Cala
il sipario sui Campionati Nazionali Universitari di San Giorgio di
Nogaro. Una manifestazione �pi� che onesta� come l�ha definita Corrado
Schinelli presente sul campo friulano, che non ha trovato intoppi di
sorta per l�organizzazione pressoch� perfetta della Canoa San Giorgio,
esperta in materia dopo quasi trent�anni di canoa e canottaggio sull�Ausa
Corno.
Un�edizione piacevole, interessante, quella 2007, che ha regalato gare
scontate ma anche molte finali avvincenti. Atleti di ottima levatura,
accanto agli irriducibili appassionati del canottaggio (e della canoa)
universitario. E guai se mancassero questi!
Se contassimo gli atleti-gara potremmo dire circa 150, un numero tutto
sommato accettabile (considerando il raduno senior in corso a Piediluco),
che fa intravedere il buon gradimento dei 15 Cus presenti, e per un
campo con il baricentro spostato a nord est, pu� rappresentare un
successo.
Se la classifica finale dice Milano, la sorpresa � invece Trieste, che
conquista pi� titoli tricolori di tutti: 7, contro i 5 di Pavia ed i 3
di Milano, ed anche in quanto a medaglie, i giuliani se ne aggiudicano
12, contro le 11 di Pavia e Milano: ma la classifica resta immutata.
Sui 500 metri al sabato, solo due le gare con due concorrenti, guarda a
caso (sigh�purtroppo!!) le donne nel 4 di coppia e nel 2 senza. Tre
quelle con solo i concorrenti da medaglia: ancora le donne del doppio ed
il 2 con. Ma per il resto, quasi tutte finali a corsie piene, ed in un
Campionato Nazionale Universitario, credetemi, non � cosa da poco. Gli
azzurri presenti in taluni casi hanno fatto la differenza, in altri
hanno dato una mano ai compagni a raggiungere il podio, nel pieno
spirito della manifestazione che non rappresenta la mera rincorsa al
risultato, ma il piacere di gareggiare assieme ad atleti che praticano
lo stesso mestiere: lo studente universitario.
Sui
2000 metri alla domenica un vero peccato il doppio femminile esordienti
ed il 2 con maschile che hanno dovuto venire a ritirare il titolo vinto
a tavolino. Forse una gara ad handicap sarebbe stato per questi atleti
pi� soddisfacente, soprattutto a titolo gi� acquisito.
Anche sul doppio km, a parte il 4 di coppia femminile e l�otto, con solo
due iscritti, gare sempre con 5 o 6 concorrenti, a dimostrazione del
grado di preparazione degli atleti presenti che pur prediligendo il
divertimento dello sprint, si sono accollati comunque la sgroppata da
2000 metri.
Le gare pi� avvincenti?
Il doppio senior, dove quella vecchia (si fa per dire) volpe di Davide
Pignone assieme ad Amigoni (Pavia), � riuscita a spuntarla (di 1�) d�un
soffio sui coriacei Melosi e Biagi (Pisa); ed il singolo, dove Diego
Sergas, triestino alla corte del Cus Udine ha voluto caparbiamente far
sua (di 1�), la finale a spese del genovese Perino.
Se ne escono compiaciuti un po� tutti da questi Cnu friulani: giudici
arbitri, chiamati in causa raramente, ma molto professionali ed attenti,
atleti allenatori e dirigenti (molto pochi), che lasciano San Giorgio di
Nogaro con soddisfazione, convinti tutti di aver fatto quanto era nelle
loro possibilit� per aver fatto fare un altro piccolo passo avanti ad un
canottaggio universitario che ha la necessit� di decollare.
Maurizio Ustolin |
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