Domenica
17 giugno lo �sport per tutti� ha compiuto un ulteriore passo avanti.
A Sabaudia, in occasione dei Campionati Italiani, si sono svolti i Primi
Giochi Nazionali Sperimentali di canottaggio, organizzati da Special
Olympics Italia.
Special Olympics � un programma internazionale di allenamento sportivo e
di competizioni atletiche per persone con disabilit� intellettive.
In questa occasione si sono esibiti cinque equipaggi misti, composti sia
da atleti normodotati che da atleti diversamente abili, a simboleggiare
l�integrazione che da sempre deve portare avanti lo sport.
Gi� sulla linea di partenza, posta ai 250 metri, si poteva vedere
l�emozione e la gioia dipinta sui volti dei ragazzi, con i normodotati a
dare le ultime indicazioni agli Special Olympics.
Al via � cominciata una sana competizione tra gli equipaggi di Tevere
Remo, Fiamme Gialle, Cus Torino e misto Marina Militare/C.C. Sabaudia,
con l�impegno e il sorriso dei diversamente abili e l�incitamento dei
normodotati, tra i quali spiccavano campioni del calibro di Michelangelo
Crispi e Alessio Sartori.
E� stata una gara sportiva nel senso pi� genuino del termine,
competitiva ma senza eccessi, con il sorriso finale di vincitori e
vinti.
Hanno trasudato una grande soddisfazione le parole di Paolo Raboni,
responsabile per il canottaggio di Special Olympics Italia: �La cosa pi�
bella di oggi � stata la felicit� sui volti di tutti. E� stato uno
stimolo per tutte le societ� di canottaggio. Il prossimo anno speriamo
di avere anche delle batterie eliminatorie�.
La premiazione di tutti gli equipaggi � stata effettuata dal presidente
della FIC Renato Nicetto, tra gli abbracci tra gli atleti, la
contentezza degli stessi e gli applausi sentiti del pubblico, con foto
ricordo per tutti.
Significative sono state le parole di Camilla Gossetti, allenatrice
Special Olympics: �Anche loro come gli altri sentono la competizione e
fanno autocritica quando non sono soddisfatti della loro prova. Lo sport
deve essere praticato nel modo pi� integrato possibile e gli equipaggi
di oggi hanno provato che questo � realizzabile�.
Lorenzo Arduini |
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