e dall�aria
condizionata che c�era sull�aereo che ci ha portati qua in
Cina e che non ci � stato possibile in nessun modo far
abbassare.
Per quanto riguarda l�alimentazione della squadra stiamo
molto attenti: a Piediluco avevo dato a ciascuno un
programma su cosa fare e cosa non fare a Pechino, anche di
lavarsi i denti con l�acqua minerale perch� quella del
rubinetto non � potabile. E stiamo attenti a tutto, anche
perch� le particolari condizioni climatiche � c�� molto
caldo e una umidit� soffocante �comportano una maggiore
sudorazione con conseguente perdita di sali minerali.
Dobbiamo procedere quindi con una buona reidratazione; il
tutto accentuato dal fatto che qua, purtroppo, si mangia una
minor quantit� di frutta e verdura di quanto non servirebbe.
L�unico problema che ancora persiste � quello della
difficolt� di addormentamento, legato soprattutto alla
emotivit� di molti ragazzi che sono alla loro prima
esperienza in una gara di questa importanza. E poich� io
sono contraria all�uso di farmaci ricorro a prodotti
naturali: valeriana e tanta camomilla. Al riguardo � gi�
nato un piacevole rito: alle 22, prima di andare a letto,
passano tutti dalla mia camera a prendere la camomilla da
me. Potremmo chiamarlo un Camomilla Party�. |