LINZ, AZZURRI FRA CONFERME E SORPRESE. SETTE BARCHE IN FINALE
FUORI L�OTTO E IL DOPPIO PESI LEGGERI VICECAMPIONI DEL MONDO

Ghezzi, Gattinoni, Galtarossa, Raineri (Foto M.Perna �)LINZ (Austria), 2 giugno 2007 � La giornata di semifinali della prima prova di Coppa del mondo che si concluder� domani sul bacino di Ottensheim ha regalato conferme e sorprese - alcune gradite (7 barche in finale), altre inattese - alla squadra azzurra giunta a questa prova di cartello (46 le nazioni presenti per un totale di 880 canottieri) con molte defezioni e vogatori non al meglio della condizione, ancora alle prese con malanni di stagione.
Fra le prime, la prova del quattro di coppia senior (nella foto in alto) - barca sulla quale il dt Coppola aveva inserito all�ultimo momento Gattinoni che avrebbe dovuto gareggiare nel singolo per tamponare il forfait per motivi fisici di Stefanini � che ha confermato il buon momento gi� evidenziato con il primo posto in batteria approdando alle finali grazie al secondo posto a ridosso dei tedeschi.
Bene anche i due quattro senza pesi leggeri (dei tre iscritti alla regata): quello formato per tre quarti (Mascarenhas, Amitrano, Amarante) dagli uomini che vinsero il bronzo olimpico ad Atene, con l�unica variante di Vlcek al posto dell�infortunato Bertini; e quello di Pettinari, Basalini, Danesin e Gilardoni, quest�ultimo salito a bordo dopo i sette titoli iridati vinti sul quattro di coppia. Sono arrivati rispettivamente primo e secondo in semifinale dando cos� sapore alla sfida in famiglia per conquistare il solo pass utile per i Giochi di Pechino.
In salute pure il due senza pesi leggeri che ha proposto un�altra bella lotta fra i tre equipaggi azzurri sorteggiati nella stessa semifinale; ha vinto il duo targato Posillipo formato dai plurimedagliati mondiali junior e under 23 Andrea Caianiello e Armando Dell�Aquila, figlio d�arte perch� il padre Antonio � stato a lungo in azzurro e ed ha partecipato a due Giochi olimpici: a Mosca in due con insieme a Giuseppe Abbagnale e in quattro di coppia a Los Angeles 1984.
La loro gara, disputata sotto un autentico diluvio, � stata esemplare, sempre al comando con un ritmo altissimo che ha tenuto a distanza i danesi e i compagni di squadra Nicola Moriconi e Fabrizio Gabriele, quest�ultimo campione iridato in carica in quattro senza under 23 e nell�otto pesi leggeri. Quarto posto per gli altri due azzurri Luigi Scala e Franco Sancassani.
Fra le donne, bene Erika Bello, la trentunenne civitavecchiese tesserata per la Lazio, che si � piazzata seconda nel singolo pesi leggeri per appena 5 centesimi dalla tedesca Tasch
Laura Schiavone e Elisabetta Sancassani (foto M.Perna �)dopo essere stata al comando dagli 800 ai 1800 metri; sesta l�altra azzurra Carola Tamboloni.
Approdato in finale anche il doppio senior di Laura Schiavone e Elisabetta Sancassani (nella foto a lato), campionesse mondiali under 23 nel 2005, che dopo un avvio rallentato hanno aumentato il ritmo e con un eccellente parziale negli ultimi 1000 metri hanno chiuso al terzo posto a soli 60 centesimi dagli Usa.

Hanno lasciato invece l�amaro in bocca le eliminazioni, non previste alla vigilia, dei due armi vicecampioni mondiali in carica: il doppio pesi leggeri di Elia Luini e Marcello Miani, solo quarto dietro a Danimarca, Ungheria e Giappone dopo un buon avvio; e quella dell�otto senior che, malgrado il miglior tempo fatto registrare nelle ultime tre frazioni, ha pagato caro l�avvio rallentato che non gli ha permesso di recuperare il ritardo di 3�34 dalla Bielorussia con cui era transitato primo alla boa dei 500 metri. Sottotono pure la prova del due senza senior di Raffaello Leonardo e Giuseppe De Vita, rimasto a contatto con la Francia fino ai 1500 dopodich� ha ceduto stante il calo fisico di Leonardo, debilitato dalla febbre dei giorni scorsi.

Complessivamente l�Italia si presenta alle finali di oggi con sette equipaggi: quattro nelle specialit� olimpiche - quattro di coppia, quattro senza pesi leggeri (2) e doppio femminile � e tre in quelle non olimpiche � due senza pesi leggeri (2) e singolo pesi leggeri femminile.
Questo il commento del direttore tecnico Andrea Coppola: �Dopo il Memorial D�Aloja a Piedluco eravamo venuti a questa gara di Coppa consapevoli che sarebbe stata una regata impegnativa, soprattutto per testare il nostro stato di salute. Sinceramente da qualche barca mi sarei aspettato qualcosa di pi� ma siamo in una fase iniziale della preparazione ed � naturale che in corso d�opera debba essere apportato qualche correttivo. Dobbiamo considerare anche le assenze ed il fatto che molti atleti hanno gareggiato malgrado i malanni. Siamo in un anno particolare, nel quale dobbiamo puntare ai Mondiali di fine agosto che assegneranno le qualificazioni olimpiche e, dopo le scremature iniziali, questo test ci consentir� di prendere coscienza, atleti compresi, del nostro stato di salute momentaneo e di che cosa fare ancora per migliorarlo. Certo, se avessimo qualificato anche altre barche saremmo stati contenti ma non � detto affatto che chi vince qua poi vinca il mondiale. Tutto questo serve a confermare quello che si vede durante gli allenamenti e decidere quello che ci sar� da fare�.

Altre notizie sulla Coppa del mondo e i risultati completi sono consultabili sul sito federale www.canottaggio.org dal quale sono altres� scaricabili gratuitamente le foto citando la fonte.

I RISULTATI DI OGGI
BATTERIE
Otto
BATTERIE - primo in finale � (b2) 1. Russia 5.39.93, 5. ITALIA (Carlo Mornati, Pierpaolo Frattini, Luca Agamennoni, Paolo Loriato, Dario Dentale, Alessio Sartori, Niccol� Mornati, Lorenzo Carboncini, tim. Gaetano Iannuzzi) 5.48.70. RECUPERI � primi 4 in finale � (r2) 1. Bielorussia 5.41.65, 2. Gran Bretagna 5.41.95, 3. Svizzera 5.43.31, 4. ITALIA 5.43.60

SEMIFINALI
UOMINI
Due senza: primi 3 in finale � (sf1) 1.  Francia 6.35.60, 2. Croazia 6.36.35, 3. Rep. Ceca 6.39.39, 5. ITALIA (Giuseppe De Vita, Raffaello Leonardo) 6.50.70
Quattro di coppia: primi 3 in finale � (sf2) 1. Germania 5.51.44, 2. ITALIA 1 (Luca Ghezzi, Federico Gattinoni, Rossano Galtarossa, Simone Raineri) 5.53.39, 3. Romania 5.55.26
Due senza pesi leggeri: primi 3 in finale � (sf 2) 1. ITALIA 1 (Andrea Caianiello, Armando Dell�Aquila) 7.00.42, 2. Danimarca 7.02.29, 3. ITALIA 3 (Nicola Moriconi, Fabrizio Gabriele) 7.03.53, 4. ITALIA 2 (Luigi Scala, Franco Sancassani)
Doppio pesi leggeri: primi 3 in finale � (sf1) 1. Danimarca 6.27.21, 2. Ungheria 6.29.75, 3. Giappone 6.30.24, 4. ITALIA 1 (Marcello Miani, Elia Luini) 6.32.45
Quattro senza pesi leggeri: primi 3 in finale � (sf 1) 1. ITALIA 1 (Jiri Vlcek, Catello Amarante, Salvatore Amitrano, Bruno Mascarenhas) 6.06.98, 2. Cina 6.07.19, 3. Olanda 6.07.54; (sf2) 1. Gran Bretagna 6.09.82, 2. ITALIA 2 (Daniele Gilardoni, Daniele Danesin, Stefano Basalini, Leonardo Pettinari) 6.11.15, 3. Usa 6.11.38

DONNE
Doppio femminile
: primi 3 in finale � (sf1) 1. Cina 7.06.66, 2. Usa 7.09.32, 3. ITALIA (Laura Schiavone, Elisabetta Sancassani) 7.09.92
Singolo pesi leggeri femminile: primi 3 in finale � (sf1) 1. Germania 8.16.59, 2. ITALIA 1 (Erika Bello) 8.16.64, 3. Austria 8.17.20, 6. ITALIA 2 (Carola Tamboloni) 8.30.54
Doppio pesi leggeri femminile: primi 3 in finale � (sf1) 1. Canada 7.08.71, 2. Cina 1 7.10.23, 3. Cina 3 7.10.26, 5. ITALIA (Laura Milani, Erika Mai) 7.20.87

GLI EQUIPAGGI AZZURRI IN FINALE
Quattro di coppia: ITALIA 1 (Luca Ghezzi, Federico Gattinoni, Rossano Galtarossa, Simone Raineri), 1� in batteria, 2� in semifinale; Due senza pesi leggeri: ITALIA 1 (Andrea Caianiello, Armando Dell�Aquila), 2� in batteria, 1� in semifinale; ITALIA 3 (Nicola Moriconi, Fabrizio Gabriele), 1� in batteria, 3� in semifinale; Quattro senza pesi leggeri: : ITALIA 1 (Jiri Vlcek, Catello Amarante, Salvatore Amitrano, Bruno Mascarenhas), 3� in batteria, 1� nei recuperi, 1� in semifinale; ITALIA 2 (Daniele Gilardoni, Daniele Danesin, Stefano Basalini, Leonardo Pettinari), 3� in batteria, 1� nei recuperi, 2� in semifinale; Doppio femminile: ITALIA (Laura Schiavone, Elisabetta Sancassani), 3� in batteria, 2� nei recuperi, 3� in semifinale; Singolo pesi leggeri femminile: ITALIA 1 (Erika Bello), 4� in batteria, 1� nei recuperi, 2� in semifinale.
 

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