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SARTORI, DA UNA BARCA ALL�ALTRA E� SEMPRE CON LA FAME ADDOSSO. NON DEMORDE |
 A
Lucerna Alessio Sartori, � saltato dall�otto al quattro senza: nessun
problema per il colosso delle Fiamme Gialle, tutt�altro che nuovo ai
cambiamenti. Dopo la cavalcata del Golden Quad verso l�oro di Sydney
2000, il passaggio al doppio (bronzo a Lucerna 2001), il primo
esperimento otto (quinto a Siviglia 2002), il ritorno al doppio (argento
a Milano 2003 e bronzo ad Atene 2004) prima di diventare punto di forza
dell�Ammiraglia (argento a Eton 2006). Nelle batterie il suo equipaggio
si � comportato bene piazzandosi a ridosso dei neozelandesi. Una
condotta di gara da autentici gladiatori, un chiaro segnale lanciato a
distanza a Gran Bretagna e Olanda. �Avevo la certezza matematica di mettere a segno una grande prestazione � racconta il vogatore trentunenne di Terracina � dai 1500 metri in poi ci siamo un po� scomposti per problemi di direzione�. Sull�obiettivo di questa terza prova di Coppa del Mondo, Sartori fa catenaccio. �Pensiamo prima alla semifinale: se arriveremo in finale potremo coltivare qualche importante ambizione. Una sola cosa � certa: non faremo alcun tipo di calcolo e daremo sicuramente il massimo�. Se a Lucerna questo quattro senza schizzasse via lontano, per Sartori il pensiero otto svanirebbe definitivamente? �Assolutamente no, siamo un buon gruppo che lavora unito per qualunque tipo di barca: siamo a disposizione del direttore tecnico, qualunque siano le sue decisioni�. Le semifinali si preannunciano davvero agguerrite. �Metto l�Italia assieme ad altri nove equipaggi nel novero delle nazioni in lotta per le medaglie: Gran Bretagna, Nuova Zelanda e Olanda possiedono forse qualcosa pi� degli altri, ma noi venderemo cara la pelle�. |
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FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO |