LINZ
(Austria), 31 maggio 2007 � �Sar� un�Italia sicuramente competitiva,
sono convinto che in questa prova di Coppa del mondo riusciremo comunque
a fare la nostra figura nonostante le gravi assenze di atleti di valore
e di esperienza come Palmisano, Venier, Stefanini, Bertini e la Bascelli
che sono stati costretti a dare forfait per problemi fisici�. Andrea
Coppola, il direttore tecnico alla prima uscita internazionale alla
guida della titolata squadra azzurra, � soddisfatto della preparazione
raggiunta finora dal gruppo nel piano di lavoro che � � bene ricordarlo
� quest�anno � proiettato soprattutto sui Mondiali assoluti e pesi
leggeri di fine agosto a Monaco di Baviera: l�evento pi� atteso della
stagione in quanto assegner� i pass olimpici per Pechino 2008.
Al tempo stesso, per�, Coppola � rammaricato del fatto che, oltre alle
assenze gi� ricordate che lo hanno costretto a rimestare diversi
equipaggi, altri atleti � pur regolarmente al via domani � non siano al
meglio della condizione perch� reduci da attacchi febbrili (Raffaello
Leonardo, Lorenzo Carboncini, Luigi Scala e Marcello Miani) o da fastidi
intercostali (Niccol� Mornati).
�Mi dispiace molto che questi malanni siano arrivati proprio alla
vigilia di questa importante gara di Coppa, forse qualcosa si sarebbe
potuto evitare con un poco di accortezza in pi��.
Il messaggio del direttore tecnico - in termini generali, senza
destinatari specifici � � dettato dalla considerazione che in certi casi
alcuni atleti, a casa propria, nei momenti liberi dai raduni collegiali,
avrebbero dovuto avere maggior cura della propria salute, soprattutto
con le condizioni climatiche avverse dei giorni scorsi, con frequenti
acquazzoni e improvvisi sbalzi di temperatura.
�Per tutto quello che andremo a fare da ora in avanti e per
l�importanza degli impegni che ci attendono da qua fino a Pechino 2008 �
aggiunge Coppola � � bene che gli atleti e i loro presidenti
capiscano quali sono gli obiettivi primari che ci siamo posti e la cura
che dobbiamo mettere nel cercare di raggiungerli tralasciando cos� tutto
ci� che � assolutamente secondario visto che non possiamo assolutamente
permetterci di regalare il minimo vantaggio ai nostri avversari�.
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