La rassegna pomeridiana si è aperta con le emozioni suscitate dalla
categoria Adaptive, dove gli atleti si sono sfidati nelle finali delle
rispettive discipline, ossia quattro con, doppio e singolo. Il circolo
che è emerso da queste cinque regate è stato il Gavirate, capace di
aggiudicarsene tre. Ma la cronaca è passata quasi in secondo piano:
vedere persone di ogni età, di entrambi i sessi e con diversi handicap
(cecità e paraplegia, per esempio) gareggiare insieme in un clima di
assoluta serenità e spensieratezza ha veramente scaldato i cuori.
I vincitori sono stati premiati direttamente dal sindaco di Sabaudia
Alessandro Maracchione con delle coppe inerenti alle specialità, alzate
con entusiasmo dai ragazzi.
Si è poi proseguito con i recuperi delle qualificazioni per le
semifinali e finali di domani. Ai nastri di partenza, è alta la
concentrazione nei volti dei partecipanti, per loro c’è infatti il
rischio di chiudere in anticipo l’avventura a Sabaudia. Tra le
disposizioni dei giudici e qualche problema di allineamento, gli atleti
sembrano delle molle pronte ad esplodere in tutta la loro potenza.
Tra le gare più di rilievo si segnala l’otto con ragazzi M, che ha visto
la vittoria di Varese e l’eliminazione della Sisport Fiat. Importante
anche il recupero del quattro di coppia under 23 M, dove Baldesio ha
prevalso su Napoli e Murcarolo e Cagliari sono rimasti fuori.
La giornata si è poi chiusa con le qualificazioni delle acque, che
possono dare un’idea di quello che succederà domani e che possono essere
un’utile indicazione per Andrea Coppola, direttore tecnico della
nazionale presente quest’oggi. Le gare sono generalmente andate secondo
le aspettative, società come Varese, Posillipo, Sisport e Fiamme Oro
hanno conquistato le migliori corsie.
Filippo Arduini |
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