 Oro
al due senza pesi leggeri (Italia 1) dei posillipini Andrea Caianiello e
Armando Dell�Aquila, assemblati a Napoli dal tecnico Domenico Perna e
seguiti in azzurro da Walter Bottega.
Al secondo anno tra i senior, il giovane Dell�Aquila (19 anni) - figlio
del comandante di stazione del Corpo Forestale dello Stato a Lauro (AV),
Antonio, che � stato azzurro negli anni �80, partecipando a due edizioni
dei Giochi olimpici: in due con, a Mosca, in compagnia di Giuseppe
Abbagnale e Peppiniello Di Capua (7� classificato), e in quattro di
coppia a Los Angeles 1984 insieme a Piero Poli, Renato Gaeta, Stefano
Lari (4� classificato) - � stato due volte argento tra gli juniores (nel
2003 nell�otto e nel 2005 nel due senza) e ai mondiali under 23 dello
scorso anno si � piazzato terzo nel quattro con. Caianiello (19 anni
anch�egli) nel 2006 si aggiudic� il bronzo iridato nella stessa
specialit� pl e l�argento tra gli under 23, con Salvatore Di Somma.
Cambiando il compagno di barca, il prodotto non muta, visto che si sale
qualche gradino sul podio.
Ma restiamo con i piedi a terra, anche se l�entusiasmo per l�impresa
resta. I mondiali sono lontani e gli avversari vanno guardati a vista,
specie quelli che si mascherano.
LE DICHIARAZIONI DOPOGARA
Andrea Caianiello: �E� questa la nostra prima gara importante
della stagione; il nostro esordio in Coppa del mondo. Abbiamo gestito
bene il percorso, facendo, a differenza di altre volte, i secondi mille
metri molto forte, per evitare ritorni degli avversari. Non ci
illudiamo, per�, anche se siamo felici. Nessuno a questo punto della
stagione scopre le carte. A Lucerna per� gli avversari si presenteranno
al meglio, perch� vorranno provare di cosa saranno capaci ai mondiali�.
Armando Dell�Aquila, che quest�anno � sceso di peso per rientrare
tra gli over 72,5, si sottopone alla fatica suppletiva di guidare da
casa al Circolo partenopeo, per un totale di 130 Km al giorno, per
allenarsi. Contestualmente frequenta il primo anno di Giurisprudenza e
con orgoglio dice di aver dato il primo esame con un bel 27/30.
Entrambi, neanche a farlo apposta, ricordandosi della Festa della
Repubblica, dichiarano all�unisono: �Siamo orgogliosi di aver vinto
in questa ricorrenza (anche se � il giorno dopo). � sempre bello quando
si veste la maglia azzurra�. |
