MONDIALI UNDER 23, ALTRE CINQUE BARCHE AZZURRE PROMOSSE
Nelle finali di domani l�Italia sar� al via con nove armi. Eliminazione con l�amaro in bocca per quattro senza e otto. Brilla invece il doppio pesi leggeri femminile di Bulgarelli-Mai

STRATHCLYDE (Scozia), 28 luglio 2007 � Un Mondiale Under 23 che verr� ricordato per le condizioni del tempo che l�hanno avversato con insistenza sin dal primo giorno. Ci� malgrado, su un campo di gara ai limiti della praticabilit�, con vento e onde che ha messo in serie difficolt� tutti gli equipaggi, l�Italia ha recitato anche oggi un ruolo di primo piano superando il turno con cinque barche (due senza, quattro di coppia; doppio e quattro senza pesi leggeri uomini, doppio pesi leggeri donne) che vanno cos� ad aggiungersi alle altre quattro gi� promosse nei giorni scorsi e che saranno al via nelle finali di domani.

Il doppio pesi leggeri femminile (nella foto di Mimmo Perna ) non finisce pi� di sorprendere. La nuova coppia formata dalla ventiduenne varesina Erika Mai gi� vicecampionessa iridata nel 2005 e dalla napoletana Viviana Bulgarelli, 21 anni, anche lei con due argenti mondiali juniores nel cassetto, si era gi� imposta con grande autorit� in batteria tre giorni fa; ieri si � ripetuta superando sul traguardo avversarie di ancor pi� grosso calibro dopo essere passata terza ai primi 500 metri e seconda ai 1000.
Assai convincente anche il secondo posto centrato dal due senza di Stefano Correale e Matteo Castaldo, entrambi alfieri della Canottieri Napoli, che ha tenuto testa agli inglesi per tutti i 2 mila metri del percorso transitando addirittura al comando alla boa dei 1000. Cos� come quello del quattro senza pesi leggeri campione in carica di Livio La Padula, Martino Goretti, Fabrizio Gabriele e Giorgio Tuccinardi � quest�ultimo subentrato a Michele Savri� � che ha condotto una gara tattica molto intelligente che gli ha permesso di mantenersi sempre al secondo posto dietro all�Austria e davanti alla Francia, giunta a soli 17 centesimi. Gli altri due pass per le finali portano la firma del doppio pesi leggeri di Davide Riccardi e Francesco Rigon (secondo) e del quattro di coppia di Domenico Montrone, Bruno Rosetti, Andrea Tranquilli e Fabrizio Borghesi, terzo grazie ad un finale travolgente che gli ha permesso di recuperare negli ultimi metri la terza posizione � fino ai 1700 era quarto � a spese dell�Ucraina.

Delle quattro barche azzurre eliminate due lasciano questo Mondiale con l�amaro in bocca. Il quattro senza di Federico Migliaccio, Fabio Infimo, Alessio Melosi, Marco Cecchin, beffato dalla Romania per appena 46 centesimi, mentre all�otto non � bastato il miglior tempo fatto registrare negli ultimi 500 metri ed il secondo stabilito nella terza frazione per agguantare la Polonia che l�ha preceduto di 60 centesimi.
Domani chiusura del Mondiale con l�assegnazione delle medaglie; l�Italia, in corsa con nove barche, ha buone chance di ben figurare.

RISULTATI
Due senza
: 1. Gran Bretagna 6.41.00, 2. ITALIA (Stefano Correale, Matteo Castaldo) 6.42.77, 3. Ucraina 6.44.20 (primi tre in finale)
Quattro senza: 1. Germania 6.02.52, 2. Australia 6.06.82, 3. Romania 6.07.58, 4. ITALIA (Federico Migliaccio, Fabio Infimo, Alessio Melosi, Marco Cecchin) 6.08.04 (primi tre in finale)
Quattro di coppia: 1. Australia 5.53.21, 2. Slovenia 5.55.17, 3. ITALIA (Domenico Montrone, Bruno Rosetti, Andrea Tranquilli, Fabrizio Borghesi) 5.55.84 (primi tre in finale)
Otto: 1. Germania 5.36.70, 2. Australia 5.40.10, 3. Polonia 5.41.85, 4. ITALIA (Michele Michelotti, Elia Salani, Mattia Boschelli, Andrea Messina, Raffaele Mautone, Matteo Motta, Fabrizio Cumbo, Francesco Fossi, tim. Simone Peraz) 5.42.45 (primi tre in finale)
Doppio pesi leggeri: 1. Francia 6.28.92, 2. ITALIA (Davide Riccardi, Francesco Rigon) 6.38.40, 3. Polonia 6.38.94 (primi tre in finale)
Quattro senza pesi leggeri: 1. Austria 6.03.90, 2. ITALIA (Livio La Padula, Martino Goretti, Giorgio Tuccinardi, Fabrizio Gabriele) 6.05.09, 3. Francia 6.05.26 (primi tre in finale)
Singolo femminile: 1. Nuova Zelanda 7.39.90, 2. Polonia 7.44.19, 3. Germania 7.49.29, 4. ITALIA (Laura Schiavone) 7.53.59 (primi tre in finale)
Singolo pesi leggeri femminile: 1. Grecia 7.47.77, 2. Slovenia 7.53.84 3. Hong Kong 7.54.88, 4. ITALIA (Francesca Gallo) 8.01.02 (primi tre in finale)
Doppio pesi leggeri femminile: 1. ITALIA (Viviana Bulgarelli, Erika Mai) 7.12.49, 2. Ungheria 7.12.95, 3. Gran Bretagna 7.14.47 (primi tre in finale)

GLI EQUIPAGGI AZZURRI IN FINALE
Due senza
(Stefano Correale, Matteo Castaldo)
Quattro con (Leopoldo Sansone, Vincenzo Capelli, Romano Battisti, Andrea Palmisano, tim. Leonardo Bellucci)
Quattro di coppia (Domenico Montrone, Bruno Rosetti, Andrea Tranquilli, Fabrizio Borghesi)
Due senza pesi leggeri (Andrea Caianiello, Armando Dell�Aquila)
Doppio pesi leggeri (Davide Riccardi, Francesco Rigon), 3� in batteria, 1� nei recuperi, 2� in semifinale
Quattro senza pesi leggeri (Livio La Padula, Martino Goretti, Giorgio Tuccinardi, Fabrizio Gabriele)
Quattro di coppia pesi leggeri (Matteo Amigoni, Antonio Pizzurro, Filippo Manfredi, Daniele Danesin)
Quattro senza femminile(Anna Bonciani, Cristina Romiti, Carlotta Baratto, Anita Pinto)
Doppio pesi leggeri femminile (Viviana Bulgarelli, Erika Mai)


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