PIEDILUCO, 22 aprile 2007 - Stavolta gli assenti hanno avuto
torto. Il Memorial � divenuto � con lo spessore degli anni � un buon
test a basso rischio: confrontarsi con una flotta come quella italiana
(che ad ogni Mondiale ha sempre qualcosa da dire) fornisce indicazioni
importanti, senza per� che qualche imprevisto scivolone crei il panico.
Lo hanno compreso la Grecia (il cui trainer Gianni Postiglione conosce
bene il valore di certi kronos �piedilucani�), la Repubblica Ceca, la
Lituania, le quali � al di l� di coppe, medaglie e piazzamenti in
classifica � tornano a casa con le idee pi� chiare sui loro equipaggi.
L�Italia � e per lei il d.t. Coppola � esce dalla tre giorni umbra con
un 21� trofeo d�Aloja da esporre in bacheca (un ritocchino ai punteggi
per renderlo pi� competitivo non guasterebbe) ed un settore di coppia
�highweight� che profuma intensamente di Sydney � grazie a Raineri,
Galtarossa e Ghezzi �, di rosa � stupenda la Bascelli nelle due giornate
� e di nontiscordardime. Se quadruplo maschile e singolo femminile hanno
quasi maramaldeggiato con gli avversari (il primo oggi ha lasciato a due
lunghezze i viceiridati 2006 ucraini, la seconda ne ha date alla
spagnola che la infastid� nella piccola finale mondiale l�anno scorso)
il doppio Negrini-Smerghetto ha faticato a contenere la rimonta della
Lituania dodicesima a Eton: siamo ai limiti della qualificazione
olimpica (11 posti nei prossimi mondiali di Monaco), un po� come nel
singolo la cui pietra di paragone � stato il ceko Ondrej Synek (bronzo
iridato 2006) vincitore nelle due giornate ma anche il greco Ioannis
Christou (5� in 2 senza a Gifu) oggi secondo. Gattinoni o Stefanini - se
la scelta coppoliana cadr� su uno dei due fiammegialle per lo skiff al
Feldmoching � dovranno accorciare le distanze.
Il double delle Sancassani-Schiavone, sempre vincente in questo Memorial,
con la perspicacia tipicamente femminile conosce bene i parametri del
problema: loro decime ad Eton, un test questo di Piediluco contro
avversarie di livello ottimisticamente medio, solo 8 risicati posti per
qualificarsi ai Giochi di Pechino. |