PECHINO, 6 agosto 2007 � �Dopo due Olimpiadi e diversi
Mondiali da allenatore � spiega Antonio Alfine -
sono alla mia prima esperienza come team manager e quando
il direttore tecnico Coppola (del quale Alfine � il
braccio destro al Centro tecnico nazionale di Piediluco, ndr)
mi ha chiesto se fossi stato disponibile gli ho risposto
subito di s�. A questo punto mi auguro solo di far bene. C��
da dire semmai che, essendo io un tecnico, ho la fortuna di
conoscere abbastanza bene le varie problematiche e di
riuscire con l�esperienza a prevenirle e a risolverle. Se
non tutte una buona parte.
Sono soddisfatto della decisione che ho preso, qua m trovo a
lavorare con un gruppo eccellente nel quale l�affiatamento �
totale, ognuno ha i suoi compiti e interagisce con gli
altri. Oggi c�� stata una riunione preliminare dei team
leader dove sono state puntualizzate le regole sulla
circolazione degli equipaggi e si � messa a punto la
cerimonia di apertura del Mondiale che avr� luogo domani sul
campo di gara e della quale stasera sono state fatte le
prove generali.
L�organizzazione sta mettendosi in movimento con un po� di
difficolt�, ma c�� da capirli tutti: stanno collaudando ogni
meccanismo in vista dei Giochi olimpici del prossimo anno.
Il problema � che il sistema cinese � impostato su una
gerarchia rigorosissima al punto che ogni decisione su casi
non previsti richiede tempi lunghi per poter arrivare alla
soluzione. Dietro a tutto questo c�� per� anche un aspetto
positivo: la massima disponibilit� da parte di tutti e la
volont� di fare bella figura. Ci� che mi ha colpito fra i
giovani cinesi e i nostri � sto parlando in generale, non
degli atleti � � che qua fra loro c�� molta competizione e
molta voglia di emergere, a dispetto di quanto, in molti
casi, succede da noi�. |