Comunicato Stampa CR FIC Lombardia

GRAN FERMENTO ORGANIZZATIVO ALLA CANOTTIERI VARESE
Un meeting nazionale non programmato, utile metro di valutazione per �La Coupe de la Jeunesse�

Varese - Settanta societ� sono tornate alla �Schiranna� per il rilancio di una regata che tra molti problemi e perplessit� � stata traslocata dall�Idroscalo, dove il livello dell�acqua era purtroppo scarso, al lago di Varese, anche per ragioni di sicurezza, trattandosi di vogatori molto giovani ed anche per la programmazione delle gare per �adaptive�.
E sono gli �adaptive� ad aprire il programma del sabato, con la doverosa attenzione a degli sportivi, a degli appassionati ricchi di vitalit� e di valori interiori, che li portano a superare col sorriso, a volte, le difficolt� di praticare uno sport non scevro di difficolt�.
In gara nel quattro con (LTA) atleti di Gavirate, Aniene, Monate, Varese, Flora, Lario e Armida. Nel doppio (TA-O) Canottieri Milano, Gavirate e Ospedalieri Treviso. E nel singolo Aniene, Ospedalieri Treviso, Cus Torino, Gavirate e Caprera.
Per la lunga programmazione agonistica organizzata con molto impegno dalla Canottieri Barese e che si concluder� nel tardo pomeriggio di domenica 29, sono stati accreditati 425 equipaggi maschili e 127 femminili, ripartiti nelle varie categorie agonistiche, con la partecipazione di 859 atleti.
Una nota curiosa, a margine della manifestazione, � lo spostamento del campo di regata, anche in funzione della prossima Coupe de la Jeunesse, con il traguardo spostato di 150 a nord �est del precedente, anche con riallineamento del tracciamento in acqua. Le strutture �mondiali� ovviamente non sono ancora pronte, per cui, data l�estemporaneit� organizzativa accettata con molta sportivit� dalla Canottieri Varese has previsto che al posto di della progettata funzionale nuova torretta d�arrivo momentaneamente la giuria sar� �accasata� sul rimorchio di un Tir, ma il presidente di giuria Maurizio Micozzi ha detto che anche i G.A. sono sportivi tra sportivi e quindi qualche piccolo sacrificio pu� essere accettato.

Ferruccio Calegari
Ufficio Stampa F.I.C. Lombardia
Varese, 28 aprile 2007

Torna indietro