STRATHCLYDE (Scozia), 29 luglio 2007 � Sei
medaglie (4 d�oro, 1 d�argento, 1 di bronzo) su nove barche approdate in
finale ed il primo posto nel medagliere assoluto, davanti a Nuova
Zelanda, Grecia, Germania e Bielorussia, solo per citare le prime cinque
delle 52 nazioni presenti. Il remo azzurro ha concluso oggi con una
grande prestazione di squadra i campionati mondiali Under 23, primi di
un trittico iridato che proseguir� dall�8 all�11 agosto a Pechino con
gli juniores � sullo stesso campo di gara che il prossimo anno ospiter�
le regate olimpiche di canottaggio e di canoa, e il nuoto di fondo - e
proseguir� a fine agosto a Monaco di Baviera con i campionati assoluti e
pesi leggeri che assegneranno i pass per i Giochi 2008.
Delle
barche che hanno vinto il titolo iridato, una � al femminile: il
quattro senza delle fiorentine Anita Pinto e Anna Bonciani, di
Cristina Romiti romana dell�Aniene e della padovana Carlotta Baratto,
che hanno dato prova di grande carattere e disputato una gara perfetta,
con un finale travolgente � fino ai 1500 le azzurre erano terze � che ha
letteralmente polverizzato la fuga di Australia e Gran Bretagna che
hanno tentato invano di reagire. E� la prima volta che l�Italia vince un
titolo in questa specialit� con le under 23.
D�oro
anche il due senza pesi leggeri di Andrea Caianiello e Armando
Dell�Aquila, entrambi alfieri del Posillipo, gi� vincitori quest�anno in
Coppa del mondo a Linz e Lucerna, che questo titolo � come se lo
avessero vinto due volte. La prima fino ai 1500 metri quando, sempre al
comando, hanno tenuto a distanza di sicurezza il Sudafrica che aveva
fatto registrare il miglior tempo in batteria (davanti all�Italia); la
seconda quando hanno tirato fuori anche l�anima per respingere l�attacco
forsennato dei sudafricani, giunti secondi per soli 35 centesimi.
Pi�
agevole il successo del quattro di coppia pesi leggeri di Matteo
Amigoni, Antonio Pizzurro, Filippo Manfredi e Daniele Danesin,
indisturbato al comando dalla prima all�ultima palata, con la Francia a
ridosso nei primi 500 metri (+0.80 il passaggio alla prima boa) che nel
tentativo di rincorrere gli azzurri ha perso per� progressivamente
terreno.
Il
quarto sigillo � arrivato dal quattro con, anche questo al
termine di una gara senza storia, con l�Italia che ha conquistato la
testa subito dopo il via e l�ha mantenuta con estrema sicurezza fino al
traguardo.
Significative pure le altre medaglie finite nel carniere azzurro: il
due senza (argento) di Stefano Correale e Matteo Castaldo, allievi
del �maestro� Aldo Cal� alla Canottieri Napoli, terzi ai primi 500 metri
dietro a Grecia e Ucraina, che con un finale entusiasmante hanno tenuto
testa alla Gran Bretagna in rimonta e hanno chiuso alle spalle dei greci
vicecampioni del mondo un anno fa in quattro senza; e l�inedito
doppio pesi leggeri donne (bronzo) di Viviana Bulgarelli (Savoia
Napoli) e Erika Mai (Canottieri Varese) che ha lottato ad armi pari con
la strafavorita Polonia e la Danimarca che vanta una lunga tradizione
nelle donne pl, ed � andato meritatamente in podio grazie ad un finale
di grande intensit�.
Completano il bilancio delle finali azzurre i due quarti posti del
doppio pesi leggeri uomini e del quattro di coppia, ed il
quinto del quattro senza pesi leggeri campione uscente che si �
reso comunque protagonista di una prova maiuscola nella quale,
nonostante un grande avvio (primo ai 500 metri) ed un generoso finale
(secondo miglior tempo nell�ultimo parziale) non � riuscito ad
agguantare il podio, distanziato di 40 centesimi dalla Svizzera, terza,
e di 20 centesimi (fotofinish) dall�Olanda, quarta.
Nelle foto di Mimmo Perna �: i 4
equipaggi azzurri campioni del mondo Under 23 (cliccare sulle immagini
per ingrandirle)
LE MEDAGLIE VINTE DAGLI AZZURRI
ORO
Quattro con: Leopoldo Sansone (Circolo Remo Vela Italia Napoli),
Vincenzo Capelli, Romano Battisti e Andrea Palmisano (Aniene), Leonardo
Bellucci, timoniere (Posillipo)
Due senza pesi leggeri maschile: Andrea Caianiello, Armando
Dell�Aquila (Posillipo)
Quattro di coppia pesi leggeri maschile: Matteo Amigoni (Cus
Pavia), Antonio Pizzurro (Telimar Palermo), Filippo Manfredi (Baldesio
Cremona), Daniele Danesin (La Sportiva Lezzeno)
Quattro senza femminile: Anna Bonciani, Anita Pinto (Canottieri
Firenze), Cristina Romiti (Aniene), Carlotta Baratto (Padova)
ARGENTO
Due senza: Stefano Correale, Matteo Castaldo (Canottieri Napoli)
BRONZO
Doppio pesi leggeri femminile: Viviana Bulgarelli (Savoia Napoli),
Erika Mai (Canottieri Varese)
RISULTATI DELLE FINALI
UOMINI
Singolo: 1. Nuova Zelanda 6.48.75, 2. Lituania 6.54.27, 3. Germania
6.55.21, 4. Croazia 6.56.30, 5. Canada 7.03.21, 6. Monaco 7.06.73
Due senza: 1. Grecia 6.31.51, 2. ITALIA (Stefano Correale, Matteo
Castaldo) 6.33.43, 3. Gran Bretagna 6.34.70, 4. Germania 6.37.32, 5.
Ungheria 6.45.43, 6. Ucraina 6.52.01
Doppio: 1. Bielorussia 6.19.24, 2. Germania 6.19.60, 3. Gran
Bretagna 6.21.24, 4. Croazia 6.23.62, 5. Austria 6.26.17, 6. Grecia
6.29.64
Quattro senza: 1. Germania 5.57.55, 2. Nuova Zelanda 6.00.51, 3.
Gran Bretagna 6.02.12, 4. Romania 6.07.53, 5. Serbia 6.07.93, 6.
Australia 6.11.75
Quattro con: 1. ITALIA (Leopoldo Sansone, Vincenzo Capelli,
Romano Battisti, Andrea Palmisano, tim. Leonardo Bellucci) 6.15.57, 2.
Francia 6.18.45, 3. Gran Bretagna 6.20.92, 4. Germania 6.25.62
Quattro di coppia: 1. Germania 5.48.40, 2. Francia 5.49.53, 3.
Australia 5.49.71, 4. ITALIA (Domenico Montrone, Bruno Rosetti, Andrea
Tranquilli, Fabrizio Borghesi) 5.54.01, 5. Slovenia 5.56.39, 6. Russia
5.59.55
Otto: 1. Estonia 5.33.90, 2. Germania 5.34.29, 3. Australia
5.34.73, 4. Usa 5.35.08, 5. Polonia 5.38.37, 6. Gran Bretagna 5.42.41
Singolo pesi leggeri: 1. Nuova Zelanda 7.02.11, 2. Olanda
7.05.63, 3. Germania 7.06.06, 4. Canada 7.06.60, 5. Estonia 7.06.66, 6.
Croazia 7.11.76
Due senza pesi leggeri: ITALIA (Andrea Caianiello, Armando
Dell�Aquila) 6.34.66, 2. Sudafrica 6.35.01, 3. Spagna 6.44.98, 4.
Germania 6.48.24, 5. Serbia 6.48.26, 6. Francia 6.48.83
Doppio pesi leggeri: 1. Francia 6.24.77, 2. Ungheria 6.30.69, 3.
Germania 6.35.50, 4. ITALIA (Davide Riccardi, Francesco Rigon) 6.39.44,
5. Polonia 6.42.55, 6. Usa 6.46.38
Quattro senza pesi leggeri: 1. Grecia 6.04.10, 2. Austria
6.04.50, 3. Svizzera 6.05.32, 4. Olanda 6.05.52. 5. ITALIA (Livio La
Padula, Martino Goretti, Giorgio Tuccinardi, Fabrizio Gabriele) 6.05.72,
6. Francia 6.11.02
Quattro di coppia pesi leggeri: 1. ITALIA (Matteo Amigoni,
Antonio Pizzurro, Filippo Manfredi, Daniele Danesin) 5.53.57, 2. Francia
5.55.90, 3. Danimarca 5.57.16, 4. Australia 6.00.47, 5. Gran Bretagna
6.03.46, 6. Germania 6.05.87
DONNE
Singolo: 1. Nuova Zelanda 7.34.87, 2. Polonia 7.40.24, 3. Ungheria
7.41.76, 4. Germania 7.44.16, 5. Gran Bretagna 7.50.30, 6. Ucraina
7.53.68
Due senza: 1. Gran Bretagna 7.15.90, 2. Romania 7.21.28, 3.
Bielorussia 7.23.25, 4. Ucraina 7.31.20, 5. Germania 7.33.85, 6. Usa
7.35.01
Doppio: 1. Rep. Ceca 6.58.46, 2. Germania 6.59.43, 3. Polonia
7.03.29, 4. Ucraina 7.05.23, 5. Nuova Zelanda 7.07.44, 6. Ungheria
7.15.46
Quattro senza: 1. ITALIA (Anna Bonciani, Cristina Romiti,
Carlotta Baratto, Anita Pinto) 6.45.65, 2. Australia 6.47.43, 3. Gran
Bretagna 6.48.53, 4. Germania 6.53.21, 5. Olanda 6.56.00, 6. Russia
6.56.24
Quattro di coppia: 1. Usa 6.32.59, 2. Australia 6.33.38, 3. Gran
Bretagna 6.34.11, 4. Germania 6.34.47, 5. Olanda 6.41.33, 6. Romania
6.51.70
Otto: 1. Bielorussia 6.15.20, 2. Germania 6.15.43, 3. Usa
6.17.85, 4. Canada 6.22.43, 5. Polonia 6.23.41
Singolo pesi leggeri: 1. Grecia 7.40.96, 2. Francia 7.45.18, 3.
Germania 7.48.32, 4. Svizzera 7.52.46, 5. Slovenia 7.54.22, 6. Hong Kong
7.56.06
Doppio pesi leggeri: 1. Polonia 7.07.40, 2. Danimarca 7.08.66, 3.
ITALIA (Viviana Bulgarelli, Erika Mai) 7.09.31, 4. Ungheria
7.10.59, 5. Spagna 7.15.52, 6. Gran Bretagna 7.17.27 |